II Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Sopralluogo alla Sede della Protezione Civile di Terraferma.

Verbale

Alle ore 11.15 il Presidente Gavagnin constatato il numero legale inizia la riunione di commissione.Descrive brevemente l’o.d.g. e ringrazia i presenti.

COLLINI ricorda le sedi della Protezione Civile del Comune di Venezia, ed elenca i dati del settore. Sottolinea che delle sedi presenti quella di Mestre è in affitto. Pone una riflessione sulla possibilità di utilizzare una struttura presente a Marghera in via dell’Avena. Espone le slides sul Dlgs 1/2018 e spiega l’organizzazione della struttura della Protezione Civile rispetto al rischio industriale. Ricorda l’esistenza di associazioni di volontariato che collaborano con la Protezione Civile. Spiega i bandi di reclutamento di volontari. Descrive il  parco mezzi a disposizione della Protezione Civile e le criticità presenti, proponendo un budget da investire in più anni. Indica le attività d’informazione alla cittadinanza e alle scuole.

GAVAGNIN presenta Nicola Ligi del nucleo della terraferma.

LAZZARO ricorda  che a Trivignano esiste un gruppo di quattro persone che ricoprono un ruolo simile alla di protezione civile ma senza essere strutturati. Chiede di unire questa piccola struttura con la Protezione Civile di Venezia.

COLLINI ribadisce la questione dell’affitto della struttura di via Mutinelli.

D’ESTE  ricorda che il Comune di Venezia è rientrato dallo sforamento del patto di stabilità solamente da un anno, quindi per riunire la Protezione Civile comunale in una nuova struttura si devono trovare delle risorse certe.

LAZZARO chiede che la Protezione Civile possa dare una mano per la processione della Madonna.

COLLINI spiega che l’utilizzo dell’organizzazione della Protezione Civile deve avere le caratteristiche specifiche. Propone di redigere un decalogo ad hoc per divulgare le funzioni di Protezione Civile.

SAMBO ricorda di aver già segnalato la questione dell’ammodernamento del parco mezzi della Protezione Civile. Segnale alcune questioni da risolvere come i  Progetti Speciali dei dipendenti, la situazione di Pellestrina e l’età dei volontari.

GAVAGNIN invita l’assessore a rispondere nel merito delle questioni poste.

D’ESTE  chiarisce che verranno inviati i dati sulla Protezione Civile e per quanto riguarda Pellestrina la situazione non sembra critica o problematica.

SAMBO chiede che in fase di bilancio si evidenzino queste questioni, per ora la programmazione non sembra rispettata. Sottolinea che le risorse individuate servono solo per le manutenzioni.

VISMAN chiede spiegazioni sui finanziamenti regionali o statali.

COLLINI fa sapere che l’età media del volontario è di 57 anni, tendenzialmente i più disponibili sono gli anziani. Chiarisce che la gratuità per i volontari nell’utilizzo dei mezzi pubblici non è ancora in atto.

D’ESTE sottolinea quanto già detto dal Dirigente Collini, auspica che i volontari della Protezione Civile possano ottenere questa gratuità.

SCARPA A. chiede che si possa fare un sopralluogo a san Pietro in Volta così da valutare la situazione.

COTENA chiede come avviene il reclutamento.

COLLINI spiega che non ci sono particolari requisiti, mediamente il volontario dedica 200-250 ore all’anno. Elenca i responsabili dei gruppi di Protezione Civile.

Alle ore 12.35 il Presidente Gavagnin chiude la seduta di commissione.

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