II Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Approfondimento e analisi dei dati sulla violenza domestica e la violenza sui minori.

Verbale

Alle ore 11.10 il Presidente Gavagnin, constatato in numero legale da inizio alla seduta di commissione e legge l’o.d.g. spiegando le motivazioni di questi incontri organizzati in questi ultimi mesi.

C. MAZZAROLO presenta brevemente come si svolgerà questo approfondimento. Spiega cosa significhi violenza domestica. Ricorda gli orrori che si analizzano nella violenza domestica con particolare riferimento ai minori. Ribadisce che per violenza domestica si intendono quelle azioni  delittuose in ambito familiare. Sottolinea che attualmente l’ambito famigliare è ancora gestito giuridicamente da codici risalenti agli anni 30. Evidenzia come la famiglia oggi sia molto diversificata. Elenca gli atti delittuosi come le minacce, ingiurie, delitti contro l’incolumità individuale, percosse, omicidio doloso, morte a seguito di spaccio, omicidio preterintenzionale, maltrattamenti, abbandono di minore e anziani, omissione di soccorso, Stalking, violenza sessuale.Spiega l’iter amministrativo relativo agli obblighi d’informare e segnalare i casi delittuosi alla giustizia. Ritiene che una delle azioni urgenti da promuovere è  la diagnosi precoce e la prevenzione.

Introduce come i bilanci pubblici possano subire danni economici dalla mancata prevenzione, aumentando i costi si gestione successiva. Porta l’esempio del costo di un minore pari a 350 euro al giorno. Sottolinea l’importanza di cogliere i  campanelli d’allarme che poi potrebbero portare a situazioni delittuose. Fa presente che il 50% della violenza domestica è causata da alcol e droghe.

G. MAZZAROLO  illustra  brevemente la storia della famiglia nell’antica Grecia e nell’antica Roma, prosegue ricordando quanto venne indicato nel libro “Le Regole del matrimonio di Frate Cherubino”. Fa sapere che il delitto d’onore in Italia è stato abrogato nel 1981; negli USA nel 1988 una donna su tre subisce violenza domestica; in Europa 1 donna su 4 potrebbe aver subito violenza. Questa situazione di violenza domestica ha un impatto sulla salute degli individui. Elenca vari progetti e linee guida  organizzati per creare azioni preventive verso le situazioni di difficoltà sociale in atto. Descrive brevemente i dati del territorio rispetto alla donne che subiscono violenza pari al 56,9% tra italiane e il 43,15 straniere. Ritiene che ci vorrebbe un centro accoglienza ogni 10.000 abitanti attualmente ci sono 500 centri in tutta Italia pari al 5% del fabbisogno effettivo.Prosegue evidenziando i problemi di violenza subiti dai minori in ambito famigliare sottolineando la ricerca effettuata dall’Università di Padova che evidenzia le differenze tra cervelli di bambini che subiscono maltrattamenti e che non li subiscono. La ricerca evidenzia che la perdita di connessioni simpatiche sarà la base di futuri problemi sociali futuri.
Alle ore 11.00 escono i consiglieri Onisto, Centenaro e D’Anna.

GHEZZO N. spiega il ruolo delle sostanze stupefacenti e alcoliche nella formazione della violenza domestica. Prosegue indicando le parti del cervello coinvolte nell’assunzione di droghe o alcol.Informa come l’alcol abbia una  azione bifasica e a dosaggi elevati diventa un sedativo; oppiacei causano un distacco emotivo; cocaina è un eccitante creando paranoie gelosie e slatentizza; cannabinoidi distraggono la percezione amplificando le situazioni. Riporta alcuni dati relativi all’utilizzo delle droghe provenienti dal EMCDDA (European Monitoring Centre for Drugs and Drug Addiction). Prosegue sottolineando le conseguenze della violenza verso la famiglia ed i figli.Ritiene che ci sia l’esigenza di aumentare le azioni coordinate di prevenzione tra AUSLL e Comune.

CECCHETTO sottolinea gli aspetti di violenza e i collegamenti nella società, porta alcuni esempi di femminicidi. Ricorda il movimento Fiocco Bianco promo mosso dall’Amministrazione Comunale. Ritiene che mantenere le casa antiviolenza sia molto importante. Invita a favorire lo studio delle situazioni violente con riferimento agli uomini violenti e la recente esperienza del Comune di Modena con supervisione dei Norvegesi.

FORMENTI ringrazia per l’esposizione e sottolinea la formazione culturale islamica. Ritiene che l’assuntore di sostanze sia un problema da gestire. Auspica che anche l’apporto minimo di sostanza stupefacente sia considerato illegale.

C.MAZZAROLO esprime la propria contrarietà all’uso di qualsiasi droga sia leggera che pesante. Evidenzia il gravissimo problema dell’alcol e i conseguenti problemi sociali e individuali che l’utilizzo di queste sostanze può causare.

GHEZZO sottolinea come sia importante la non assunzione di sostanze stupefacenti di qualsiasi genere, compreso l’alcol.

Alle ore 12.50 il Presidente Gavagnin ringrazia tutti i presenti e chiude la seduta di commissione.

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