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VIII Commissione - Verbale

Seduta del 09-12-2015 ore 16:30
congiunta alla X Commissione

 

Consiglieri componenti le Commissioni: Luca Battistella, Maika Canton, Saverio Centenaro, Ciro Cotena, Maurizio Crovato, Paolino D'Anna, Alessio De Rossi, Andrea Ferrazzi, Rocco Fiano, Gianpaolo Formenti, Enrico Gavagnin, Giancarlo Giacomin, Elena La Rocca, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Deborah Onisto, Paolo Pellegrini, Nicola Pellicani, Monica Sambo, Davide Scano, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Matteo Senno, Ottavio Serena, Silvana Tosi, Chiara Visentin, Sara Visman

 

Consiglieri presenti: Maika Canton, Saverio Centenaro, Ciro Cotena, Maurizio Crovato, Paolino D'Anna, Alessio De Rossi, Andrea Ferrazzi, Rocco Fiano, Gianpaolo Formenti, Enrico Gavagnin, Giancarlo Giacomin, Elena La Rocca, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Deborah Onisto, Nicola Pellicani, Davide Scano, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Matteo Senno, Ottavio Serena, Silvana Tosi, Sara Visman, Ermelinda Damiano (assiste), Francesca Rogliani (sostituisce Chiara Visentin)

 

Altri presenti: Assessore Paolo Romor, Assessore Michele Zuin, Direttore Maurizio Carlin

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Discussione della mozione nr. d'ordine 20 (nr. prot. 13) con oggetto "Cancellazione delle Istituzioni del Comune di Venezia - ex ART. 9 REGOLAMENTO C.C. collegata alla P.D. n. n. 423 del 09.07.2015 su: “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2015, verifica degli equilibri generali di bilancio e assestamento generale”.", inviata da Davide Scano
  2. Discussione della mozione nr. d'ordine 22 (nr. prot. 15) con oggetto "Riduzione del 50% degli incarichi comunali e taglio consulenze - ex ART. 9 REGOLAMENTO C.C. collegata alla P.D. n. n. 423 del 09.07.2015 su: “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2015, verifica degli equilibri generali di bilancio e assestamento generale”", inviata da Davide Scano

Verbale

Alle ore 16:45 il consigliere Fiano assume la presidenza e, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta; introduce le due mozioni all'ordine del giorno, entrambe inviate dal consigliere Scano cui lascia la parola per l'illustrazione.

SCANO passa ad illustrare nel dettaglio la mozione nr. 20 inserita al primo punto dell'ordine del giorno e spiega che è stata proposta nell'ottica generale di voler creare dei risparmi, per ottenere con il tempo delle economie di scala riducendo gli incarichi dei consigli di amministrazione delle Istituzioni.

FIANO precisa che nei prossimi giorni verranno trattate anche le Istituzioni nelle commissioni di riferimento previste per la discussione del bilancio di previsione 2016-2017-2018.

PELLICANI ritiene opportuno prevedere una serie di passaggi per rendere le Istituzioni più efficienti e sostiene d'interpretare la mozione come uno stimolo per capirle meglio, perchè un taglio netto, così a freddo, non lo trova d'accordo.

D'ANNA richiede un adeguato approfondimento prima di valutare.

VISMAN domanda se valga la pena avere un ente che cerca sempre consulenze all'esterno e che al proprio interno ha solo ragionieri.

SCANO aggiunge che già nella seduta del 12 luglio 2012 il Consiglio comunale aveva espresso il proprio voto favorevole ad una mozione che s'intitolava “Accorpamento e cancellazione Istituzioni” e che in quell’occasione avevano votato favorevolmente tutti i consiglieri presenti, di maggioranza ed opposizione, e che poi però la Giunta non diede alcun seguito a tale impegno, per questo oggi ci riprova.

ZUIN afferma che prova sempre a mettere assieme le varie posizioni con l'intento di ascoltare tutti: propone quindi alcune modifiche alla mozione al fine di non avere il parere negativo della Giunta, sostituendo la parola "cancellazione" con "cancellazione e/o razionalizzazione" e suggerendo altre modifiche in alcuni punti. Spiega di condividere il concetto che sta alla base del ragionamento del consigliere Scano ma specifica che, in generale, se a qualcuna val la pena rinunciare, altre vanno invece tenute. Legge il testo modificato che vorrebbe il consigliere Scano accettasse per non far bocciare la mozione, dicendo che in questo modo vengono accolte anche le osservazioni del consigliere Pellicani.

FIANO tiene a precisare che, in generale, quando si dice che "l'istituzione è organismo strumentale dell'ente locale per l'esercizio di servizi sociali", come servizi sociali non si intende solo l'assistenza ma anche la formazione ed il rispetto, ad esempio, per l'ambiente, e che questo concetto va ben inteso.

FERRAZZI vuole capire la ratio della mozione, che se è quela della riduzione dei costi, a parità di risultati, lo trova d'accordo. Aggiunge che se queste Istituzioni costano poco e servono ai cittadini sono da tenere, se i loro servizi sono utili, e che bisogna andare a vedere le cose nel dettaglio e non stare nel generico, prima si fa un'attenta analisi e poi si vede.

PELLICANI condivide che se lo spirito è riorganizzare la macchina comunale è d'accordo, però bisogna entrare nel merito. Propone di aprire una verifica sulla loro efficiente riorganizzazione subito dopo l'approvazione del bilancio di previsione.

SCANO esprime il proprio disaccordo sulle modifiche proposte dall'Assessore togliendo i punti della mozione con gli estremi che riportano gli aspetti a norma di legge, aggiunge che partirebbe proprio da questi per riorganizzare. Conclude rigettando la proposta e dichiarando di voler tenere la mozione così come l'ha scritta, senza alcuna modifica.

ZUIN replica dicendo che lui una controproposta l'ha fatta e la trova soddisfacente, lasciando ovviamente al consigliere proponente la decisione.

SCARPA R. sostiene sia evidente che alcune Istituzioni non hanno più ragione d'essere e cita come esempio l'Istituzione per la conservazione della Gondola e per la Tutela del Gondoliere che mantiene solo un ruolo di disciplina e null'altro; alcune hanno al proprio interno delle funzioni che il Comune deve continuare a garantire, altre le hanno perse e per questo si deve intervenire. Ribadisce che serve una forte riorganizzazione ma che forse proporre di chiuderle tutte è sbagliato perché ad esempio l'Istituzione Centro Previsioni e Segnalazioni Maree ha continuato a funzionare, nonostante tutte le difficoltà di bilancio del Comune, proprio perché è un'Istituzione. Condivide la proposta di modifica alla mozione fatta dall'Assessore Zuin e invita il consigliere Scano ad accoglierla.
Alle ore 17:25 esce il consigliere Scarpa A.

LOCATELLI ritiene che la volontà dell'Amministrazione sia quella di efficientare e razionalizzare, dopo le dovute analisi che si andranno ad affrontare in X^ commissione. Spiega che le Istituzioni sono troppo rilassate nell'efficientamento economico e vanno quindi inglobate, efficientate o sostituite, perchè troppe volte sono scivolate via.

PELLICANI dichiara che la sua proposta è quella di vedere le singole Istituzioni nel dettaglio e che se qualcuno vuole chiudere ad esempio l'ente gondola lo deve dire.

ZUIN tiene a precisare che al più presto porterà in Giunta il piano delle partecipate ma che non parte dall'ente gondola su cui deciderà il Consiglio.

CROVATO ritiene sia un peccato non sfruttare la mediazione della Giunta e propone di riparlarne dopo aver ascoltato le altre commissioni sulle Istituzioni.

SCANO conferma la propria volontà di restituire la mozione in Consiglio comunale così com'è senza alcuna modifica.
Alle ore 17:30 esce il consigliere Ferrazzi.

Alle ore 17:30 il presidente Fiano, esaurito il primo punto all'ordine del giorno, lascia la parola al consigliere Scano per l'illustrazione della mozione nr.22 iscritta al secondo punto.

SCANO passa ad illustrare nel dettaglio la mozione 22 soffermandosi in particolare sui quasi 700 dipendenti del Comune assegnatari di incarichi di direzione, organizzazione e/o coordinamento che, precisa, non sono incarichi a vita ma possono essere ritirati. Aggiunge che la mozione riporta anche un riferimento a quanto dichiarato dal Sindaco al riguardo in campagna elettorale.
Alle ore 17:35 escono la consigliera Locatelli e il consigliere Senno.

ROMOR sostiene che i concetti della mozione sono condivisibili e che infatti il Sindaco sta predisponendo la riorganizzazione che avverrà, presumibilmente, entro febbraio-marzo 2016, con la volontà di riorganizzare e ridurre il numero della Direzioni. Chiarisce che invece altri aspetti della mozione non li condivide e aggiunge che hanno predisposto una proposta di modifica della stessa.

ZUIN precisa che le consulenze non avvengono più come una volta, oggi sono gestite diversamente, molti incarichi sono dell'Avvocatura civica per situazioni particolari. Aggiunge che oggi gli incarichi esterni consentono all'Amministrazione di non assumere nuovi dipendenti, per questo tagliare il 70% delle consulenze, come chiede la mozione, è difficile. Fa sapere che entro Natale il Sindaco darà le linee guida per la riorganizzazione della macchina comunale e propone delle modifiche alla mozione, anche nell'oggetto, che legge nel dettaglio.

SCANO dichiara di non accettare le modifiche alla mozione proposte dagli Assessori e chiede che la stessa venga rimandata in Consiglio comunale così come da lui scritta.

Il presidente Fiano, preso atto di quanto emerso dal dibattito, ricorda che entrambe le mozioni verranno quindi reinviate in Consilgio comunale senza modifiche ed alle ore 17.45 dichiara chiusa la seduta.

 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 12-01-2016 ore 11:37
Ultima modifica 12-01-2016 ore 11:37
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