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Mozione nr. d'ordine 153

Logo Elena La Rocca
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente data protocollo
153 96 23/12/2015 Elena La Rocca
 
Davide Scano
Sara Visman
24/12/2015

 

 

Venezia, 23 dicembre 2015
nr. ordine 153
n p.g. 96
 

Al Sindaco
Alla Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario


 

Oggetto: Abrogazione degli aumenti al costo dei ticket per la refezione scolastica e del servizio di trasporto scolastico disposti dal Commissario Zappalorto - Mozione collegata alla PD 655 del 24/11/2015 BILANCIO DI PREVISIONE 2016-2018

 

La mozione non è stata ammessa al voto nella seduta di Consiglio comunale del 23 dicembre 2015.

 

Premesso che


1. con Deliberazione del Commissario Straordinario Vittorio Zappalorto n. 202 del 26 maggio 2015, si è approvato l’aggiornamento del contributo a carico dell'utenza per il costo del servizio di ristorazione scolastica, mediante ticket, da settembre 2015, come segue:
- Scuola dell'Infanzia: tariffa a pasto da € 3,60 a €4,00,
- Scuola Primaria e Secondaria di primo grado: tariffa a pasto da € 3,85 a € 4,25”;


2. con Deliberazione del Commissario Straordinario Vittorio Zappalorto n. 203 del 26 maggio 2015, si è approvato l’incremento a carico dell’utenza per il servizio di trasporto scolastico, a decorrere dall’anno scolastico, da € 157,50 ad € 210,00 annuali;

Considerato che


1. gli aumenti si inseriscono in un contesto di rincaro generale del costo della vita, di crisi economica e parallelo maggior costo dei servizi essenziali;


2. in un comunicato stampa pubblicato in data 27/05/2015 il sindaco Brugnaro ha reso noto quanto in prosieguo: “Il rincaro sui buoni pasto è inaccettabile. Così come l’aumento delle tariffe per il servizio di Scuolabus, rischia di abbattersi come una scure sulle famiglie, penalizzando soprattutto i ceti sociali più deboli, già provati dalla lunga crisi economica di questi anni. Da Sindaco certamente riprenderò in mano il provvedimento, confrontandomi prima di tutto con i genitori”;


3. dalla cronaca quotidiana sono emersi più episodi di censura nei confronti dell’operato della società incaricata del servizio di ristorazione, AMES S.p.A., episodi di irregolarità nella fornitura e ritardi nei servizi, di gravità tale che, ove accertati, rendono opportuna la messa in discussione del contratto di servizio in essere;


4. In questo contesto è opportuno dare immediato seguito alla necessità condivisa da tutte le forze politiche di supportare, in prima battuta e più vigorosamente, il diritto allo studio e, con esso, l’onere cui tutta cittadinanza è tenuta in sede di assistenza e mantenimento, anche nella vita scolastica, dei propri figli e cittadini veneziani;

Tutto ciò premesso e considerato, il Consiglio Comunale di Venezia impegna il Signor Sindaco e la Giunta ad


1. esaminare, modificare ed eventualmente abrogare l’adeguamento imposto dalle Delibere n. 202-203 del 26 maggio 2015 del Commissario Zappalorto;


2. dare seguito agli intenti palesati nel comunicato del 27/05/2015, a cura del Sindaco Brugnaro, adottando gli atti deliberativi necessari per dare esecuzione allo stesso;


3. se a seguito di apposita istruttoria verranno accertate inadempienze da parte di AMES S.p.A., rivedere eventualmente il contratto di servizio che regola i rapporti tra il Comune e la società stessa.

 

Elena La Rocca

Davide Scano
Sara Visman

 
 
Pubblicata il 23-12-2015 ore 13:25
Ultima modifica 08-01-2016 ore 11:48
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