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VII Commissione - Verbale

Seduta del 24-05-2018 ore 11:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Maika Canton, Barbara Casarin, Saverio Centenaro, Ciro Cotena, Paolino D'Anna, Alessio De Rossi, Francesca Faccini, Andrea Ferrazzi, Giancarlo Giacomin, Elena La Rocca, Lorenza Lavini, Marta Locatelli, Giorgia Pea, Giovanni Pelizzato, Paolo Pellegrini, Nicola Pellicani, Francesca Rogliani, Davide Scano, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Silvana Tosi

 

Consiglieri presenti: Maika Canton, Barbara Casarin, Saverio Centenaro, Ciro Cotena, Paolino D'Anna, Alessio De Rossi, Francesca Faccini, Giancarlo Giacomin, Elena La Rocca, Lorenza Lavini, Giorgia Pea, Nicola Pellicani, Francesca Rogliani, Davide Scano, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Silvana Tosi, Maurizio Crovato (assiste), Giovanni Giusto (assiste), Deborah Onisto (assiste), Monica Sambo (sostituisce Andrea Ferrazzi), Matteo Senno (sostituisce Marta Locatelli), Sara Visman (sostituisce Giovanni Pelizzato)

 

Altri presenti: Vicesindaco Luciana Colle, Dirigente Luca Barison, Funzionario Mario Carulli

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Esame della Proposta di Deliberazione PD 198 del 08/05/2018: Acquisizione di beni immobili di proprietà dello Stato oggetto di domanda di attribuzione a titolo non oneroso ai sensi dell'art. 56-bis del D.L. 21.06.2013 n. 69 convertito in legge, con modificazioni, dalla L. 9.8.2013 n. 98 (Federalismo Demaniale) – terzo stralcio.

Verbale

Alle ore 12: 00 il consigliere Giacomin assume la presidenza e, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.

COLLE spiega sono state apportate due modifiche all'allegato A: illustra la scheda 450 a pagina 28, per un parere cambiato, e la scheda 922 a pagina 41 per un parere rettificato. Su questo è stato preparato un emendamento di Giunta. Con queste PD si chiede il trasferimento di 14 beni su cui, per quattro, pende la verifica di interesse storico artistico culturale. In caso si applica l'articolo 5 comma 5 della legge 85 del 2010 per il Federalismo Culturale e si portano i beni al patrimonio del comune. Cita esempi di un bene che diventa Eliporto a Pellestrina. È stata chiesto il parere d'urgenza alle Municipalità per l'approvazione in Consiglio entro il 31 maggio.

CARULLI ricorda che l'istanza è stata presentata dal Comune di Venezia nel 2013 e questi sono gli ultimi 14 beni. Fa una descrizione veloce degli stessi.

SAMBO interviene sull'ordine dei lavori e chiede perché sia stato chiesto il parere alle Municipalità con urgenza.

COLLE risponde che si tratta di beni del 2013 e allora l’hanno chiesto con urgenza per andare avanti celermente ma in sé non c'erano vincoli, ma solo per anticipare i tempi.

SAMBO afferma di aver già detto anche alla riunione dei Capigruppo che non c'erano le condizioni per l'urgenza: lo segnalerà anche alla Segreteria generale; si tratta di una questione di rispetto delle regole e delle Municipalità. Richiedere l'urgenza quando non c'è è scorretto.

CARULLI illustra tutti e 14 gli immobili. Ricorda che ci sono tre anni per dimostrare al Demanio che il Comune sta usando i beni ricevuti; nel caso di vendita il prezzo è deciso dal Comune e definito congruo dall'Agenzia del Demanio. Specifica i casi in cui ci sono canoni di locazione. Tutti i beni valgono circa 15 milioni di euro, esclusi questi 14, al 31 12 2017.

SCARPA R. ricorda che è una questione che risale 2013-2014 e chiede come mai si sia arrivati ad oggi.

CARULLI in relazione ai tempi, fa sapere che i pareri dell'agenzia del Demanio hanno avuto tempi più lunghi e allora è stata fatta una prima delibera e poi una seconda. Questi 14 hanno criticità maggiori e andavano valutati bene dal punto di vista manutentivo e gestionale. Poi l'Agenzia del Demanio ha chiesto di chiudere e allora si è deciso di prenderli tutti.

COLLE precisa che anche il Demanio ha dovuto predisporre fascicoli da inviare a Roma, una procedura lunga, i tempi si sono dilatati non per volontà ma per necessità.

SCARPA R. afferma che i beni arrivano in Consiglio dopo 4 anni, per cui serve una documentazione che spieghi cos'è successo in questi quattro anni. È un problema, non sa dovuto a cosa ma vuole capire. Senza accusare nessuno. Per cui si aspetta una documentazione che giustifichi 4 anni.

VISMAN chiede chiarimenti sulla caserma dell'ex Guardia di Finanza e come mai sia stato fatto un bando.

CARULLI risponde che l'amministrazione ha ritenuto di acquisire l'immobile avendo già i soggetti interessati al recupero.

VISMAN sull’immobile di Brube, chiede come mai sia stato fatto un contratto nuovo se poi veniva acquisito dal Comune.

CARULLI risponde di non conoscere il contratto ma che la prossima volta farà sapere.

ONISTO afferma che ci sono beni importanti ed è contenta. Segnala che i pareri sono del 2014 e che ci sono due/tre tipologie di pareri. Chiede su quelli parzialmente accettati, come si faccia ad identificare le aree, ad esempio sulla batteria Emo.

CARULLI spiega le pagine 11 e 12, sulla parte grafica individuata. Il grafico recepisce solo la parte favorevole anche se la richiesta era più ampia.

ONISTO chiede un estratto di mappa, per capire quanto chiesto e quanto ritornato.

CARULLI risponde che dovrebbe ricostruire tutti gli elaborati.

VISMAN chiede sull'ex batteria Marco polo.

ONISTO chiede un altro parere su Brube, visto che oggi c'è un contratto che quando è stato fatto il parere non c'era.

GIACOMIN precisa che su Brube verranno date risposte martedì.

SAMBO afferma e si è partiti dall’istanza di 72 beni, chiesti nel 2013, e sono stati riconosciuti 52. Ne mancano 6 all'appello.

FACCINI chiede la quantificazione dei beni che acquisiranno.

PELLICANI chiede un elenco.

CARULLI informa che si farà dare dal servizio stime i dati che non ha dal Demanio: proverà a portarli martedì.

PELLICANI chiede un elenco complessivo degli immobili acquisiti al 2013 e anche di quelli che restano in sospeso.

FACCINI richiede una commissione sulle case della proprietà del Comune e degli eventuali condomini morosi.

COLLE le risponde che ci sta lavorando ma è un lavoro non finito.

Alle ore 13: 00 il Presidente Giacomin, non essendoci ulteriori domande, dichiara chiusa la commissione rinviando la discussione alla prossima commissione.

 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 22-08-2018 ore 07:53
Ultima modifica 22-08-2018 ore 07:53
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