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IX Commissione - Verbale

Seduta del 23-02-2018 ore 15:30
congiunta alla IV Commissione e alla V Commissione

 

Consiglieri componenti le Commissioni: Luca Battistella, Maika Canton, Barbara Casarin, Felice Casson, Saverio Centenaro, Ciro Cotena, Maurizio Crovato, Paolino D'Anna, Alessio De Rossi, Francesca Faccini, Andrea Ferrazzi, Rocco Fiano, Gianpaolo Formenti, Enrico Gavagnin, Giancarlo Giacomin, Giovanni Giusto, Elena La Rocca, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Deborah Onisto, Giorgia Pea, Giovanni Pelizzato, Paolo Pellegrini, Nicola Pellicani, Francesca Rogliani, Monica Sambo, Davide Scano, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Matteo Senno, Chiara Visentin, Sara Visman

 

Consiglieri presenti: Luca Battistella, Barbara Casarin, Saverio Centenaro, Ciro Cotena, Maurizio Crovato, Paolino D'Anna, Alessio De Rossi, Francesca Faccini, Rocco Fiano, Enrico Gavagnin, Giancarlo Giacomin, Giovanni Giusto, Elena La Rocca, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Deborah Onisto, Paolo Pellegrini, Francesca Rogliani, Monica Sambo, Davide Scano, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Sara Visman, Silvana Tosi (sostituisce Maika Canton)

 

Altri presenti: Assessore Massimiliano De Martin, Dirigente Vincenzo De Nitto, Funzionari Derek Donadini, Dennis Wellington, Massimo Da Lio, Presidente dell'Autorità Portuale di Venezia Pino Musolino

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Audizione del Presidente dell'Autorità Portuale di Venezia Pino Musolino sul tema : " Il Porto di Venezia: prospettive strutturali ed economiche"

Verbale

Alle ore 15.47 il Presidente della IX Commissione Consiliare Paolo Pellegrini di concerto con la Presidente della V Commissione Consiliare Lorenza Lavini, assume la presidenza della Commissione congiunta e constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta, illustrando l’ordine del giorno. Quindi dà la parola al Presidente dell’Autorità Portuale di Venezia Pino Musolino

MUSOLINO spiega che nella commissione odierna finalmente verrano forniti dei dati e non solo opinioni della stampa. Quindi presenta un video sulla storia dell’Autorità Portuale. Il Porto di Venezia è la più grande realtà occupazionale del Veneto, con 13 mila addetti e 1034 imprese dedicate, senza contare le 4500 persone della filiera crocieristica . Inoltre è un porto centrale a livello europeo, competitivo rispetto ad altri porti e crocevia di due corridoi europei. I numeri del porto commerciale sono in crescita. I traffici totali sono di 25 milioni di tonnellate e Venezia è il primo scalo del Mediterraneo con 111 mila teu, record che ha superato anche quello del 2016. Crescita del 46% anche nel transito ro-ro dei traghetti, grazie alla nuova darsena di Fusina. Venezia fa 7 milioni di Euro di rifuse solide che vanno a servire le fabbriche. E’ inoltre il primo porto container e un punto di riferimento delle industrie del Nord - Est con il 60% di import di materie prime e il 40% di export. Il petrolio greggio non passa più per Venezia ma si servono altre tipologie di traffico. Il consumo del carbone sta scendendo ma la centrale elettrica sopperisce a ciò. Si lavora sulle nuove vie eco sostenibili. Ricorda gli 800 project cargo, giganteschi pezzi unici realizzati dalle industrie ( valore 800 milioni) imbarcati in sicurezza. La Regione Veneto dà zero risorse per il Porto di Venezia mentre Trieste ha più privilegi ed ha ottenuto dalla Regione Friuli Venezia Giulia 6 milioni di Euro. Il Governo poi ha dato a Trieste più poteri alla zona franca. Anche Venezia è zona franca ed è importante avere le stesse opportunità di Trieste. Illustra le zone destinate ai passeggeri delle navi da crociera. C’è un’ottima connessione di terra, con vicino anche l’areoporto. Il Porto Merci è un’area commerciale e industriale importante. L’ambito portuale è in totale 2200 ettari , 12 KM di banchina e 6 miglia nautiche di percorso luminoso. E’ l’unico Porto che ha un’asta navigabile interna. Venezia e Chioggia giocano anche un ruolo di compatibilità ambientale. Su una chiatta vengono caricati 70 contenitori. Per quanto riguarda le connessioni stradali il Porto sarà regolato da infrastrutture ferroviarie. Sono stati fatti 5600 treni con materiali articolati. Però se il Comune facesse squadra con la Regione si farebbe molto di più. In data 8 febbraio 2018 è stato firmato un accordo sulle ferrovie. Ci sono 1 o 2 binari per percorrere 750 m. Autorità Portuale significa creare un eco sistema portuale con uno sportello unico amministrativo. C’è anche un centro unico per il controllo sanitario e ciò riduce l’attesa delle merci. Fino al 2013 c’erano anche i traghetti che sono tipologie di navi molto inquinanti, poi con l’apertura del terminal dell’Autostrada del Mare a Fusina si è scelto di portarli lì e quest’ anno il traffico è aumentato del 42,8%. Anche il Mose deve essere una grande risorsa per il Porto. A marzo arriveranno 21 milioni di finanziamenti europei . L’autorità sull’ area Montesyndial è del porto, come per la Marittima e per tutte le aree che rientrano nel perimetro portuale. I 42 ettari dei Pili fanno parte del sedime portuale . Il Comune non ha potere sulle aree interne ai confini del porto. E’ stato chiesto un parere all’Avvocatura di Stato un parere sui criteri del decreto 232/2016. Questa ha risposto che la pianificazione urbanistica e la progettazione sulle aree ( anche private) che ricadono all’interno della conterminazione e del demanio marittimo portuale vanno discusse esclusivamente nell’ambito del Piano Regolatore Portuale che risale al 1965, ma è ancora in vigore . Quando arriveranno i progetti di sviluppo dei Pili, l’Autorità Portuale dovrà dunque dare il proprio parere. Le crociere approderanno in due banchine a Marghera, vicino alla Pilkington e nel frattempo I passaggi in centro storico saranno regolati dall’ordinanza della Capitaneria di Porto. Il progetto LNG riguarda il gas liquefatto naturale per ridurre l’impatto ambientale. Bisogna ragionare molto di più tra Amministrazione Comunale e Porto per evitare incomprensioni

Alle ore 16.40 esce il Consigliere Renzo Scarpa

Alle ore 16.45 escono I Consiglieri Scano e D’Anna

Alle ore 16.50 esce il Consigliere Alessandro Scarpa

Alle ore 16.55 esce la Consigliera Casarin

Alle ore 17.00 escono le Consigliere Onisto e Lavini

Alle ore 17.15 esce il Consigliere Cotena

Alle ore 17.21 esce il Consigliere Battistella

CROVATO ritiene molto importanti le informazioni sul Porto. Chiede che fine faranno il Cremlino ed i parcheggi . Chiede inoltre se gli interessi portuali coincidono con quelle della città

MUSOLINO risponde che sul Cremlino ci sono pareri diversi. Quindi informa che su parere dell’Avvocatura di Stato è stato annullato il bando per la realizzazione dell’Hotel in Marittima in quanto la procedura era ritenuta anomala. Al posto del Cremlino potrebbe invece sorgere il Museo del Mare e della cultura portuale- marittima di Venezia. Nel progetti del garage multipiano, ormai alle fasi finali della progettazione, c’è l’idea di aumentare i posti auto per i veneziani. Non c’è nessuna intenzione di creare conflitti

VISMAN ricorda che si era detto che le navi da crociera dalle 55.000 tonnellate alle 100.000 tonnellate avrebbero transitato per il Canale dei Petroli . Chiede qual è la via di sicurezza e che tonnellaggio di navi accoglie.

MUSOLINO risponde che la via di sicurezza è utile a tutte le navi. Si stanno progettando due banchine per le navi più grandi nell’area nord e lo scavo del canale Vittorio Emanuele per portare in Marittima quelle al di sotto delle 120 mila tonnellate. Tra qualche anno non esisteranno più le navi piccole da 40mila tonnellate ma saranno almeno da 55mila tonnellate. Non potranno mai arrivare in laguna navi da 200-220 mila tonnellate in quanto c’è un limite invalicabile che è il pescaggio a 12 metri . Nel frattempo i passaggi delle navi in centro storico saranno regolati dalla Capitaneria di Porto

VISMAN chiede chiarimenti sulla banchina ed il fondale di Santa Maria del Mare

MUSOLINO risponde che distruggere la banchina esistente costerebbe 80 milioni di euro e si pensava di destinare quei fondi in altre cose. Bisogna verificare se si può fare

GIACOMIN chiede come si comporta l’autorità portuale con le navi che non possono entrare in porto. Chiede inoltre di chi è di competenza il traffico su strada

Alle ore 17.40 esce il Consigliere Centenaro

MUSOLINO risponde che, in merito al traffico su strada, si sta cercando di coinvolgere il Comune. Una parte delle infrastrutture è di partner privati . Attualmente c’è più traffico di quello che si è in grado di gestire. La sofferenza deve essere superata con il completamento delle infrastrutture

LA ROCCA chiede se sono state rilevate delle dimenticanze da parte del Comune. Chiede inoltre se i 21 milioni di finanziamenti europei sono annuali e quali progetti sono stati finanziati

MUSOLINO risponde che alcune competenze sono di recente acquisizione e perciò le Amministrazioni hanno bisogno di tempo. Non c’è nessuna intenzione di creare conflitti sugli atti e l’Amministrazione è stata invitata a prestare più attenzione alle invasioni di campo. I 21 milioni di euro sono per questo anno. In merito ai progetti, 3 su 6 sono del porto e sono progetti di studio sulla sostenibilità e sicurezza, per esempio come ottimizzare il trasporto di frutta e verdura fresca. Il Porto come co- partner è coinvolto in progetti europei

PELLEGRINI accetta l’invito di visitare il porto. Inoltre propone di fare altre Commissioni per approfondire il tema

DE MARTIN precisa che non vorrebbe che passasse il messaggio che il Comune non ha più alcun ruolo di pianificazione sui Pili ed il decreto legge 232/2016 che entrerà in vigore a breve fornirà chiarimenti in merito. E’ importante capire che il Porto, è interesse della città dal punto di vista strategico economico nazionale . Bisogna lavorare in sinergia tra Porto ed il Comune. C’è bisogno di un piano progettuale. L’altra realtà importante di Porto Marghera è l’industria. Sono molto diminuiti i lavoratori dell’area industriale del Porto ed il Comune è interessato alla cosa

Alle ore 18.00, esaurito l’ordine del giorno il Presidente dichiara sciolta la seduta

 

 

 

 

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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 23-10-2019 ore 11:55
Ultima modifica 23-10-2019 ore 11:55
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