II Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esposizione dei dati sui sequestri degli stupefacenti da parte della Polizia Locale - Analisi dei cambiamenti a livello internazionale, nazionale e locale dalle droghe tradizionali alle nuove sostanze psicoattive.

Verbale

Alle ore 11.20 il Presidente Enrico Gavagnin legge l'o.d.g. sottolineando l'importanza  dell'argomento trattato oggi dal Dott. Frison.

FRANZOI spiega le azioni che la Polizia Locale ha effettuato nel 2017. Elenca i dati dei sequestri sia nelle tipologie che nelle quantità. Ricorda le zone più utilizzate per lo spaccio, come la zona di via Piave e il Parco Albanese. Spiega che negli anni  il mercato urbano  si è modificato. Ricorda l'indagine eseguita nel 2015 sulle droghe sintetiche provenienti dall'Est Europa. Fa sapere che sarà migliorata l'organizzazione delle unità cinofile.

GAVAGNIN ringrazia il Funzionario Franzoi, e invita il dott. Frison ad iniziare l'esposizione.

FRISON presenta la propria posizione lavorativa nell'Azienda ULSS 3 Serenissima. Spiega le funzioni dei laboratori di Igiene Ambientale e Tossicologica Forense (LIATF). Elenca le sostanze psicoattive rilevandone la pericolosità e la diversità in continuo sviluppo. Evidenzia come la cocaina sia  tra le sostanze stupefacenti in aumento, l'eroina abbia caratteristiche di concentrazioni sempre più alte, così come per il principio attivo della cannabis. Fa sapere che questa struttura dell'ULSS collabora con il sistema nazionale di allerta precoce. Ritiene preoccupante la situazione delle droghe sintetiche in modo particolare la diffusione della così detta “Droga di Hitler” o droga della pazzia. Prosegue descrivendo i dati derivanti dai controlli stradali su 12.000 conducenti: 21,2 % Alcol, 8,5% stupefacenti, su quest'ultimo dato la cannabis e la cocaina la fanno da padroni. Ricorda che le anfetamine e nuove droghe sono molto diffuse anche grazie alla difficoltà d’identificazione dei principi attivi, inoltre l'acquisto può avvenire anche on-line ed i rischi conseguenti all'uso sono perlopiù sconosciuti ai consumatori.
Alle ore 11.55 esce il consigliere Giacomin.

GAVAGNIN sottolinea il caso delle bottigliette d'acqua con MDMI sciolta in acqua.

MAZZAROLO spiega che sui decessi da droga va menzionata la droga dello stupro.

FRISON prosegue descrivendo i cannabinoidi sintetici e la variabilità di concentrazione dei principi attivi. Pone l'attenzione sul mercato del fentanile cento volte più potente della morfina e molto pericoloso anche per chi lo maneggia. Conclude con un breve focus sulle benzodiazepine e la possibilità di poterle acquistare direttamente in internet. Descrive sinteticamente il lavoro in laboratorio.

GAVAGNIN ringrazia l'importanza dell'argomento trattato oggi in commissione.

VISENTIN sottolinea l'importanza dell'esposizione fatta oggi in commissione. Chiede spiegazioni sul perché la cocaina sia così diffusa, e sugli effetti delle sostanze psicoattive.

FRISON risponde chiarendo che la cocaina costa meno e quindi è più diffusa, inoltre in mancanza di somministrazione della sostanza subentrano la fatica e la scarsa concentrazione, sull'uso delle sostanze sintetiche la conseguenza è l'ottenimento di uno stato di euforia, con conseguenza spesso incerte perché non c'è una conoscenza dei principi attivi.

FIANO chiede perché aumentano i principi attivi e sui sequestri effettuati le casistiche.

FRISON risponde che l'aumento dei principi attivi presenti nelle sostanze le caratterizza verso il consumatore fidelizzandone il consumo.

FRANZOI spiega che l'acquisto di marijuana è effettuato di più dai giovani; la cocaina dalla fascia d'età 30-50enni  che con 20 euro possono acquistarne una dose, per l'eroina la fascia d'età è più alta, anche se esiste il consumo di quest'ultima attraverso il fumo.

COTENA ringrazia il dott. Frison, e pone una riflessione sulla possibilità di attivare una prevenzione efficace. Propone di porre dei limiti nell'acquisizione della patente e nel percorso degli studi a chi utilizza queste sostanze.

MAZZAROLO risponde che la prevenzione andrebbe fatta con le scuole, anche se in pratica si evidenzia una certa riluttanza alla collaborazione su questi temi così da diffondere maggiormente la conoscenza del fenomeno. Esistono anche  dei problemi con i genitori degli studenti, per proiettare le immagini.
Alle ore 12.30 esce la consigliera La Rocca.

VISENTIN chiede maggiori spiegazioni sulle attività della Polizia Locale nelle scuole.

FRANZOI fa sapere che senza l'invito del Preside, non si può entrare nelle scuole per compiere eventuali controlli. Rileva che su questo tema c'è molta strada da fare.

D'ESTE ringrazia i presenti per l'approfondimento. Sottolinea l'approccio non sempre positivo verso l'attività anti-droga eseguita nelle scuole.

Alle 12.40 il Presidente Enrico Gavagnin chiude la riunione di commissione.

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