IV Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Trattazione dell'interrogazione nr. d'ordine 107 (nr. prot. 22) con oggetto "Palacinema", inviata da Andrea Ferrazzi
2. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 784 (nr. prot. 109) con oggetto "Arredo urbano e tutela della sicurezza al Centro Culturale Candiani.", inviata da Silvana Tosi

Verbale

Alle ore 9.55  il presidente Formenti, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e propone l’inversione della discussione dell’ordine del giorno che viene accolta dalla commissione e dà la parola alla consigliera Tosi per l’illustrazione dell’interpellanza.

TOSI premette che l’argomento della sua interpellanza era già stata discussa nella riunione della seconda commissione; rende noto che circa 15 giorni fa è stata emessa un’ordinanza comunale per l’interdizione del passaggio delle bici in piazzale Candiani e si augura che presto venga installata la necessaria segnaletica.

FORMENTI precisa che la segnaletica e le rastrelliere per il posteggio delle bici od altro presente nell’interpellanza non è di competenza dell’assessorato ai Lavori Pubblici, bensì di quello alla Mobilità.

DE ROSSI invita il presidente Formenti ad attenersi al regolamento interno del Consiglio comunale.

ZACCARIOTTO conferma che le competenze per gli interventi richiesti nell’interpellanza non sono di competenza, ci sono anche le risposte scritte degli assessori competenti ma spiega l’iter che deve essere seguito per l’installazione della segnaletica; cita alcuni commi dell’ordinanza dove sono i Lavori Pubblici ad essere sollecitati nell’esecuzione.

LAZZARO sostiene di non aver mai visto un ciclista rispettare le norme e soprattutto nelle aree dove sono previsti i divieti di circolazione.

TOSI si dichiara soddisfatta delle risposte ricevute e si augura che i contravventori vengano dovutamente sanzionati.

FORMENTI premette che sull’argomento c’è anche un atto depositato dal consigliere Fiano che a breve verrà trattato in commissione e dà la parola al consigliere Ferrazzi per l’introduzione del secondo punto all’ordine del giorno.

FERRAZZI fa notare il notevole ritardo della trattazione dell’atto e passa ad illustrare l’argomento del secondo punto all’ordine del giorno. Ricorda che l’area in oggetto veniva coinvolta utilizzando fondi statali in occasione della celebrazione dell’anniversario dell’unità d’Italia pari a 100 milioni di euro; l’area scavata ha presentato un notevole inquinamento; l’Amministrazione inserì l’area nella classificazione degradata e predispose un piano di recupero attraverso la progettazione partecipata. Dà atto all’attuale sindaco di aver risolto i contenziosi ed di aver chiuso il cratere. Si doveva però continuare a lavorare per raggiungere gli obbiettivi del recupero e delle molte funzioni possibili in un’area più vasta; infine chiede notizie sulla vicenda dell’ex ospedale al mare.

ZACCARIOTTO informa che il 29 dicembre 2015 viene firmato l’atto transattivo con Sacaim che permette di ridurre il progetto riconoscendo una indennità alla società per la cura del cantiere chiuso; dà quindi la parola al funzionario Buranelli per l’esposizione cronologica dei fatti.

BURANELLI spiega il corso della questione e conferma quanto dichiarato dal consigliere Ferrazzi  e risponde ai punti proposti dall’interpellanza e legge una nota che verrà allegata al verbale.

FERRAZZI si dichiara soddisfatto delle risposte ma a suo parere è il futuro dell’area; il piano di recupero non riguarda solo il “buco” ma anche la migliore vivibilità di cui necessita il Lido; è pur vero che da un’ipotesi faraonica si è giunti ad una decisione minimalista.

Alle ore 10.40 il presidente Formenti dichiara chiusa la riunione.

Allegati
 
intervento ing. Buranelli (pdf - 234 kb)

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