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VI Commissione - Verbale

Seduta del 11-07-2018 ore 11:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Maika Canton, Ciro Cotena, Paolino D'Anna, Alessio De Rossi, Francesca Faccini, Rocco Fiano, Enrico Gavagnin, Giovanni Giusto, Elena La Rocca, Lorenza Lavini, Marta Locatelli, Deborah Onisto, Giorgia Pea, Nicola Pellicani, Francesca Rogliani, Emanuele Rosteghin, Alessandro Scarpa, Matteo Senno, Ottavio Serena, Chiara Visentin, Sara Visman

 

Consiglieri presenti: Maika Canton, Paolino D'Anna, Alessio De Rossi, Francesca Faccini, Enrico Gavagnin, Elena La Rocca, Deborah Onisto, Giorgia Pea, Francesca Rogliani, Emanuele Rosteghin, Alessandro Scarpa, Matteo Senno, Sara Visman, Barbara Casarin (sostituisce Marta Locatelli), Saverio Centenaro (sostituisce Lorenza Lavini), Maurizio Crovato (sostituisce Ciro Cotena), Giancarlo Giacomin (sostituisce Chiara Visentin), Giovanni Pelizzato (sostituisce Rocco Fiano), Monica Sambo (sostituisce Nicola Pellicani), Renzo Scarpa (sostituisce Ottavio Serena), Silvana Tosi (sostituisce Giovanni Giusto)

 

Altri presenti: Assessore Paola Mar, Direttore Maurizio Carlin, Dirigente Elisabetta Piccin

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 956 (nr. prot. 14) con oggetto "Tutela immagine internazionale della città di Venezia. Risposta urgente in Commissione.", inviata da Silvana Tosi
  2. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 995 (nr. prot. 52) con oggetto "Gestione dei flussi turistici, sistemi di gestione sperimentale e finanziamenti derivanti dal c.d. Patto per Venezia ", inviata da Monica Sambo

Verbale

La VI Commissione è convocata mercoledì 11 luglio 2018 alle ore 11:30 presso il Municipio di Mestre con il seguente ordine del giorno:
1. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 956 (nr. prot. 14) con oggetto "Tutela immagine internazionale della città di Venezia. Risposta urgente in Commissione.", inviata da Silvana Tosi
2. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 995 (nr. prot. 52) con oggetto "Gestione dei flussi turistici, sistemi di gestione sperimentale e finanziamenti derivanti dal c.d. Patto per Venezia ", inviata da Monica Sambo
VERBALE

PEA: alle ore 11.49 ,riscontrato il nunero legale, apre ai lavori di commissione dando lettura dell'irdine del giorno: diiscussione dell'interpellanza nr. d'ordine 956 (nr. prot. 14) con oggetto "Tutela immagine internazionale della città di Venezia. Risposta urgente in Commissione.", inviata da Silvana Tosi e dell'interpellanza nr. d'ordine 995 (nr. prot. 52) con oggetto "Gestione dei flussi turistici, sistemi di gestione sperimentale e finanziamenti derivanti dal c.d. Patto per Venezia ", inviata da Monica Sambo.

TOSI: ricorda che nel 2018 " la stampa sia locale che nazionale, recentemente, ha portato alla ribalta il problema dei prezzi esorbitanti che spesso vengono presentati ad ignari turisti ",con inevitabile ricaduta e con danno all'immagine della città di Venezia e ritiene sia necessario chiede l'intervento sia della Guardi di Finanza che attuare le dovute verifiche per le maggiorazioni riscontrate in alcuni locali. Richiede la possibilità di poter verificare la responsabilità del danno e la tutela dei consumatori oltre a mettere a disposizione un numero verde da segnalare nei pannelli esposti nella città del "#EnjoyRespectVenezia.Infine ritiene opportuno nominalre un nuovo assessore al commercio, attualmente in competenza al Sindaco.
PEA: apre al dibattito in aula.
DE ROSSI: nel ringrazia la consigliera Tosi per la sensibilità della questione relativa alle competenze riguardanti la questione del commercio e sia per comprendere come vengono trattate le diverse segnalazioni e di conoscerne l'entità. Pone attenzione a quali procedure possa attuare il Comune e ricorda che per quanto riguarda l'opertato da parte del Sindaco per la questione legata al commercio stia svolgendo in maniera egregia il proprio mandato.
PELLIZZATO: ritiene che il caso posto in discussione altro non sia che la punta dell'iceberg e sia pure causa della scarsa chiarezza dei listini da parte di alcuni esercenti e cio' giustifica quel turista che preferisca la "colazione al sacco". Concorda sulla proposta di un numero verde e ritiene "bizzarro" non via sia una assessore al Commercio ed uno alal Cultura.
GIACOMIN: ritiene che il problema di fondo sia verificare i listini esposti ,che riportano sia le nmaggiorazioni dovute all'iva che quelle collegate ad altri servizi offerti, come nel caso dela musica e di conseguenza si può ben immaginare che vi sia un esborso maggiore,senza dover denigrare quei locali che si attengono alle nnormative vigenti.

PEA: a titolo personale ritiene che una città come Venezia debba avere un assessore sia al commercio che alla cultura e che tale incarico sia affibiato ad una donna. Ritiene che il contenuto della interpellanza a firma della consigliera Tosi sarebbe dovuta essere trattata per competenza della IX commissione dati i temi trattati e suggerisce alla proponente di licenziarla e trattarla nella dovuta commissione.

PELLEGRINI: nel merito delal questione ribadisce che sia costume diffuso non solo per Venezia ma nell'intero Paese ed anche altrove di far subire ai turisti taluni disagi e non ritiene che si possa giustificare l'uso "del panino" per l'alto costo della ristorazione. Ricorda che i prezzi sono liberi e la questione non puo' riguardare solamente la ristorazione ma tutte le attività commerciali presenti sul territorio.
PELLIZZATO: lamenta che a partire dallultimo decennio Venezia offra un commercio di basso livello e che vi sia il rischio che si possa rincorrere verso il basso ,perciò auspica una concreta analisi della situazione.

AGOSTINI: analizza il caso menzionato nell'interpellanza, avvenuto nel dicembre 2017 con una segnalazione avvenuta presso la sede della Guardia di Finanza di Bologna. Ricorda che allo stato attuale non risulta agli atti alcuna contestazione del prezzo e relativo pagamento avvenuto con carta di credito senza che sia stato rilasciata alcuna ricevuta fiscale. Riporta che da quanto verificato i turisti abbiano ordinato bottiglie di vino di pregio e ritiene che nel complesso per quanto riguarda gli organi di competenza del Comune di Venezia la questione si debba ritenere irrisolta. Nel merito all'esercizio in questione,Hosteria da Luca la cui gestione e' riferita ad una S.A.S , il listino prezzi riporta prezzi considerabili "alti" ma cioò rientra nella scelta degli stessi gestori e l'unica sanzione riconosciuta e' stata dovuta per la malconservazione della merce nel ristorante. Ricorda che spesso "sono chiamati" ad intervenire in molti loali che adottano menù turistici indicati con cifre che variano dai 12 ai 13 euro ma che spesso, pur se riportato in caratteri minuscoli, puo' essere che il costo anche di una singola bottiglia d'acqua si di 15 euro. Conferma che solo nei casi dove sia possibile farlo viene data la dovuta sanzione a tali attività e ritiene che sotto un profilo amministrativo non si possa contestare nulla e caso mai si tratta di valutare la questione di cultura sul trattamento offerto al cliente. Evidenzia inoltre la questione di nuove aperture di esercizi commerciali concorrenziali e cio' comporta un maggio controllo nel tentativo di far riaspettare le norme vigenti.
PEA: interviene ricordando che trovandosi in calle Vallaresso e riscontrando un bivacco da parte di alcuni turisti ha segnalato immediatamente la questione alla polizia municipale confermando il loro tempestivo intervento.

Mar: afferma che come viaggiatrice ha riscontrato le medesime dinamiche in discussione anche in altre parti del mondo e desidera invece guardare ai numeri menzionando di aver ricevuto 23 lettere da turisti a segnalare alcuni fatti accaduti ,considerando anche a volte il condizionamento che avviene con parte delel recensioni riportate sul canale di Tripadvisor. Ricorda che vi sono aspetti su cui sia necessario ragionare ,partendo sulla reputazione della città al di la degli aspetti mediatici dovuti alla "ccattiva" notizia e ricorda invece che come assessorato viene data una corretta informazione turistica. Conferma che si sta ipotizzando di istituire un numero verde che consenta di rafforzare la prevenzione e far si che la Città recuperi la propria reputazione, ed e' stato istituito un tavolo di confronto con l'OGD per affrontare determinate questioni . Quale referente politico pone anche attenzione a dare una svolta commerciale che comprenda anche la Terraferma , con una progettualità amministrativa da parte del Comune per tutte le diverse attività commerciali , compre le nuove che sorgeranno nella riqualificazione dell'area attorno alla stazione di Mestre.

PEA: chiede se vi siano i presupposti perche' il Comune si possa costituire come parte civile a tutela dei fatti accaduti.

AGOSTINI: afferma la possibilità che si possa intervenire . Con delibera di Giunta, per attribuire un danno di immagine per la città .
PEA: ritiene si possa procedere cacquisendo tutti i danni possibili e chiedendo un responso per qunto di competenza alla Avvocatura Civica.
PELLIZZATO: ribadisce la necessità di porre attenzione agli aspetti "negativi" e cercare di osservare quanto accade e la ricaduta sulla stessa imamgine della città storica. Ritiene si debba intervenire per incrementare la qualità dell'offerta e pone il fatto che a Venezia manchino ristoranti "stellati".

MAR: riconferma che sul tema della reputazione sia necessario affrontare con serietà la questione e lavorare sulla prevenzione.

PANCIN: ritiene vi siano stati interventi dettati dal buon senso ma con delle inesattezze in aprticolare da parte di chi non conosce il settore. Insiste che sia prioritario salvaguardare la tradizione gastronomica locale e sulla questione del ristorante Da Luca le notizie siano anche contradditorie in merito al menu servito e nel merito del danno di immagine ritiene possa essere richiesto anche per quegli organi di stampa che hanno riportato fatti "ingiusti".

PEA: al termine del dibattico rivolgendosi alla proponente l'interpellanza chiede alla consigliera Tosi se si ritenga soddisfatta.

TOSI: per quanto di comptenza della VI Commissione ,e le risposte ottenute sia dall'assessotre Mar che dal Comandante Agostini si dichaira soddisfatta. Riconferma la propria richiesta di istituire un nuovo assessore al commercio e di attivare un numero verde. Conclude chidendo che altre risposte inevase possano essere trattate in altre sedute.
PEA: riconferma la necessità di richiedere all'Avvocatura Civica chiarimenti per eventuali cause pendenti. Prima di proseguire con i previsti lavori di commissione chiede alla consigliera proponente Monica Sambo se ritiene di poter rinviare ad altra data la proria interpellanza al secondo punto dell'ordine del giorno.

SAMBO: accoglie la proposta della presidente Pea , con l'intento che in prossima seduta siano trattate anche le questioni di analisi e monitoraggio riguardanti la gestione sperimentale dei flussi turistici.

PEA: ritiene sia necessario chiedere l'impegno degli uffici comptenti per materia di presenziare ai lavori di commissione in altra seduta.
MAR: conferma piena disponibilità a dare complete risposte e sulla convocazione dei tecnici di riferimento.
PEA: dichiara chiusi i labvori di commissione alel ore 13.11.

 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 18-02-2019 ore 10:36
Ultima modifica 18-02-2019 ore 10:36
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