Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2015-2020 > Commissioni consiliari > II Commissione > Archivio atti > Verbale
Contenuti della pagina

II Commissione - Verbale

Seduta del 20-03-2017 ore 09:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Luca Battistella, Maika Canton, Barbara Casarin, Ciro Cotena, Paolino D'Anna, Rocco Fiano, Gianpaolo Formenti, Enrico Gavagnin, Giancarlo Giacomin, Giovanni Giusto, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Deborah Onisto, Giorgia Pea, Giovanni Pelizzato, Monica Sambo, Davide Scano, Alessandro Scarpa, Ottavio Serena, Chiara Visentin, Sara Visman

 

Consiglieri presenti: Luca Battistella, Maika Canton, Barbara Casarin, Ciro Cotena, Paolino D'Anna, Rocco Fiano, Gianpaolo Formenti, Enrico Gavagnin, Giancarlo Giacomin, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Deborah Onisto, Giorgia Pea, Monica Sambo, Davide Scano, Alessandro Scarpa, Ottavio Serena, Chiara Visentin, Sara Visman, Saverio Centenaro (assiste), Maurizio Crovato (assiste), Alessio De Rossi (assiste), Andrea Ferrazzi (sostituisce Giovanni Pelizzato), Paolo Pellegrini (assiste), Francesca Rogliani (assiste), Matteo Senno (assiste), Silvana Tosi (sostituisce Giovanni Giusto)

 

Altri presenti: Assessore Giorgio D'Este, Funzionario Gianni Franzoi, Consigliera comunale Maika Canton.

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 396 (nr. prot. 47) con oggetto "degrado, problemi di sicurezza e spaccio in via Fogazzaro, Aleardi, via Monti e zona scalinata di accesso via Rampa Cavalcavia ", inviata da Maika Canton

Verbale

Alle ore 09.45 il Presidente Enrico Gavagnin legge l'o.d.g. e passa la parola alla consigliera Canton per l'illustrazione.


CANTON spiega l'interpellanza e sintetizza l'atto. Sottolinea l'importante presenza delle forze dell'ordine e del progetto Venezia Sicura.


D'ESTE ringrazia la consigliera e ricorda che tempo fa vennero messe in atto varie attività per liberare i giardini di via Piave. Attualmente l'attività di spaccio si è spostata in altre zone. Sottolinea che la Polizia Locale anche se con poco organico fa attività di presidio in via Fogazzaro e vicinanaze. Prosegue descrivendo che in via San Michele la presenza dei soggetti che spacciavano si è ridotta da 50 a 5-6 individui, questo risultato è sicuramente da accreditare all'impegno della Polizia Locale assieme alle forze dell'ordine. Esprime la consapevolezza che bisogna continuare a fare di più per ora questa è la situazione.


FRANZOI ritiene che la questione dello spaccio dovrebbe essere vista nel suo insieme. Spiega l'operatività della Polizia Locale con due unità antidroga e due squadre anti degrado che operano alternandosi la mattina e il pomeriggio. Sottolinea che la situazione è sotto controllo, sicuramente il concorso porterà più risorse umane per affrontare la situazione. Ricorda che sono stati sequestrati dalla Polizia Locale 11kg. di stupefacenti, con 900 ore di attività delle squadre antidroga, inoltre sono stati arrestati due spacciatori che spacciavano ai minorenni. Evidenzia che comunque esiste un problema relativo alla domanda di stupefacenti; la zona del Parco Albanese dovrebbe va gestita in modo diverso, e attualmente lo spaccio si sta spostando in zona Bacchiglione.


GAVAGNIN chiede se esistono sequestri a carico di ignoti.


FRANZOI risponde al consigliere Gavagnin affermativamente.


CANTON chiede come collaborano i militari presenti sul territorio, poi se in numero di spacciatori sia aumentato in questi anni.


FRANZOI risponde alla consigliera Canton che il numero degli spacciatori non è aumentato e i militari collaborano attivamente nelle zone fino ad ora descritte.


FERRAZZI sottolinea la problematicità della situazione dello spaccio, e ringrazia la Polizia Locale per l'attività svolta. Pone una riflessione sulla possibilità di prorogare il progetto “Venezia Sicura”. Evidenzia l'importanza del decreto del Ministro Minniti e l'importanza dell'azione del Controllo di Vicinato. Considera positivamente le politiche di integrazione e le azioni anti degrado di carattere urbanistico. Ritiene importante riprendere lo sviluppo urbanistico dell'area zona stazione con carattere di rigenerazione della zona. Chiede come ci si muoverà sul progetto Minniti.


GAVAGNIN avvisa i presenti che verrà organizzata una riunione di commissione specifica sul progetti di ricerca dello IUAV sulla zona Piave.
Alle ore 10.11 entra la consigliera Pea.


D'ESTE pone una riflessione sulle competenze in materia urbana e l'accessibilità dello SDI da parte della Polizia Locale sarebbe fondamentale per lo svolgimento delle attività.


SERENA ritiene che la cittadinanza abbia bisogno di azioni mirate e precise da applicare al territorio. Esprime la propria perplessità rispetto al tempo di risposta di questa interpellanza. Sottolinea che l'abbandono di alcune zone della città porta inevitabilmente al degrado e abbandono delle zone ad uso pubblico. Ricorda di esser caduto poco tempo fa grazie ad una buca inaspettata. Considera il degrado un insieme di situazioni visibili che riguardano lo spaccio ma hanno a che fare con molteplici fattori. Considera positivamente il Controllo di Vicinato.


COTENA ringrazia la Polizia Locale per l'attività svolta, sottolineando i risultati positivi nonostante la situazione di sotto organico. Porta a conoscenza di attivi vandalici in zona Parco di Catene.


TOSI pone una riflessione sulle Ronde della Lega Nord, attività che non dovrebbe essere criminalizzata, attualmente esiste una attività simile che si chiama Controllo di Vicinato. Ritiene che prima di parlare di integrazione di dovrebbe capire se gli attuali extra comunitari siano in diritto di restare in Italia. Ricorda che esiste l'espulsione coatta gestita dalla legge italiana.


FORMENTI ritiene che il punto focale dello spaccio sia la zona della stazione di Mestre, via Fogazzaro, Via Piave e zone limitrofe. Sottolinea la gravità della situazione anche dal punto di vista delle quantità smerciate. Esprime la propria sfiducia rispetto alle politiche di integrazione considerati i risultati degli ultimi 10 anni. Chiede spiegazioni sulle tipologie delle droghe e le eventuali corrispondenze con le etnie presenti sul territorio.


FRANZOI risponde spiegando che di norma per l'espulsione se i CIE sono pieni non si procede, inoltre la situazione si aggrava con la mancanza di accordi bilaterali. Prosegue spiegando che per i comunitari risulta poco efficace l'allontanamento senza risorse adeguate. Elenca le zone della terraferma dove si evidenziano maggiori azioni di spaccio stupefacenti, prosegue evidenziando che comunque le zone si modificano spesso relativamente anche ai controlli che le forze della polizia effettuano. Ricorda che che la Polizia Locale agisce sopratutto sullo spaccio di strada, la regia sull'azione antidroga è della DCSA Direzione Centrale per i Servizi Antidroga – Polizia di Stato. Pone una riflessione rispetto alla chiusura di Via Anelli a Padova e il conseguente spostamento dello spaccio anche a Mestre.


SCANO porta a conoscenza che il Comune di Mogliano non sta adottando il sistema del Controllo di Vicinato, forse per un problema ideologico. Chiede maggiori ragguagli sull'attivazione del vigile di quartiere e sul concorso di ulteriori 70 nuove risorse umane da mettere a disposizione del Corpo di Polizia Locale.


GAVAGNIN chiede ai commissari di attenersi al tema dell'interpellanza.


D'ESTE risponde alle domande postegli, evidenziando che il Corpo di Polizia Locale si sta riorganizzando con ovvi problemi legati al numero delle risorse umane a disposizione.


CROVATO ritiene che esista una differenza tra le Ronde Padane e il Controllo di Vicinato, la prima è partitica , la seconda è civica. Sottolinea che il Ministro Minniti sembra abbia dato ascolto al Sindaco Brugnaro sull'applicazione del Daspo. Pone una riflessione sulle conseguenze sociali dell'uso di eroina o cocaina, conseguentemente ai bassi costi di commercializzazione. Propone un piano di educazione rivolto agli istituti scolastici.


FRANZOI sottolinea che eventuali azioni antidroga da effettuare fronte scuole sono possibili solo con il benestare dei presidi. Concorda con quanto detto dal consigliere Crovato rispetto al basso costo delle dosi di cocaina.


D'ESTE evidenzia che se esiste una organizzazione di spaccio purtroppo esiste una domanda che proviene dalla nostra società.


GIACOMIN propone di creare delle collaborazioni con il MIUR e con l' AULSS per spiegare e descrivere nelle scuole gli effetti delle sostanze stupefacenti. Ritiene che uno spaccio così cospicuo e ampio alla luce del giorno dovrà avere delle centrali di smistamento.
Alle ore 11.15 escono le consigliere Casarin e Visentin.


FRANZOI spiega che le azioni informative verso le sostanze stupefacenti e psicotrope sono di competenza della Polizia di Stato.


PEA concorda con l'idea di attivare delle campagne informative rivolte ai giovani sulle sostanze stupefacenti e psicotrope.


FIANO condivide la differenza tra le Ronde e il Controllo di Vicinato, sottolineando positivamente l'operato del Consigliere Delegato Gavagnin. Ritiene che oramai non si riesca a distinguere più la differenza tra spaccio e delinquenza. Considera l'azione della Polizia Locale assai difficile e complessa, considerando il fatto che i paesi di provenienza spesso non accettano le espulsioni.


GAVAGNIN il tema trattato è puntuale, verrà convocata una commissione ad hoc sul tema dell'immigrazione.


FRANZOI spiega che le tipizzazioni dei reati sono descritte dalla legge. Spiega che lo spaccio di stupefacenti spesso modifica l'area di smercio proprio per evitare i controlli da parte della Polizia.
Alle ore 11.30 entra consiglieri De Rossi e Pellicani.


CANTON ringrazia l'Assessore ed esprime la propria soddisfazione per le risposte ottenute.


Alle ore 11.35, il Presidente della II Commissione Consiliare, Enrico Gavagnin, esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

 

 

 

 

Atti collegati
convocazione tabella presenze resoconto sintetico
leggi apri leggi
 
 
A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 16-06-2017 ore 15:04
Ultima modifica 16-06-2017 ore 15:04
Stampa