VIII Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della Proposta di Deliberazione PD 117/2018: Approvazione del Rendiconto della gestione per l’esercizio finanziario 2017

Verbale

Alle ore 10:55 il consigliere Fiano assume la Presidenza e, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta. Legge l'ordine del giorno e ricorda che l'argomento è già stato trattato in una precedente commissione.

GISLON spiega che, in linea di massima, la sua direzione si è mossa nell’ambito del bilancio di previsione. Le uniche criticità sorgono per la tutela, la cura e protezione dei minori, sia per residenti che per per stranieri non accompagnati; hanno utilizzato per questo delle economie provenienti da altre voci di spesa. È stato proposto un nuovo assetto organizzativo con due assessori di riferimento. Sono stati inseriti i fondi PON Metro. Introdotte novità sul REI nel tentativo di superare il mero assistenzialismo, sottoscrivendo un patto assistenziale in cui il cittadino mette in campo le sue risorse per emergere dalla situazione. La riorganizzazione prevede un assetto unico sotto a una direzione che comprende anche i servizi per la casa: sarà l’Agenzia per la Coesione Sociale che, a breve, sarà portata all’attenzione della Giunta.
Alle ore 11:00 esce il consigliere D’Anna.

TOSI chiede se per l’Agenzia per la Coesione Sociale si intenda lo Sportello Unico.

GISLON le risponde che vi sono vari nomi per denominarla ma è la stessa cosa. I punti di accesso saranno vari ma il coordinamento sarà unico.  Andrà fatta una verifica puntuale dei carichi di lavoro per definire le dotazioni. Vi sono dei problemi logistici. Oggi la direzione non ha un sistema gestionale: la gara per tale sistema dovrebbe concludersi a settembre-ottobre: da quella data ipotizza l’avvio proficuo dell’Agenzia per la Coesione Sociale che in via sperimentale partirà nei prossimi giorni. 

SCANO chiede se l’Agenzia per la Coesione sociale sia soggetto giuridico.

GISLON risponde negativamente, l’Agenzia è chiamata così nel PON Metro, per coerenza.

BRAGA spiega alcuni dati sul personale. Nel 2016 impegnati 113 milioni di €, 106 nel 2017. La differenza è dovuta al personale a tempo determinato, per 3 milioni, per tempi indeterminati per 2,6 milioni e altro per 0,6 milioni. Poi vi sono altri risparmi dai Dirigenti: da 8,5 milioni nel 2016 a 7,7 nel 2017. Al 31/12/2015 c’erano 2913 dipendenti, 2876 al 31/12/2016, 2755 al 31/12/2017. I dirigenti nel 2015 erano 58 + 3 a tempo determinato, nel 2016 erano 54 + nessuno a tempo determinato, nel 2017 erano 50 + 5 a tempo determinato. La riduzione dei tempi indeterminati è dovuta dal turnover: 1 assunzione ogni 4 cessazioni. Al 31/12/2015 c’erano 3 ex art.110, nel 2016 nessuno, nel 2017 e contratti ex art. 110, per cui ai 50 dirigenti vanno aggiunti i 5 a tempo determinato.

CARLIN dà alcune informazioni sulla Direzione Sviluppo, Promozione della Città e Tutela delle Tradizioni. Per gli eventi sono state autorizzate circa 1.300 iniziative, sulle “Città in Festa”. Accenna alla riorganizzazione delle biblioteche, al calendario del Toniolo e del Candiani, all’Hybrid Tower, ai contributi alle famiglie per l’avvio allo sport e alle sperimentazioni avviate sul Turismo.

VISMAN chiede quali siano queste sperimentazioni.

CARLIN informa che da sono state individuate 6 società che stanno proponendo delle sperimentazioni per la gestione ed il conteggio dei turisti in centro storico.  

PELLICANI chiede informazioni sulla Smart Control Room.
Alle ore 11:20 escono i consiglieri Centenaro, De Rossi e Gavagnin)

CARLIN risponde che la Smart Control Room monitorerà tutto e l’informazione verrà data secondo la tecnologia che sceglieranno. La control romm è finanziata col PON Metro. Per il bando stanziati circa 400.000€.

SCANO chiede quale sia il trend di spesa nell’ultimo triennio per le città in festa e chiede una commissione ad hoc sui bandi.

PELLICANI chiede se i 400.000€ derivino dal Patto per Venezia o dal bilancio corrente.

CARLIN precisa che i bandi sono costruiti con 1/3 del punteggio dato su aspetti socio-sportivi, in via Montessori non si tratta di un impianto ma di una piastra, i fondi derivano dal Patto per Venezia. Per le città in festa il termine esatto da usare è “autorizzare”, si fa solo promozione con i fondi con VELA, in quota parte per la promozione degli eventi., per circa 1,6 milioni. Per le regate la spesa per la manutenzione e i premi e giudici ammonta a circa 70.000€ , inseriti in un apposito fondo a bilancio.

MORSCHBACH spiega che l’elenco annuale dei lavori 2017 ammontava a quasi 21 milioni in previsione. Sono stati fatti diversi finanziamenti, soprattutto per il bando periferie, che arriva a 24 milioni. Sono tutti lavori per cui è stato approvato un   progetto esecutivo  o definitivo, con un impegno di spesa certo, da fare nel 2018. Sono statistati inoltre finanziati nel bando periferie, per un totale di più di 30 milioni, lavori sulla Cittadella della Giustizia, sul Palazzo del Lido , che saranno definiti nel 2018.  Illustra gli importi per le strade, le scuole, i cimiteri, edilizia sportiva e altri.

SCANO chiede informazioni sull’investimento per il ponte ciclopedonale tra via Giusti e quella del Policlinico: era prevista una passerella ciclopedonale per passare.

VISMAN chiede informazioni sugli interventi previsti per l’Archivio Storico della Celestia, se sono propoedeutici alla vendita.

LA ROCCA ricorda che le entrate extratributarie derivanti dai canoni per scarico dei reflui, che si trovano in bolletta, hanno una destinazione vincolata. Chiede quali lavori siano stati fatti nel 2017 con queste entrate.

FIANO fa sapere che interesseranno il Direttore Agrondi per avere risposta.

LA ROCCA chiede se il Rendiconto registra le donazioni fatte dall’Istituzione veneziana verso le biblioteche.

NARDIN precisa che nel bilancio si registrano le collezioni, cui si dà un valore, per cui vengono fatte le necessarie iscrizioni. Non si ricorda se sono state fatte, nel 2017, per la biblioteca Bettini.

LA ROCCA CHIEDE CHI DOVREBBE DARE TALI INDICAZIONI ALLA Ragioneria.

NARDIN le risponde che dovrebbe farlo la biblioteca stessa: si informerà e riferirà nella prossima commissione.

LA ROCCA precisa che si tratta di circa 74.000€ che vanno registrati a bilancio, forse si tratta di una situazione gestita fuori dalla procedura, c’è comunque tempo per rimediare. Ritiene infatti che non è perché si tratta di libri allora non c’è un valore. Sostiene che l’Assessore Venturini abbia chiesto all’Istituzione Veneziana di fare una donazione per riqualificare le biblioteche.

NARDIN risponde che verificherà.

SCANO chiede sull’incremento delle entrate da evasione IMU per 13 milioni di cui 12,8 accantonati per fondo rischi.

NARDIN precisa che non è proprio così: 13 milioni sono l’incremento, 12,8 milioni sono sul totale.

FORMENTI chiede se nel 2017 si sarebbe sforato ugualmente il patto di stabilità.

ZUIN risponde che hanno fatto proprio questo calcolo e il Patto sarebbe stato rispettato, mentre il 2016 scontava ancora la coda del 2015.

Alle ore 12:00 il presidente Fiano, non essendoci ulteriori domande, invia la Proposta di ricorda che l’esame della proposta di deliberazione 117/2018 proseguirà in altra seduta e dichiara chiusa la seduta.

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