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Interpellanza nr. d'ordine 81

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nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
81 34 22/10/2015 Elena La Rocca
 
Giovanni Pelizzato
Sara Visman
Davide Scano
Felice Casson
Nicola Pellicani
Francesca Faccini
Rocco Fiano
Assessore
Paolo Romor
 
e p. c.
Al Presidente della XI Commissione
23/10/2015 22/11/2015 in Commissione

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
verbale seduta commissione consiliare27-01-2016Leggi

 

Venezia, 22 ottobre 2015
nr. ordine 81
n p.g. 34
 

All'Assessore Paolo Romor


e per conoscenza

Al Presidente della XI Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare XI Commissione
Alla Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo consiliari
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: Interpellanza in merito all'interruzione della convenzione con l’Associazione Barchetta Blu e del Servizio di Asilo Nido

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

 

Premesso che:


1. BarchettaBlu nasce, sedici anni fa, per rispondere alla mancanza di posti negli asili nido, dall’iniziativa di alcuni genitori che si auto-organizzano con la modalità dei “nidi in famiglia”. Questo servizio si fonda sulla condivisione di uno spazio privato, messo a disposizione da una famiglia ed il supporto di un’educatrice qualificata, che segue un ristretto gruppo di bambini, coadiuvata da una equipe psicopedagogica;


2. Il progetto trova, fin dai primi anni di vita, la collaborazione ed il sostegno del Comune di Venezia, che gli riconosce un contributo di € 199.000 annui (corrispondente oggi a circa il 45% del bilancio dell’Associazione);


3. L’Associazione, negli anni, cresce fondando anche una Cooperativa di Promozione Sociale Onlus, mantenendo un’ampia gamma di servizi gratuiti o a prezzi contenuti per i residenti a Venezia;


4. Oltre al servizio di nido, l’Associazione progetta e realizza iniziative rivolte a bambini, famiglie e operatori per l'infanzia: che nei 16 anni di attività ha visto 90.000 partecipazioni circa;


5. Nel maggio 2015 il contributo viene ridotto dal Commissario Straordinario Zappalorto a € 159.000 per gli anni 2016 e 2017;


6. Nell’agosto 2015, l’Assessore alle politiche educative Paolo Romor comunica all’Associazione che tale contributo non è più disponibile per gli anni 2016 e 2017;

Considerato che:


1. Il servizio di nido è un servizio educativo e sociale d’interesse pubblico;


2. Il numero di posti attualmente disponibili negli asili nido a Venezia Centro Storico non copre il fabbisogno cittadino;


3. Obiettivo comune di maggioranza e opposizione è “difendere e migliorare il livello dei servizi educativi e sociali, valorizzare le esperienze presenti nel territorio e tutelare i centri estivi e gli spazi di aggregazione”;


4. E’ obbiettivo sia della maggioranza che dell’opposizione incentivare il ripopolamento della città, ed in questo senso, garantire gli asili nido e i servizi alla famiglia sul territorio risulta strategico;


5. La città storica necessita di attività e servizi rivolti al residente, atti a contrastare il progressivo depauperamento socioeconomico in atto ed è compito dell’Amministrazione favorirne e mantenerne l’insediamento;


6. Lo sforamento del patto di stabilità e la progressiva riduzione dei trasferimenti statali, costringe l’amministrazione a ripensare il bilancio e a cercare nuove forme di introito;


7. Esistono nel Bilancio Europeo ingenti risorse cui l’Italia non attinge, pur avendone diritto, perché non investe adeguatamente nel settore dei progetti europei. Tali risorse ammontano a cinque miliardi solo per l’anno 2014;


8. Il comune di Venezia si presenta, in questo contesto, come un ente capace di affrontare le sfide della progettazione europea, avendo già al suo interno una struttura dedicata che ha all’attivo 142 progetti (l’Ufficio Politiche Comunitarie e Fondi Strutturali).

Visto che:


9. l’Ufficio Politiche Comunitarie e Fondi Strutturali ha dimostrato di poter affrontare con competenza le sfide della progettazione europea e probabilmente potrebbe supplire temporaneamente alla mancanza di risorse in cui versa il Comune;

Ritenuto che:
10. l’Amministrazione attuale possa e debba fare il maggior sforzo possibile per evitare la scomparsa di una realtà d’eccellenza come quella di Barchetta Blu.

 

Si interpella l'Assessore competente affinché

 

si proceda ad una discussione in merito a quali soluzioni intenda adottare a sostegno delle famiglie e bambini coinvolti dall'interruzione della convenzione in oggetto


si valuti l'opportunità di mettere in moto l’Ufficio Politiche Comunitarie e Fondi Strutturali al fine di elaborare un progetto, da presentare nell’ambito della programmazione europea 2014-2020, in collaborazione con l’Associazione Barchetta Blu ed eventualmente con altre realtà territoriali che potrebbero entrare utilmente in sinergia con le realtà suddette, per attrarre nuove risorse;


si discuta dell'opportunità di garantire la continuità del servizio attraverso l’erogazione della somma già prevista dalla delibera n.96 del 28 maggio 2015 del Commissario Zappalorto di € 159.000 annui per i due esercizi 2016 e 2017.

 

 

 

 

 

Elena La Rocca

Giovanni Pelizzato
Sara Visman
Davide Scano
Felice Casson
Nicola Pellicani
Francesca Faccini
Rocco Fiano

 
 
Pubblicata il 22-10-2015 ore 15:34
Ultima modifica 22-10-2015 ore 15:34
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