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XI Commissione - Verbale

Seduta del 28-12-2017 ore 10:00

 

Consiglieri componenti la Commissione: Luca Battistella, Maika Canton, Barbara Casarin, Maurizio Crovato, Paolino D'Anna, Rocco Fiano, Enrico Gavagnin, Giancarlo Giacomin, Giovanni Giusto, Elena La Rocca, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Deborah Onisto, Giovanni Pelizzato, Francesca Rogliani, Monica Sambo, Alessandro Scarpa, Matteo Senno, Ottavio Serena, Chiara Visentin, Sara Visman

 

Consiglieri presenti: Maika Canton, Barbara Casarin, Paolino D'Anna, Rocco Fiano, Enrico Gavagnin, Giancarlo Giacomin, Elena La Rocca, Lorenza Lavini, Deborah Onisto, Francesca Rogliani, Monica Sambo, Matteo Senno, Chiara Visentin, Sara Visman, Saverio Centenaro (sostituisce Giovanni Pelizzato), Ciro Cotena (sostituisce Maurizio Crovato), Gianpaolo Formenti (sostituisce Luca Battistella), Nicola Pellicani (sostituisce Bruno Lazzaro), Silvana Tosi (sostituisce Giovanni Giusto)

 

Altri presenti: Assessore Paolo Romor, Funzionaria Rita Soppani

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Prosecuzione dell'esame della proposta di deliberazione: "Abrogazione del Regolamento Comunale dei Servizi per l'infanzia e del Regolamento Comunale sui criteri applicativi dell'indicatore della situazione economica equivalente (I.S.E.E.) e contestuale approvazione nuovo Regolamento per gli Asili Nido Comunali e nuovo Regolamento per le Scuole dell'Infanzia Comunali." PD N. 487 del 30 Novembre 2017.

Verbale

Alle ore 10.20 il presidente Senno, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta ed invita l’assessore Romor ad aprire il dibattito sulla proposta di deliberazione riguardante il nuovo regolamento delle scuole comunali.

ROMOR premette che il provvedimento riguarda la riformulazione dei regolamenti in vigore e brevemente riepiloga quanto illustrato nella precedente riunione della commissione. Rileva come importante l’eliminazione dell’ISEE dal parametro che determina l’entità delle rette in quanto, oggi, in contrasto con la legge. Elenca i punti principali per far iniziare regolarmente il prossimo anno scolastico: le iscrizioni possono essere fatte via internet; viene stabilita una disciplina per la formulazione delle graduatorie, vengono regolamentate sia le normali iscrizioni che quelle fuori termine; determinazione, ed esenzioni, delle rette con pagamento mensile anticipato, riformulazione della composizione dei Consigli di nido, istituzione di un tavolo di incontro delle istituzioni coinvolte nella gestione del servizio con la partecipazione dei presidenti di municipalità, assessore alle Politiche educative e del Decentramento ed i loro dirigenti e così anche per i Consigli della scuola per l’infanzia, per i Consigli si modifica la composizione e i presidenti e vice presidenti saranno eletti tra i rappresentanti dei genitori.
Alle ore 10.36 entra la consigliera Tosi.

GIACOMIN rileva che tra i bambini iscritti alla scuola dell’infanzia ci sono molti che provengono da altri comuni e chiede perché è prevista la gratutità e l’entità del costo complessivo del servizio.

ROMOR spiega che dato che il servizio dei nidi non è obbligatorio, il Comune chiede la compartecipazione delle famiglie dei bambini per mantenere alta la qualità di quello erogato mentre per la scuola dell’infanzia se il servizio è attivato, deve essere gratuito. Si accolgono bambini provenienti da fuori Comune poiché tutti quelli residenti trovano posto nelle nostre scuole.

SAMBO chiede se all’articolo 18 il terzo comma è un nuovo inserimento e contestando le affermazioni dell’assessore rileva che comunque la politica entra prepotentemente nelle strutture in quanto vengono nominati dei consiglieri di municipalità quando, prima, potevano essere nominati dei cittadini esperti in materia.

ROMOR replica che in precedenza i componenti nei consigli di nido in rappresentanza delle municipalità erano indicati dai presidenti delle stesse  e dal sindaco, a prescindere dalle modalità di individuazione mentre con questo articolo si valorizza la rappresentanza dei cittadini nelle municipalità.

SOPPANI Rita elenca le priorità per le iscrizioni ai centri estivi che erano presenti nel vecchio regolamento, per i mesi di Luglio e Agosto e spiega che i bambini devono continuare ad essere seguiti dalle insegnanti delle scuole di provenienza per dare continuità di presenza dell’adulto; per questo motivo è previsto l’accorpamento delle scuole.

LA ROCCA considerando l’articolo 2 e 3 chiede che vengano descritte le finalità del servizio che sono diverse da quelle contenute nel precedente regolamento.

SOPPANI dichiara che le linee guida attinenti il regolamento sono state fatte proprie nella proposta all’esame  in quanto si evita la segmentazione dei due servizi erogati, quello per i bambini da 0 a 3 anni e quello per i bambini da 3 a 6 anni ed anche la promozione dell’inserimento delle disabilità che è presente in entrambi i servizi; riguardo le finalità ci si è richiamati alla Costituzione della repubblica italiana ed alla Convenzione di New York.

LA ROCCA concorda per il richiamo alla Costituzione ed alla convenzione di New York ma prima erano esplicitate meglio le finalità e si potrebbe ripescarle ed inserire anche l’educazione dei genitori. Pone anche la questione dell’attività dei centri estivi e suggerisce la definizione di un impegno verso i genitori di accogliere tutte le domande di iscrizione.

SOPPANI  sostiene che dare a tutti la possibilità del centro estivo significa porre in questione il rapporto instaurato tra bambino ed educatrice; a corredo rende noto che d’estate si effettuano i lavori di manutenzione degli edifici.

FIANO sostiene che all’articolo 2 manca l’aggettivo “educative” dopo la parola finalità e chiede se sono collegate, le finalità, con il successivo articolo 3; interviene sulla composizione dei consigli che mentre prima venivano indicati dai Consigli di municipalità, oggi si propone vengano nominati con scelte personali.

VISMAN  concorda con l’intervento del consigliere Fiano; nel regolamento si prevede la nomina di un rappresentante da parte del Sindaco ed uno da parte del presidente di municipalità.

ROMOR ripete che i rappresentanti delle istituzioni e non indicati al di fuori delle istituzioni come succedeva prima quando si proponevano 2 rappresentanti della maggioranza ed uno dell’opposizione; per favorire il confronto tra le istituzioni è stato previsto un tavolo di discussione tra tutti gli interessati.
Alle ore 11.10 esce la consigliera Lavini ed alle ore 11.20 esce il consigliere Formenti.

FIANO afferma che con il precedente metodo, le istituzioni potevano essere convolte persone, esperte nella materia.

ROMOR replica che le insegnanti sono la componente essenziale del Consiglio mentre la dirigente coordina l’attività del servizio e quindi delle singole scuole o asili.

VISENTIN dichiara che chi viene nominato svolge un ruolo importante, con quanto previsto si valorizza anche il ruolo delle Municipalità che così si può migliorare la trasmissione di istanze sia verso il Consiglio delle scuole dell’infanzia e dei nidi che verso le Municipalità.

LA ROCCA afferma che nella composizione dei consigli  prima era garantita la presenza politica anche dell’opposizione mentre questa di oggi non dà alcuna garanzia di rappresentanza.

GIACOMIN ricorda che prima era vero che erano i consigli di municipalità ad indicare i rappresentanti ma comunque era competenza del presidente di muncipalità trasmettere i nominativi.

SAMBO precisa che la nomina del rappresentante da parte del sindaco forse non sarà super partes.

Alle ore 11.30 il presidente Senno,comunica che tutte le opinioni ed i suggerimenti saranno presi in considerazione dall’assessore e dichiara chiusa la seduta. 

 

 

 

 

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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 24-01-2018 ore 14:26
Ultima modifica 24-01-2018 ore 14:26
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