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VII Commissione - Verbale

Seduta del 11-12-2015 ore 15:30
congiunta alla VIII Commissione

 

Consiglieri componenti le Commissioni: Luca Battistella, Maika Canton, Barbara Casarin, Saverio Centenaro, Ciro Cotena, Paolino D'Anna, Alessio De Rossi, Francesca Faccini, Andrea Ferrazzi, Rocco Fiano, Gianpaolo Formenti, Enrico Gavagnin, Giancarlo Giacomin, Elena La Rocca, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Deborah Onisto, Giorgia Pea, Giovanni Pelizzato, Paolo Pellegrini, Nicola Pellicani, Francesca Rogliani, Monica Sambo, Davide Scano, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Matteo Senno, Ottavio Serena, Silvana Tosi, Chiara Visentin

 

Consiglieri presenti: Maika Canton, Saverio Centenaro, Ciro Cotena, Paolino D'Anna, Alessio De Rossi, Francesca Faccini, Andrea Ferrazzi, Rocco Fiano, Enrico Gavagnin, Elena La Rocca, Bruno Lazzaro, Deborah Onisto, Giovanni Pelizzato, Nicola Pellicani, Francesca Rogliani, Davide Scano, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Matteo Senno, Ottavio Serena, Silvana Tosi, Sara Visman (sostituisce Lorenza Lavini)

 

Altri presenti: Vicesindaco Luciana Colle, Assessore Michele Zuin, Direttore Piero Dei Rossi, Direttrice Alessandra Vettori, Dirigente Francesco Bortoluzzi

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Esame della proposta di deliberazione PD.2015.655 del 24/11/2015: "Bilancio di previsione per gli esercizi finanziari 2016-2018" - Patrimonio e Casa

Verbale

Alle ore 15:55 il consigliere Fiano assume la presidenza e, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e cede la parola alla Vicesindaco Colle per la trattazione dell'ordine del giorno.

COLLE inizia la discussione partendo dal settore Patrimonio e lascia a sua volta la parola al Direttore accennando che il lavoro del 2016 avverrà in continuità con quanto fatto nel 2015.

VETTORI passa in rassegna le voci del Centro Di Costo 45 – Patrimonio riportate nel "documento entrata spesa" allegato al bilancio di previsione, soffermandosi sul Capitolo 4502: spiega che vi sono molte spese incomprimibili e obbligatorie, si tratta di imposte, tasse e registrazioni varie a carico dell'Ente. Aggiunge che il Patrimonio organizza e coordina le attività del catasto, che ci sono costi dei canoni per concessioni demaniali e che altri servizi sono contributi e corresponsioni stabiliti da contratti, al capitolo 4503, e poi vi sono polizze assicurative per eventuali sinistri, al capitolo 4510. Spiega che il Centro Di Costo 46, specifico sull'Arsenale, prevede che le entrate derivanti dalla gestione degli spazi dell'Arsenale di cui dispone il Comune vengano reinvestite per manutenzioni, vigilanza e altro. Passa poi a trattare i servizi abitativi, al Centro Di Costo 310, le cui spese correnti sono riconducibili a canoni di locazione alloggi Ater in convenzione e canoni di locazione affitto alloggi da privati per assistenza, indigenza o grave emergenza. Aggiunge che le spese più rilevanti per questo settore sono per servizi amministrativi affidati ad Insula. Conclude che il bilancio è essenzialmente legato a spese incomprimibili.

BORTOLUZZI passa a trattare il settore Casa, per il quale le entrate derivano da fitti attivi e da alcuni trasferimenti dello Stato. In particolare spiega, riferendosi agli importi inseriti tra le entrate correnti al capitolo 310310 del "documento entrata spesa", che i fitti attivi ammontano a circa 6,6 milioni più altri 2,6, per i quali la percentuale di riscossione è di circa il 90%; mentre le uscite, al Centro di Costo 423 – Assistenza e beneficenza a sostegno delle politiche della residenza, ammontano a circa 1,4 milioni di € e sono contributi all'affitto e al disagio abitativo, razionalizzati nel corso degli anni (anni fa l'importo dedicato era di circa 4 milioni di €) e in parte coperti dallo Stato.
Alle ore 16:10 entra il consigliere D'Anna.

CENTENARO chiede dei chiarimenti sugli importi iscritti a pagina 87, 88 e 89 del "documento entrata spesa" relativi ad alcune spese per l'ex carbonifera aggiungendo che il parcheggio di quest'ultima dovrebbe portare degli importi, allo stadio Baracca, ai canoni di locazione alloggi da privati e a 20.000€ destinati alle emergenze.

BORTOLUZZI risponde che i 20.000€ destinati al servizio accoglienza in strutture ricettive per assistenza emergenze o gravi indigenze sono pochi e che si proverà a fare il possibile, che si sta cercando la sussidiarietà anche di altri soggetti (ad esempio la Caritas) e che gli alloggi affittati da privati sono circa 100, della convenzione UPPI.

VETTORI aggiunge che lo stadio Baracca è del Fondo città di Venezia, non del Comune, e che le entrate di soggetti terzi, Enel e telefonia, per circa 18.000€, vengono di conseguenza girate al proprietario. Riguardo a via Piave e alle proprietà confiscate a Keke Pan dichiara che esiste un accordo col Ministero della Giustizia per avere in uso degli immobili, dei quali una parte è stata restituita e un'altra è servita alle Politiche Sociali per eliminare una locazione passiva per affitto uffici in via Cappuccina. Precisa che la Carbonifera non è totalmente in proprietà del Comune e che gli oneri condominiali esulano dal Parcheggio e che ci sono circa 300 dipendenti comunali che lavorano in quella sede che occupano gli 84 posti disponibili del parcheggio.

CANTON domanda se si possano mettere dei parcheggi gratuiti a disposizione degli utenti.

VISMAN chiede a cosa si riferisca l'importo di 230.000 € iscritto a pagina 87 dell'allegato "documento entrata spesa" come altre spese correnti N.A.C.

COLLE le risponde che è legato all'amministrazione di Palazzo Reale, a dei servizi di sicurezza e vigilanza.

VETTORI precisa che Palazzo Reale è di proprietà dello Stato ed ha diversi "inquilini", anche del Comune, con la Fondazione Musei, che fa da capo condominio e poi gira i costi agli altri soggetti: si tratta di servizi di vigilanza, sicurezza, antincendio, poi questa somma viene rimborsata, sono costi condivisi restituiti in quota.

FIANO chiede informazioni sui premi assicurativi indicati a pagina 87 e sulla convenzione cinema Rossini di pag. 86.

VETTORI specifica che la polizza di responsabilità civile verso terzi del Comune ha una franchigia di 600.000€ che viene erosa a seconda dei contenziosi liquidati. Sul Rossini fa sapere che l'importo indicato è un contributo che nasce dal progetto di finanza del cinema e che è un obbligo contrattuale.
Alle ore 16:10 esce il consigliere Scarpa A.

ONISTO desidera un chiarimento sull'Arsenale, riguardo al quale evidenzia entrate per 400.000 € e uscite per 200.000 e sull'importo iscritto a pagina 89 come Ater servizio commissioni.

VETTORI sull'Arsenale spiega che ci sono circa 260.000 € di entarte certe date dal canone di locazione corrisposto dal Consorzio Venezia Nuova per spazi non direttamente destinati al sistema Mose (per i quali non pagano affitti), si tratta ad esempio di uffici dello stesso Consorzio, vi sono poi altre entrate per utilizzi estemporanei. Tra le spese invece vi sono 50.000€ per un incarico dato ad un professionista di Insula per il monitoraggio su progettazioni e interventi.

COLLE precisa che prima del trasferimento degli spazi dell'Arsenale al Comune vi sono state due società che hanno fatto dei grossi interventi da recuperare.

VETTORI aggiunge che la Biennale ha fatto investimenti in Arsenale per circa 30 milioni di €, il Magistrato alle Acque anche per più. Sul servizio commissioni Ater specifica che è una commissione obbligatoria per legge, che serve per governare le decadenze: si tratta di un organo amministrativo che valuta le decadenze, ad esempio per morosità, perché qualsiasi decadenza deve passare in commissione a cui il Comune deve pagare il gettone di presenza.

SCANO pone delle domande per aver chiarimenti sui 50.000€ di canoni concessioni demaniali iscritti a pagina 86 e sui 200.000€ di spese correnti dell'Arsenale di cui 100.000 sono per consulenze esterne.

VETTORI risponde che, oltre alla consulenza esterna per seguire quanto spiegato prima, il servizio Arsenale si avvale delle prestazioni di 2 co.co.co. che lavorano su un progetto di rigenerazione urbana e su un altro di digitalizzazione dell'archivio dell'Arsenale.
Alle ore 16:50 esce il consigliere Gavagnin

COLLE ricorda che l'Arsenale deve autosostenersi e che tutti i proventi recuperati da eventi e concessioni vanno reinvestiti, è un volano: ribadisce che comunque la situazione è in continua evoluzione e pertanto va costantemente monitorata e studiata.
Alle ore 16:55 esce la consigliera Canton.

VETTORI ritiene che l'Arsenale, per essere portato al top, avrebbe bisogno di circa 250 milioni di € di investimenti e precisa che la contabilità dell'Arsenale è specifica con un Centro Di Costo dedicato, ad hoc.

Alle ore 17:00, esaurito l'ordine del giorno, il Presidente dichiara chiusa la seduta.

 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 12-01-2016 ore 11:41
Ultima modifica 12-01-2016 ore 11:41
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