II Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Prosecuzione dell'esame della proposta di deliberazione n.271 del 14.06.2018 - Nuovo Regolamento di Polizia e Sicurezza Urbana.

Verbale

Alle ore 15.08 il Presidente Enrico Gavagnin, constatato il numero legale apre la riunione di commissione ed invita i consiglieri a proseguire con l’esame della proposta del Nuovo Regolamento di Polizia e Sicurezza Urbana.

FORMENTI chiede di poter dare per esaminati gli artt. dal 61 al 66. considerando che trattasi di argomenti tecnici e conosciuti.

SAMBO ritiene che la proposta del consigliere Formenti non sia accettabile e sottolinea l’importanza di proseguire l’esame artico per articolo.

ONISTO concorda con la consigliera Sambo nel proseguire con l’esame articolo per articolo.

GAVAGNIN invita a proseguire l’esame con l’art.61 Installazione di cavi elettrici.

AGOSTINI evidenzia la novità dell’articolo che prevede i 300 cm. dal calpestio.

SAMBO chiede se riguarderà solo le nuove installazioni.

AGOSTINI risponde che le bancherelle dovranno adeguarsi al regolamento.

GAVAGNIN invita a proseguire con l’art.62 sull’accensione di Fuochi e artifici pirotecnici.

AGOSTINI spiega che chiarite alcune questioni riferite ai Pan e Vin e dei barbecue tutto il resto fa riferimento al codice dell’ambiente.

SAMBO chiede al comandante Agostini cosa sta cambiando rispetto a prima.

AGOSTINI risponde alla Consigliera Sambo chiarendo che attualmente la Polizia Locale, in alcuni casi, viene chiamata in causa quando vengono organizzati dei barbecue con questa norma si chiarisce che non si tratta di fuochi.

GAVAGNIN invita a proseguire con gli artt. 63 e 64.

SAMBO chiede se il comma 2 dell’art. 63 è modificato rispetto alla precedente norma.

AGOSTINI sottolinea che si sono volute ribadire le competenze.

SAMBO pone una riflessione chiarendo che la competenza è della Legge Statale e un regolamento non dovrebbe riproporre le questioni di Legge Statale.

AGOSTINI risponde alla consigliera Sambo che si chiariscono le competenze sindacali.

GAVAGNIN invita a proseguire con l’art.65.

AGOSTINI introduce l’art.65 Emissioni di esalazioni fumi e polveri.

TOSI chiede dei chiarimenti sull’art. 64 comma 2.

AGOSTINI afferma che i barbecue sono esclusi.

SAMBO chiede di chiarire il comma 2 art.64 le seguenti parole :“senza le dovute cautele”.

AGOSTINI chiarisce che il lavoratore che userà la fiamma ossidrica potrà farlo.

LAZZARO domanda delle specifiche sull’utilizzo del barbecue.

GAVAGNIN conferma che i barbecue si potranno fare così come descritto dal comma 5 dell’art.62.

TOSI suggerisce di modificare le parole “senza giustificato motivo” considerandole poco precise.

VISMAN invita ad aggiungere nell’art.66 le parole “ innaffiare le piante su luogo pubblico”.

AGOSTINI afferma che la proposta Visman potrebbe risultare accettabile.

GIUSTO afferma che l’acqua a getto continuo va chiarito che si può prendere l’acqua con il secchio senza attaccare tubi per acqua.

LAZZARO sottolinea che il rubinetto a pressione si ghiaccia d’inverno.

FORMENTI ricorda che i soggetti che prendono l’acqua dalle fontane vanno contrastati.

Alle ore 15.41 esce il consigliere Senno.

SCANO chiede che sulle aree mercatali si chiarisca la questione del collegamento acqueo ed elettrico.

Evidenzia che il diritto all’acqua è previsto dallo Statuto Comunale.

TOSI ribadisce che è un diritto garantito inalienabile.

VISMAN chiede siano aggiunte le parole “nei limiti di non precludere l’uso ad altri”.

SAMBO suggerisce di ter conto della questione, lavaggio imbarcazioni.

GIUSTO propone di lasciare le fontane così come sono sempre state, con l’obbligo di non prelevare acqua con tubi.

COTENA indica di tagliare il comma 2 dell’art.66 e aggiungerei un elenco.

GAVAGNIN invita a proseguire con il Titolo V Sicurezza Urbana art.67 Disturbo della quiete e del riposo.

AGOSTINI elenca i divieti dell’art.67 spiegando il comma 7 e il divieto di installare altoparlanti nei mezzi nautici, così da rendere più sicura la guida dei natanti.

CANTON chiede che si possa modificare la fascia oraria prevista al comma 1 dell’art.67, diminuendola così da favorire le ore lavorate. Esprime la propria contrarietà al blocco previsto per gli altoparlanti nei mezzi nautici.

AGOSTINI risponde alla consigliera Canton evidenziando che i barchini possono essere pilotati senza patente aumentando i rischi.

GIUSTO ritiene che questo divieto verso gli stereo potrebbe generare molte polemiche, suggerisce semplicemente una limitazione degli eccessi di utilizzo. Fa sapere che su questo tema della musica ad alto volume, esiste un problema con i Lancioni e le colonne di taxi acquei.

Alle ore 16.05 esce A. Scarpa

ROGLIANI chiede che si possa togliere la parola “delle spiagge” al comma 8 art.67 “; al comma 1 art. 67 modificare da “00.01 alle ore 07.00” con “ 23.00 alle ore 07.00”.

DE ROSSI chiede se sia possibile inserire un limite dei decibel.

AGOSTINI risponde al Consigliere De Rossi che non è possibile inserire questo limite.

DE ROSSI chiede che siano inseriti dei criteri per evitare i rumori molesti.

 
AGOSTINI risponde al consigliere De Rossi spiegando che risulta difficile sanzionare per rumori molesti, rimarca che il tema dei natanti con stereo è una questione importante, per la sicurezza della guida di questi barchini.

Alle ore 16.12 esce la Consigliera Onisto.

GIACOMIN propone di ridimensionare la fascia oraria di rispetto prevista il comma 1 art.67.

AGOSTINI ribadisce l’importanza di questa tutela oraria.

 
GIACOMIN ricorda che l’ARPAV calcola la rumorosità togliendo una parte di decibel dovuti al rumore di fondo.

VISMAN ritiene che il divieto previsto al Comma 7 art.67 non fa riferimento alle isole del Lido e di Pellestrina.

TOSI propone di modificare le fasce orarie previste al comma 1 art.67 inserendo “23.00-08.00” e “12.00-13.00”. Invita a togliere la parola “aspirapolveri” nel comma 2 art.67.

SAMBO evidenzia che i divieti previsti al comma 7 art.67 non siano applicati ai bambini.

AGOSTINI ricorda che esiste una zonizzazione acustica, e il Codice delle imbarcazioni da Diporto.

SAMBO chiede si può agire verso i lancioni.

AGOSTINI sottolinea che i Lancioni navigano su acque non comunali.

COTENA propone di prevedere l’indicazione “uso di cuffiette acustiche” per i giardini pubblici.

LA ROCCA ritiene corretto quanto previsto dall’art.67 comma 1 mentre il comma 2 si può ritenere già compreso nel precedente comma. Chiede cosa s’intenda per amplificatori.
Alle ore 16.40 entra la consigliera Onisto.

AGOSTINI risponde alla consigliera La Rocca, spiegando che alcuni esercizi pubblici utilizzano le casse musicali, verso l’esterno e non possono essere sanzionati.

FORMENTI propone di estendere la fascia oraria prevista al comma 1 art.67 dalle 13.00 alle 16.00.

SCANO propone di togliere il comma 2, 3, 7 e 8 dell’art.67 e riassumere tutto nel comma 1.Espone alcuni casi giurisprudenziali, sui rumori molesti; invita ad applicare le sanzioni nei casi di eccesso. Propone di adeguarci alle fasce previste per i condomini. Ricorda che per i locali pubblici c’è una autorizzazione.

GIACOMIN propone di estendere i divieti previsti per l’area Marciana anche in via Palazzo a Mestre.
Alle ore 16.47 entra il consigliere Senno.

FORMENTI chiede se i vecchi articoli prevedevano queste limitazioni e quante sanzioni sono state redatte.
Alle ore 16.50 esce il consigliere

GAVAGNIN ricorda sulle fasce orarie sono stati evidenziati dei possibili emendamenti.

AGOSTINI risponde al consigliere Formenti, ricordando che su questa questione le sanzioni sono molto poche.

Alle ore 17.00 il Presidente Gavagnin chiude la riunione di commissione.

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