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Risposta - Interrogazione nr. d'ordine 38

da Assessore Massimiliano De Martin

Venezia, 9 ottobre 2015
n p.g. 2015/456420
 

Al Consigliere comunale Elena La Rocca


e per conoscenza

Alla Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: risposta all'interrogazione nr. d'ordine 38 (Nr. di protocollo 8) inviata il 04-09-2015 con oggetto: Interrogazione su esecutività del Piano Particolareggiato di iniziativa pubblica Terminal di Tessera

 

In relazione all'interrogazione n. d'ordine 38 recante ad oggetto “Interrogazione su esecutività del Piano Particolareggiato di iniziativa pubblica Terminal di Tessera” si precisa quanto segue:

 

Il Piano Particolareggiato specificato in oggetto, adottato con delibera di Giunta Comunale n. 724 del 20.12.2013 è stato depositato agli atti per la sua pubblicazione, al fine di acquisire osservazioni ed opposizioni entro il 24.02.2014. Ai sensi della L.R. 11/2004, art. 20, comma 4, decorsi inutilmente 75 giorni da tale data, il Piano si intenderebbe approvato e le opposizioni e osservazioni presentate, respinte.
Nel caso di specie va osservato che il Piano Particolareggiato per la sua approvazione, doveva acquisire il Parere della Commissione Regionale in merito alla Valutazione Ambientale Strategica (VAS). Tale obbligo deriva dal pronunciamento della Corte Costituzionale, che con Sentenza n. 58 del 25 marzo 2013, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’articolo 40, comma 1, della L.R. del 6 aprile 2012, n. 13 (Legge finanziaria regionale per l’esercizio 2012), dettando, tra l'altro, precise disposizioni in merito all’assoggettabilità alla Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S.) di Piani e Programmi. A seguito dell’intervenuta Sentenza, si applicano pertanto le disposizioni di cui al Decreto Legislativo 03 aprile 2006, n. 152 “Norme in materia ambientale”, nell'esclusiva competenza regionale.
A seguito del pronunciamento della Corte costituzionale, i termini stabiliti dall'art. 20 della L.R. 11/2004 non risultano più applicabili, considerando che la sola verifica di assoggettabilità a VAS, ai sensi della DGRV n. 1717 del 3 ottobre 2013, comporta un procedimento in capo alla Regione del Veneto, della durata di almeno 90 giorni (nel caso in cui la Commissione regionale competente non ritenga il Piano da assoggettare alla procedura completa di Valutazione Ambientale Strategica, in tal caso i tempi si dilatano ulteriormente).
In assenza di tale espressione, obbligatoria da parte della Regione, non si ritiene possibile il perfezionamento del procedimento di approvazione del Piano Particolareggiato attraverso il silenzio assenso.

Per completezza d'informazione, si fa inoltre presente che decorso il periodo di pubblicazione del Piano Particolareggiato, sulla scorta dell'osservazione presentata dall’Ente Nazionale Aviazione Civile (ENAC) in data 24 febbraio 2014, nei mesi di maggio e giugno 2014 l'Amministrazione Comunale si è attivata al fine di condividere un’intesa con ENAC e SAVE, al fine di armonizzare e rendere sinergiche le previsioni del Piano Particolareggiato, con quelle dello sviluppo aeroportuale.
L'attività del Comune si è successivamente interrotta a seguito dello scioglimento del Consiglio Comunale, al quale è succeduta l'attività commissariale in data 22 luglio 2014.
In data 7 agosto 2014 l'area del Piano Particolareggiato è stata ricompresa nel Piano di Sviluppo Aeroportuale predisposto da SAVE e approvato in linea tecnica da ENAC.
In data 1° ottobre 2014 ENAC ha avviato la procedura di Valutazione di Impatto Ambientale del Masterplan 2021 per l'Aeroporto Marco Polo e in data 16 dicembre 2014 il Commissario, nella competenza del Consiglio Comunale, ha presentato puntuali osservazioni, chiedendo, nello specifico, l’esclusione delle aree del Terminal di Tessera dal sedime aeroportuale e, in alternativa, di conformare la valutazione ambientale integrando il Masterplan 2021 con le previsioni del Piano Particolareggiato.
Con la procedura di VIA è ripreso pertanto il rapporto interlocutorio tra il Comune di Venezia, ENAC e SAVE e dal febbraio 2015 è stato riattivato il tavolo tecnico che ha portato in data 21 maggio 2015 alla sottoscrizione del Protocollo di Intesa da parte degli enti stessi. Tale Protocollo, recepito da ENAC tra la documentazione oggetto di VIA, conferma la realizzazione da parete di SAVE delle principali funzioni per l'interscambio pubblico e prevede l'impegno del Comune a revocare il Piano Particolareggiato adottato.

 

Massimiliano De Martin

 
 
A cura della segreteria dell'Assessorato
Pubblicazione: 09-10-2015 ore 18:05
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