XI Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Prosecuzione dell'esame della proposta di deliberazione: "Abrogazione del Regolamento Comunale dei Servizi per l'infanzia e del Regolamento Comunale sui criteri applicativi dell'indicatore della situazione economica equivalente (I.S.E.E.) e contestuale approvazione nuovo Regolamento per gli Asili Nido Comunali e nuovo Regolamento per le Scuole dell'Infanzia Comunali." PD N. 487 del 30 Novembre 2017.

Verbale

Alle ore 9.40 il presidente Senno, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta e comunica che questa sarà l’ultima riunione della commissione sulla proposta di nuovo regolamento del servizio scolastico della direzione delle Politiche educative ed alle ore 9.45 sospende la riunione per permettere la distribuzione dell’emendamento di giunta che l’assessore Romor illustrerà.

Alle ore 9.51 il presidente Senno riprende la riunione e dà la parola alla dirigente Grandese.
GRANDESE annuncia il recepimento di molti suggerimenti espressi nelle precedenti riunioni Elennca quindi le modifiche che diventeranno parti integranti del provvedimento.
Alle ore 10.00 escono i consiglieri Pea e Scarpa Alessandro.

SENNO prende atto che sono state accolte molte richieste e suggerimenti che si augura soddisfino tutti i commissari.

SAMBO afferma che sulla decadenza dalla possibilità di frequenza del bambino iscritto non c’è il consenso augurato perché non si chiedeva fosse esplicitata l’assenza per malattia bensì per altre tipologie. Sui trasferimenti propone una riscrittura più semplice dell’articolo che, fatte salve le necessità del servizio, ci fosse la possibilità di presentare la richiesta.

DE ROSSI chiede alla consigliera Sambo di esplicitare meglio la richiesta.

SAMBO precisa che la richiesta di trasferimento non dovrebbe essere trattata come una nuova iscrizione come sembra dalla lettura del testo proposto.

TOSI chiede la conferma che sulle priorità della durata della permanenza nella regione, la proposta inserisce un nuovo scaglione e fa presente che non è descritta la modalità della considerazione dei vari periodi se la permanenza dovesse essere in più scaglioni.

VISMAN ritiene che manchi la volontà di riprendere la vecchia composizione dei consigli di nido quando veniva riconosciuto un ruolo anche all’opposizione; viste le competenze di questi organismi sostiene la necessità di specificare le rappresentanze; auspica che una volta in Consiglio comunale, i consiglieri si convincano della bontà della sua proposta.

CENTENARO si dispiace che non si discuta dei possibili emendamenti proposti dall’opposizione e desidera sapere se tutto quello proposto dall’assessore è stato condiviso dalla giunta; sostiene che le riunioni dei consigli di nido avvengono in orari che difficilmente vedranno la presenza dei consiglieri di Municipalità.

DE ROSSI condivide quanto dichiarato dalla consigliera Sambo sui trasferimenti ed invita l’assessore Romor a riscrivere l’articolo.

GIACOMIN ringrazia l’assessore per l’accoglimento dei suoi suggerimenti.

GRANDESE riepiloga da cosa è scaturita la richiesta di migliorare la questione dei trasferimenti, sostiene che è corretto mantenere i criteri descritti e si deve considerare la richiesta come una nuova iscrizione per tutti gli oneri ed i disagi che comporta un nuovo inserimento; sulle assenze dalla frequenza ripete che se non ci sono liste d’attesa non esiste problema, l’assenza per malattia è già codificata mentre per tutte le altre situazioni permane la durata dei 30 giorni.

DE ROSSI sostiene che il servizio deve contemperare le esigenze della singola famiglia rispetto alle necessità della collettività; non si devono lasciare posti liberi nelle scuole.

CENTENARO prende atto che sul periodo di assenza ci sono due opinioni diverse e che la posizione della giunta non è modificabile.
Alle ore 10.35 rientra il consigliere Scarpa A.

VISMAN dichiara che se non verrà accolta la proposta presentata, la stessa sotto forma di emendamento sarà presentata in Consiglio comunale.

Alle ore 10.40 il presidente Senno lascia la riunione ed assume la presidenza la consigliera Rogliani.

ROMOR sulla composizione dei consigli riafferma che l’intento è di valorizzare le scelte dei cittadini che hanno eletto i consiglieri di muncipalità, ricorda anche l’importante novità del tavolo di confronto con l’assessore alle Politiche sociali ed al Decentramento.
Alle ore 10.45 esce il consigliere Scarpa A.

DE ROSSI condivide quanto affermato dall’assessore Romor ma è necessario che questi consiglieri si candidano.

SCANO propone di togliere dalle rappresentanze nei consigli i consiglieri di municipalità.

CONTE Vincenzo presidente della municipalità di Mestre Carpenedo dichiara che già da tempo molti rappresentanti non erano disponibili e in questi organismi, giocoforza, venivano nominati cittadini interessati e precisa che comunque era il Consiglio di municipalità che indicava i nominativi da nominare nei consigli.

GRANDESE ribatte che prima veniva garantita la presenza di rappresentanti politici; questa Amministrazione cambiando le competenze  ha deciso di valorizzare i rappresentanti delle istituzioni e legge le nuove funzioni dei Consigli di nido e delle scuole dell’infanzia.

ROMOR sostiene che il nominare i rappresentanti con difficoltà non è un buon motivo per non considerare le novità positive descritte nei regolamenti. Il sindaco ha affermato la volontà di assegnare competenze ma anche la valorizzazione del coordinamento tra le strutture centrale e periferiche del Comune.

SCANO ripropone di togliere i rappresentanti delle municipalità dai consigli perché anche non c’è più commistione, per legge, tra gli amministratori e la dirigenza e di questo si deve prende atto anche formalmente.

ROMOR chiede se i due emendamenti annunciati dai consiglieri 5stelle vengono mantenuti oppure se l’intervento del consigliere Scano è a titolo personale.

SCANO replica che si tratta di due questioni diverse e se ci devono essere i rappresentanti delle municipalità è giusto che venga garantita la presenza di rappresentanti dell’opposizione.

GRANDESE chiarisce, leggendo il testo del vecchio regolamento, chi nominava i rappresentanti delle municipalità.

DE ROSSI  ricorda gli atteggiamenti negativi tenuti da alcuni consiglieri, soprattutto sui criteri da rispettare per gli accreditamenti delle scuole comunali e per questo motivo annuncia che la posizione della maggioranza rimane quella rappresentata dall’assessore Romor.

SAMBO  rende nota la decisione della conferenza dei capigruppo di spostare i termini di scadenza per la presentazione degli emendamenti.

ONISTO fa presente che se fatto e svolto bene il ruolo e la funzione dei rappresentanti delle municipalità sono molto utili sia alle scuole che al personale comunale che ai genitori.

TOSI ringrazia la consigliera Onisto per il lavoro svolto effettivamente nella municipalità di Favaro Veneto e si dichiara d’accordo con la proposta della giunta.

Alle ore 11.20 la presidente Rogliani, preso atto di quanto dichiarato dai commissari, propone di licenziare il provvedimento in discussione in Consiglio comunale e dichiara chiusa la seduta.
La commissione approva. 

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