Seduta del 14-12-2015 ore 10:30
Consiglieri componenti la Commissione: Luca Battistella, Maika Canton, Saverio Centenaro, Ciro Cotena, Maurizio Crovato, Paolino D'Anna, Rocco Fiano, Gianpaolo Formenti, Enrico Gavagnin, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Deborah Onisto, Nicola Pellicani, Monica Sambo, Davide Scano, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Ottavio Serena, Silvana Tosi, Chiara Visentin, Sara Visman
Consiglieri presenti: Saverio Centenaro, Ciro Cotena, Paolino D'Anna, Gianpaolo Formenti, Enrico Gavagnin, Bruno Lazzaro, Deborah Onisto, Nicola Pellicani, Davide Scano, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Ottavio Serena, Silvana Tosi, Sara Visman, Alessio De Rossi (sostituisce Maurizio Crovato), Giovanni Giusto (sostituisce Maika Canton), Elena La Rocca (sostituisce Monica Sambo), Matteo Senno (sostituisce Chiara Visentin)
Altri presenti: Assessore Paolo Romor, Dirigente Paola Ravenna
Ordine del giorno della seduta
Alle ore 10.42 il Consigliere Anziano della X Commissione Consiliare Matteo Senno, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta dando la parola all'Assessore Romor
ROMOR fa presente che nella riunione odierna è in esame la proposta di deliberazione " Approvazione del testo della convenzione tra la città Metropolitana di Venezia per l'esercizio associato delle funzioni di assistenza tecnico amministrativa nella ricerca, progettazione e rendicontazione di iniziative finanziate dalla Comunità Europea. Quindi da la parola alla Dirigente Paola Ravenna
RAVENNA spiega che per effetto della legge n.56 del 7 aprile 2014 tra le funzioni della Città Metropolitana rientra la prestazione di assistenza tecnico amministrativa agli enti locali. Ai sensi dell'art.30 del d.lgs 18 agosto 2000, n.276 al fine di svolgere in modo coordinato funzioni e determinati servizi gli enti locali possono stipulare delle appositi convenzioni con la possibilità di prevedere anche la costituzione di uffici comuni. La Città metropolitana ha comunicato che intende promuovere la costituzione di un servizio Politiche comunitarie e per conseguire economie di scala ha chiesto di potersi avvalere delle specifiche competenze del Comune di Venezia . Il Comune capoluogo ( Venezia) ha una struttura organizzata ed altamente specializzata che può supportare la Città metropolitana nel'esercizio delle sue funzioni anche a favore degli altri comuni del territorio metropolitano. In base alla suddetta convenzione poi il Comune di Venezia potrà avvalersi della citta metropolitana per la partecipazione , progettazione ed acquisizione dei finanziamenti messi a disposizione dalla Comunità europea. Si renderà così necessario potenziare l'organico del Settore Sviluppo economico, politiche comunitarie e processi partecipativi reperendo risorse umane all'interno dell'Amministrazione comunale. C'è la possibilità di estendere le disposizioni della convenzione anche a favore di comuni esterni al territorio metropolitano
PELLICANI chiede se i singoli comuni possono convenzionarsi con l'ufficio incaricato
RAVENNA risponde che tale convenzione è fatta proprio per conoscere la realtà dei 44 comuni e per raccoglierne le esigenze
VISMAN chiede chiarimenti in merito al reperimento di risorse umane dal Comune e dall'ex Provincia da impiegare nei nuovi uffici
RAVENNA risponde che l'art.3 della convenzione prevede che venga reperito dal Comune il 10% del personale
Alle ore 10.54 entra il Consigliere Alessandro Scarpa
PELLICANI chiede quante persone lavorano nell'ufficio
RAVENNA risponde che attualmente lavorano 6 persone ma se ne prevedono 20
SCANO chiede se ci sarà una nuova convenzione nel caso fossero estese le disposizioni di questa ad altri comuni
RAVENNA risponde che con la città metropolitana verranno individuate le varie aree e si opererà in merito. Si punta a fare progetti al 100% e senza costi
SCANO nota che nella proposta di deliberazione si afferma che il Comune di Venezia è l'unico comune che ha una struttura adeguata. Quindi chiede chiarimenti in merito ai collaboratori
RAVENNA risponde che si pensa a collaboratori a progetto. Si faranno delle selezioni. Molti progetti sono finiti al e ne verranno presentati altri
SCARPA RENZO ritiene che nella convenzione andrebbe inserita una clausola dove si dice che tutto deve rimanere in capo ai dirigenti dell'amministrazione comunale. Necessario anche il coinvolgimento della Giunta e del Consiglio
DE ROSSI sottolinea l'importanza che la convenzione venga monitorata
RAVENNA fa presente che ci sono altri strumenti di monitoraggio come il piano della performance
PELLICANI trova importante una verifica per il primo anno. Chiede quali sono i progetti europei che il Comune ha in carico
SCARPA RENZO propone di aggiungere all'art.6 della convenzione: "Comunque si fissano degli appuntamenti annuali di fine mandato"
VISMAN chiede se la convenzione si rinnova automaticamente
ROMOR risponde che bisogna rinnovarla
Il Presidente propone di portare la proposta di deliberazione in Consiglio per la discussione. La Commissione accetta
Alle ore 11.15 esaurito l'ordine del giorno il Presidente dichiara sciolta la seduta
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