Logo della Città di Venezia
Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2015-2020 > Commissioni consiliari > IX Commissione > Archivio atti > Verbale
Contenuti della pagina

IX Commissione - Verbale

Seduta del 24-07-2018 ore 09:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Luca Battistella, Maika Canton, Barbara Casarin, Saverio Centenaro, Maurizio Crovato, Paolino D'Anna, Francesca Faccini, Gianpaolo Formenti, Enrico Gavagnin, Giovanni Giusto, Elena La Rocca, Lorenza Lavini, Giorgia Pea, Giovanni Pelizzato, Paolo Pellegrini, Nicola Pellicani, Monica Sambo, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Matteo Senno, Sara Visman

 

Consiglieri presenti: Maika Canton, Barbara Casarin, Saverio Centenaro, Maurizio Crovato, Paolino D'Anna, Francesca Faccini, Enrico Gavagnin, Giovanni Giusto, Elena La Rocca, Lorenza Lavini, Paolo Pellegrini, Monica Sambo, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Matteo Senno, Sara Visman, Alessio De Rossi (sostituisce Gianpaolo Formenti), Rocco Fiano (sostituisce Giovanni Pelizzato), Giancarlo Giacomin (sostituisce Giorgia Pea), Bruno Lazzaro (sostituisce Luca Battistella), Deborah Onisto (assiste), Francesca Rogliani (assiste), Emanuele Rosteghin (sostituisce Nicola Pellicani), Silvana Tosi (assiste)

 

Altri presenti: Assessore Paola Mar, Direttrice Stefania Battaggia, Dirigente Francesco Bortoluzzi, Funzionaria Tiziana Gregolin

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Prosecuzione esame della proposta di deliberazione PD 312/2018: " Nuovo Regolamento per le Attività di Somministrazione di Alimenti e Bevande"

Verbale

Alle ore 9:50 il consigliere Pellegrini assume la Presidenza e, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.

BORTOLUZZI illustra i pareri delle Municipalità e, sul parere richiesto all’Avvocatura sulla possibilità di utilizzo dei subentri, informa che restano in vigore i criteri del vecchio Regolamento.

SAMBO afferma che occorrono strumenti e tempi congrui per valutare la delibera, non condivide la richiesta d’urgenza.

CENTENARO, sui criteri di qualità ripresi nell’allegato A,afferma sono stati tolti 2 punti che erano criteri di qualità, che riguardavano la capa d’aspirazione dei fumi e l’alimentazione a gas.

BORTOLUZZI precisa che sono stati tolti perché il primo è obbligatorio con il nuovo regolamento d’igiene e crede sia obbligatoria anche la seconda, ma si riserva di verificare con la Direzione Ambiente.

FACCINI chiede di conoscere anche i riferimenti normativi e fa presente che ancora oggi non hanno ricevuto i testi comparati dei due regolamenti richiesti più volte.

FIANO chiede chiarimenti sui punteggi di pagina 15 e di conoscere le parti delle osservazioni pervenute dalle categorie inserite in questo Regolamento.

CANTON chiede precisazioni sul punto 2.

BORTOLUZZI spiega sono tutte argomentazioni viste con l’ULSS ma per esser più precisi serve la presenza di un tecnico dell’ambiente.

SAMBO chiede lumi sulle osservazioni delle categorie e la ratio dei punteggi.

BORTOLUZZI spiega sono giunte osservazioni formali da: Confartigianato, con parere favorevole, propone delle modifiche di alcuni errori tecnici poi corretti, Confesercenti, AVA, che chiede l’autorizzazione alla deroga per i 4 e 5 stelle per le cucine e i ristoranti che non hanno la licenza per somministrare verso l’esterno, ma non è stata accolta, Ascom commercio che dichiara che l’impianto è positivo e chiede attenzione per il Lido e un punteggio maggiore per chi si impegna a non vendere per asporto e Confcommercio.

SCARPA R. informa che girano voci sulle licenze degli alberghi che le avevano e poi le hanno cedute ai ristoranti: chiede se siano fondate.

BORTOLUZZI risponde che non gli risulta. Aggiunge che Confesercenti chiede di specificare le diverse attività a fini statistici e dà un’osservazione sulle aree pubbliche che condivide. Chiedono un’attenta valutazione sui criteri di qualità. Sulle zonizzazioni e la richiesta di ampliare ca’ Marcello con 200 punti, non è stato accolto, la richiesta di monitoraggio triennale invece è stata accolta.

PELLEGRINI spiega che molti di questi criteri sono modificabili, per cui vede una possibile serie di escamotage per prendere l’impegno senza poi conseguirli di fatto. Chiede quali possano essere le sanzioni per chi non rispetta i criteri, se una multa o la revoca della concessione.

BORTOLUZZI risponde che quando si registra l’assenza di alcuni criteri di qualità, si parte con la procedura di decadenza, rimozione, invitando l’azienda a rimettere quel criterio di qualità, ai sensi dell’art.33.

PELLEGRINI chiede se l’art. 33 prevede la revoca della licenza.

BORTOLUZZI precisa di si se non c’è l’adeguamento.

CANTON chiede se, sulla SCIA, sia responsabile delle dichiarazioni il professionista che lo attesta e come si possa tutelare il professionista.

BORTOLUZZI afferma si tratta di momenti diversi: il controllo successivo viene fatto dalla Polizia Municipale, dai controlli del territorio. Mentre al momento di presentazione della Scia c’è l’obbligo di un controllo a campione, si cerca di controllarle tutte sulla carta e un 10% con ispezioni, decisa da un sistema random informatico. Il tecnico è responsabile di quanto dichiara ma poi non si può imputare il falso ai tecnici per una cosa, ad esempio, di 6 mesi prima. Nei confronti del titolare invece si.

GREGOLIN precisa che un conto sono le osservazioni professionali, con requisiti strutturali (ad esempio igienico sanitari) e urbanistici, di cui il tecnico è corresponsabile; mentre tutto ciò che è accessorio è sotto la responsabilità d’impresa.

GAVAGNIN chiede se il controllo su strada sia adeguato e se ci sia la diffida amministrativa.

BORTOLUZZI informa che ci sono 3 tipi di controllo: a campione al momento di presentazione della Scia, quello fatto dalla Polizia municipale e il nucleo commercio, su segnalazione dei cittadini. Se manca uno dei requisiti si parte con la diffida.

SAMBO chiede sui distributori automatici, se siano aumentati.

BORTOLUZZI risponde che l’articolo non è stato modificato, il numero preciso non lo conosce.

FIANO chiede se ci siano punteggi per l’installazione dei distributori automatici e se possono spiegare gli articoli 31 e 32 che sono nuovi.

GREGOLIN, fa sapere che sui distributori automatici non c’è alcuna distinzione: sono configurabili come pubblici esercizi ai sensi della Legge regionale, motivo per cui non sono più sorti.

BORTOLUZZI spiega che due attività sono definite a parte: i take away all’art.32 e la somministrazione non assistita tipo Mayer. É stato inserito il divieto all’apertura di nuove attività di somministrazione non assistita.

PELLEGRINI chiede se esista ancora l’ufficio igiene e se faccia controlli: cita un esempio.

GREGOLIN fa sapere che in realtà hanno pochissimi adempimenti:la registrazione sanitaria che l’Ulss rilascia, anche qui con Scia. Il tema dei controlli riguarda tutti. É importante aver vietato la somministrazione non assistita per tutta la Città antica, così come il divieto dei take away. NAS e SIAN fanno controlli.

BATTAGGIA precisa che dipende anche dal numero di ispettori sanitari a disposizione dell’ASL di riferimento.

SCARPA R. dichiara che la legge vieta il rilascio gratuito alla stessa persona della stessa licenza.

MAR spiega che è un ambito particolare, da approfondire. Servono ricerche per capire lo sviluppo nel corso del tempo.

LA ROCCA sul tema delle zone d’ambito chiede se erano legate alla precedente delibera sui take away. Chiede la possibilità d’inserire la Giudecca nelle zone d’ambito.

MAR manifesta la disponibilità della Giunta per la Giudecca:non a farla zona rossa ma di aumentare il punteggio.

SAMBO afferma che la riva della Giudecca sia simile alla realtà veneziana: va tutelata.

PELLEGRINI ritiene non si possano aumentare i punteggi per tutti altrimenti diventano inutili.

Alle ore 11:00 il presidente Pellegrini lascia la presidenza della commissione al Vice Presidente Centenaro.

MAR ritiene sia necessario non distorcere l’impianto della Proposta di Deliberazione, per cui stanno ragionando su alcune proposte fatte agli uffici. Molte proposte vanno ritarate abbassando le richieste. Ritiene la proposta della consigliera La Rocca fondamentale, la PD va emendata nel miglior modo possibile.

LA ROCCA chiede di accordarsi con la Giunta per rivedere alcune cose prima di andare in Consiglio, per capire la volontà della Giunta.

FACCINI chiede se sia possibile aumentare il punteggio per quanto riguarda le apparecchiature elettroniche.

VISMAN annuncia alcuni suoi emendamenti e accoglie l’invito ad approfondire la materia.

BORTOLUZZI informa che i criteri di qualità sono aumentati a 320 punti ma 2 di questi non sono utilizzabili da tutti.

GAVAGNIN chiede alla Giunta un impegno formale nell’aumento del personale a disposizione per i servizi di controllo e anche per il SUAP.

SCARPA R. ritiene che i 100 punti collegati al numero dei criteri è molto basso e potrebbe risultare insufficiente.

FIANO, sull’eventuale emendamento di Giunta, chiede quale sia  l’atteggiamento. Se sia possibile arrivare ad una condivisione delle proposte. Fa notare che il regolamento è stato inviato il 12/6 alle categorie e solo 7 giorni fa ai consiglieri: chiede una commissione specifica per vedere gli emendamenti.

LA ROCCA afferma serva maggior equilibrio: serve un’opportuna informazione sul tema.

SAMBO condivide le richieste del consigliere Fiano: c’è la necessità di arrivare a un’elaborazione, chiarire le ragioni per l’attribuzione del punteggio e altro. Serve un approfondimento.

Il Presidente Centenaro afferma sono state affrontate le questioni e i pareri delle Municipalità. Per gli emendamenti propone di riconvocarsi giovedì mattina, sospendendo il Consiglio comunale per consentire lo svolgimento della Commissione, e comunque di licenziare la PD oggi.

SAMBO non è d’accordo: chiede che l’approfondimento avvenga oggi in questa commissione prima di licenziare la PD, anche per poter preparare eventuali emendamenti., e in caso di spostare l’Ordine del Giorno del Consiglio di oggi a venerdì per avere tempo materiale per scrivere gli emendamenti,

Il presidente Centenaro afferma sia scontato che esiste un problema di tempistiche ma ritiene che l’approfondimento si possa fare giovedì mattina. Ricorda che l’Assessore venerdì non è disponibile.

FIANO chiede come sia possibile licenziare la PD oggi e riconvocare un’altra commissione giovedì.

Il Presidente Centenaro precisa che la convocazione di giovedì riguarderà i soli emendamenti.

Alle ore 11:45 il Presidente Centenaro invia la Proposta di Deliberazione in Consiglio comunale per la discussione e dichiara chiusa la seduta.

 

 

 

 

Atti collegati
convocazione tabella presenze resoconto sintetico
leggi apri leggi
 
 
A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 20-08-2018 ore 08:11
Ultima modifica 20-08-2018 ore 08:11
Stampa