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I Commissione - Verbale

Seduta del 01-08-2018 ore 10:00

 

Consiglieri componenti la Commissione: Maika Canton, Felice Casson, Saverio Centenaro, Ciro Cotena, Paolino D'Anna, Rocco Fiano, Enrico Gavagnin, Giovanni Giusto, Elena La Rocca, Marta Locatelli, Deborah Onisto, Giorgia Pea, Paolo Pellegrini, Francesca Rogliani, Emanuele Rosteghin, Monica Sambo, Davide Scano, Alessandro Scarpa, Matteo Senno, Ottavio Serena, Chiara Visentin

 

Consiglieri presenti: Saverio Centenaro, Ciro Cotena, Enrico Gavagnin, Giovanni Giusto, Elena La Rocca, Francesca Rogliani, Emanuele Rosteghin, Monica Sambo, Davide Scano, Alessandro Scarpa, Matteo Senno, Alessio De Rossi (sostituisce Chiara Visentin), Giancarlo Giacomin (sostituisce Marta Locatelli), Bruno Lazzaro (sostituisce Rocco Fiano), Renzo Scarpa (sostituisce Ottavio Serena), Silvana Tosi (sostituisce Paolino D'Anna)

 

Altri presenti: Assessore Paolo Romor, Consigliera comunale Sivana Tosi

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 982 (nr. prot. 38) con oggetto "Convenzione Difensore Civico Metropolitano. Risposta urgente in Commissione.", inviata da Silvana Tosi
  2. Illustrazione delle funzioni e delle attività del Difensore Civico.

Verbale

SAMBO: alle ore 10.16 ,constatato il numero legale ,apre ai lavori di commissione dando lettura dell'ordine del giorno ,comunicando che l'assessore non potrà presenziare e la discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 982 (nr. prot. 38) con oggetto "Convenzione Difensore Civico Metropolitano. Risposta urgente in Commissione.", inviata da Silvana Tosi sarà rinviata ad altra data.

TOSI: chiede che il proprio atto sia trattato entro i tempi previsti secondo quanto riportato dal Duel .

SAMBO: concorda con la consigliera e prosegue con i lavori di commissione col secondo punto all'ordine del giorno riguardante l'illustrazione delle funzioni e delle attività del Difensore Civico.

IANNOTTA: comunica che "che la legge 23 dicembre 2009, n.191 - come modificata e integrata dal decreto-legge 25 gennaio 2010, n.2 convertito dalla legge 26 marzo 2010, n.42 - all'art.2, comma 186 lett. a) ha previsto la soppressione della figura del Difensore civico comunale di cui all'articolo 11 d.lgs 267/2000, alla scadenza dell'incarico.
Pertanto, poiché dal 1/1/2013 il Comune di Venezia risulta essere sprovvisto dell'organo di difesa civica, eventuali istanze di riesame di diniego accesso agli atti dell'amministrazione comunale, ai sensi dell'art.25 L. 7.8.1990, n.241, andranno presentate al Difensore civico della Provincia di Venezia ".Ricorda che le funzione del difensore civico è la tutela di diritti ed interessi individuali, collettivi e diffusi con riferimento ad atti, fatti ed omissioni compiuti da organi dell’amministrazione comunale, delle sue imprese, società ed istituzioni. Il difensore civico non è sottoposto ad alcuna forma di dipendenza o di controllo gerarchico o funzionale.Il difensore civico è tenuto al riserbo per gli atti o le notizie di cui sia venuto a conoscenza in relazione al mandato conferitogli, nel rispetto della normativa sulla riservatezza. Prosegue comunicando che tra le funzione del difensore, che sono limitate, pur avendo potere in merito di impulso nei confronti degli uffici non ha poteri per compiere atti se non la richiesta di accesso agli atti. Conclude ricordando che l'attribuzione della figura del difensore civico oltre che garante dei cittadini nei confronti delle società, aziende speciali, fondazioni, istituzioni ed enti controllati dalla Città metropolitana e dai Comuni convenzionati nonché dei concessionari di pubblici servizi operanti nei rispettivi ambiti garantiti dei Comuni sottoscrittori e della Città metropolitana, promuove incontri con la cittadinanza e i sindaci dei Comuni del territorio al fine di rilevare il grado di soddisfazione nella fruizione dei beni e servizi metropolitani.

TOSI: lamenta che non sia stato nominato il difensore civico metropolitano e presenta ai componenti la commissione il dott. Strassera che ha ricoperto in passato il ruolo di difensore civico .

STRASSERA: interviene che a conclusione del proprio mandato da parte del precedente difensore civico, sia possibile dar avvio all'iter previsto che possa attribuire l'incarico ad un nuovo referente.

DE ROSSI: chiede se per caso il Comune abbia avuto richiesta di accesso agli atti da parte del difensore civico metropolitano.

SAMBO : ricorda nel merito che nel caso diniego totale o parziale dell'accesso agli atti o di mancata risposta entro 30 giorni il richiedente può presentare richiesta di riesame al responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza, ai sensi del d.lgs. 33/2013

DE ROSSI: puntualizza che di fatto il difensiore civico possa essere da stimolo all'Amministrazione per attenersi ala prassi richiesta.

STRASSERA: ricorda che la figura del difensore civico quale "magistrato di persuasione" e garante degli atti dell'Amministrazione , il cittadino vi si rivolge quando otttiene un diniego di accesso agli atti , esaminando la nota che indirizza al dirigente di turno per ottenere la dovuta risposta, con un iter che prevede l'intwervento del Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.). Riporta il dato che in 10 anni vi sono state oltre 4000 pratiche riferite al difensore civico , che si rivela il punto di incontro tra cittadino ed amministrazione, consentendo la rete di difesa civica per indirizzare il cittadino ed associazioni a sostegno delle loro richieste.

IANNOTTA: riporta che ,da una relazione finale del 2017 i casi trattati sono stati circa una quatrantina ,evidenziando una attività ridotta.

STRASSERA: ritiene necessario compiere un atto di "pubblicità" della ruuolo del difensore civico , con l'intervento della Città Mestropolitana e tale convenzione comporterebbe un cosoto pari a zero per l'Amminnistrazione comunale.

SCARPA R: chiede se per il proprio ruolo il difensore civico possa esercitare persuasione per tutti gli organi territoriali.

STRASSERA: afferma che l'obbligo di risposta al difensore civico riguarda tutte le partecipate del Comune. Nel caso di Regione Veneto ha un proprio difensore.

IANNOTTA: ribadisce che il ruolo svolto dal difensore civico sia solo in ambiti riguardanti l'Amministrazione Comunale.

TOSI: si dichiara spiacente per l'assenza dell'assessore Romor e conferma che sia inopportuno resti vacante la figura del difensore civico e ne ribadisce la neccessitòà che sia ripristinata a tutela e sostegno del cittadino.

SCARPA R: dichiara che rientra nei compiti degli assessori ,una volta convocati dai presidenti , presenziare ai lavori di commissione.

LAZZARO: lamenta una disparità di trattamento da parte dela stampa per le assenze ad un incontro di commissione da parte di consiglieri del Partito Democratico e non riscontra medesime considerazioni per la mancata presenza dell'assessore in commissione.

TOSI: auspica che quanto prima possa essere trattata la proruia interpellanza.

SAMBO: nel ringraziare i presenti, auspica venga avviato l'iter con relativo bando per istituire la figura del difensore civico metropolitano. Chiude i lavori di commissione alel ore 10.55.

 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 08-01-2019 ore 11:49
Ultima modifica 08-01-2019 ore 11:49
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