VII Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della Proposta di Deliberazione PD 438 del 15/11/2017: Approvazione del Bilancio di previsione per gli esercizi finanziari 2018-2020 e relativi allegati e approvazione del Documento Unico di Programmazione 2018-2020. - Patromonio e Casa

Verbale

Alle ore 13:20 il consigliere Giacomin assume la presidenza e, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta. Illustra l’Ordine del Giorno.

COLLE fa sapere che il Bilancio del Patrimonio è in linea con quello degli anni precedenti, e che l’unica modifica grossa riguarda il CDC 0027, Direzione 3, a pagina 43.

CARULLI precisa che si tratta dell’aumento di 1 milione di € per uso di beni di terzi, un semplice passaggio di competenza dal settore Mobilità, per le concessioni demaniali marittime. Non si tratta quindi di un vero aumento di spesa ma di una sola questione di competenza.

PELLICANI chiede vengano illustrate le voci riportate alle pagine 32 e 43 e chiede se gli immobili sequestrati a Keke Pan, che comportano dei costi, ad esempio condominiali, siano utilizzati.

CARULLI illustra le singole voci in uscita di pagina 42 e 43 e, in merito agli immobili di Pan, spiega che alcuni vengono usati ed altri no, si sta valutando quali mantenere.
Alle ore 13:55 escono i consiglieri D’Anna, De Rossi, Faccini.

SCANO chiede maggiori informazioni sull’importo per l’Hotel Ambasciatori e, in tema delle concessioni demaniali marittime, fa presente all’assessore che vorrebbe, in sede del nuovo piano regolatore dell’Autorità Portuale, che le aree demaniali del Porto vengano ricalcolate in base all’effettivo utilizzo, in quanto molte delle aree portuali su cui si paga il canone non sono più tali ma dismesse o, meglio, destinate ad altro. Precisa che probabilmente ci saranno delle resistenze da parte dell’Autorità portuale ma bisogna fare gli interessi della città.

SCARPA R. nota come mentre le uscite siano in linea con l’anno precedente, le entrate si riducono sensibilmente, ne chiede la ragione. Fa presente che il rimborso per la fontana in uso ad un albergo, il cui scarico è in canal Salso, è stata oggetto di una segnalazione dei cittadini.

ONISTO domanda sulle cifre destinate ad acquisizioni per federalismo demaniale, di cosa si tratti di preciso, sull’importo destinato per manutenzioni e riordino dei Forti, e sulla soldi che in passato sono stati dati per la casa del Maresciallo di Forte Cosenz.

FIANO chiede di conoscere l’ammontare delle locazioni passive e se questo sia in fase di riduzione.

COLLE precisa, in merito alle notizie di stampa, che i bandi demaniali riguardano le concessioni e non le alienazioni; sono infatti state messe a bando le concessioni mentre il Comune, ai sensi dell’art.5 comma 5, permette di partecipare solo per alienazioni. Informa che la casa del Maresciallo è uscita dal Bilancio in quanto dovrebbe rientrare nel Piano Periferie, da verificare.

ONISTO chiede se il Comune abbia l’isola di San Secondo in concessione dallo Stato per 99 anni.

COLLE risponde negativamente, solo su richiesta, come fatto per l’isola della Certosa e Punta della Dogana.

CARULLI precisa che la normativa sul federalismo demaniale riguarda i beni progetti per interessi culturali,con un iter molto lungo,  e i beni patrimoniali dello Stato, con un iter più breve. Spiega i differenti iter e informa che i 20 milioni riportati sono stanziati per principi contabili, quando si riceve un bene va iscritto a titolo precauzionale.

ONISTO chiede quali siano i beni e se verrà presentato un progetto di valorizzazione per l’isola di San Secondo.

COLLE risponde che in questo momento sono concentrati sulle isole di S.Andrea e della Certosa, per cui non è previsto alcun progetto su S.Secondo.

ONISTO ribatte che esiste già il bando, e che l’amministrazione deve aver interesse nel non perdere beni del territorio.

CARULLI precisa che in ogni caso va garantita la fruibilità pubblica: il programma di valorizzazione dev’essere consistente e vincolante per l’Amministrazione, in quanto il MiBACT verifica se viene attuato. Sull’Hotel Ambasciatori, chiesto dal consigliere Scano, precisa che si tratta di un trasferimento dei diritti di immobili che prima erano entrate patrimoniali e oggi diventano entrate correnti, nel caso specifico deve informarsi e farà sapere. Sulla riduzione delle entrate, chiesta dal consigliere Renzo Scarpa, spiega che sono dovute a concessioni per l’uso delle antenne telefoniche che ora vanno paragonati al Cosap. Al consigliere Fiano risponde che nel 2017 sono stati restituiti vari beni: oggi il Comune paga 1 milione di € circa per la locazione di vari beni, mentre in passato pagava 1,6 milioni. Sono stati restituiti gli uffici del Bosco e Grandi Parchi , alcuni al Tronchetto, ne cita altri che verranno dismessi nei futuri esercizi. Spiega che ogni anno è prevista una riduzione degli affitti in cambio di lavori che svolge il conduttore, come per la chiesa di S.Lorenzo.

VISMAN riguardo Forte Cosenz ricorda una sua interpellanza ferma da tempo e chiede come mai l’Amministrazione non si stia muovendo per tutto il compendio ma solo per la casa del Maresciallo. Chiede se sia stato presentato un progetto come aveva annunciato l’Amministrazione in una commissione precedente.

SAMBO ricorda l’interpellanza su Forte Cosenz del 2016  e che ormai da più di un anno non stanno dando risposta all’impegno preso dalla Vice Sindaco per richiedere l’intero bene, presentando un piano intero; chiede come mai non sia ancora stato presentato il programma di valorizzazione dell’intero bene. Chiede quali siano le intenzioni al riguardo, ricordando che più volte ha chiesto una commissione sul tema cui forse non si vuole dare risposta. Sulle isole di S.Andrea e della Certosa fa presente che l’Amministrazione aveva presentato in fretta un piano per la valorizzazione che aveva ritenuto illeggittimo, come poi si è dimostrato; chiede cosa si sia fatto al riguardo, viste anche le indicazioni arrivate da diverse associazioni che ritiene vadano coinvolte. Chiede quali siano i prossimi beni da acquisire.

COLLE sulla Certosa risponde che è stato ripreso il progetto di valorizzazione della Certosa, con calma, a cui manca la questione delle bonifiche. Era già pronto, ora lo stanno portando avanti. Su S.Andrea c’è una proposta di valorizzazione che non le pare così rilevante, bisogna prestare attenzione in quanto il MiBACT dà delle indicazioni precise da rispettare. È importante voler acquisire altri beni ma altrettanto sapere cose farci: cita come esempio negativo forte Pepe che ogii, aggiunge, è diventato quasi una discarica. Per S.Andrea verrà presentato un piano di valorizzazione, non bastano i suggerimenti delle associazioni. Per forte Cosenz spiega di aver chiesto alla Regione se voleva recedere dal loro progetto che, precisa, era stato ritenuto consono dal MiBACT che ha chiesto cosa voglia fare dell’area all’Amministrazione che  ha risposto di volerlo mantenere così com’è con il mantenimento dello status quo del bene. In conseguenza il MiBACTnon ha visto programmi di valorizzazione e non ha accettato l’idea dell’Amministrazione. Precisa che la Regione nel suo progetto ha spiegato che la fruibilità del Forte è condivisa con il Comune, per cui quest’ultimo non ha proprietà del forte ma lo può utilizzare.

VISMAN ricorda che la Vice Sindaco si era presa l’impegno di fornire risposta in una commissione specifica, mentre fa notare che la risposta è arrivata solo ora, in ritardo. Si sarebbero potute formare delle manifestazioni d’interesse e delle proposte diverse: ritiene che la scelta deliberata dall’Amministrazione sia stata quella di non rispondere.

SAMBO chiede se il Comune abbia avvallato il progetto della Regione che prevedeva la pista d’atterraggio e il deposito della Protezione Civile.  Ritiene servisse un confronto.

COLLE afferma che bisogna predisporre un piano economico, cita ancora come esempio forte Pepe, oggi abbandonato.

LA ROCCA chiede quale sia il Centro di Costo dove trovano corrispondenza per il 2016 e 2017 due donazioni , fatte alla Vez nel 2016 e alla Bettini nel 2017, di libri e arredi

NARDIN le risponde che sono iscritti nel Patrimonio libraio, non nel previsionale 2018. Si informerà con  il Dirigente alla cultura competente, per le opportune verifiche: se la donazione è eseguita nel 2016transita nel bilancio 2016, ma se vengono donati dei libri non transitano a bilancio. Si informerà e darà risposta più precisa.

LA ROCCA chiede se 35.000€ di libri non abbiano valore economico tale da iscriverlo a bilancio, prende atto che in questo momento non ha ricevuto risposta.

FERRAZZI interviene sull’ordine dei lavori per affermare che la Giunta deve ascoltare quanto dicono i consiglieri senza urlare: non si tratta di questioni di carattere ma del fatto che il Consiglio ha tutto il diritto di porre domande e chiarire, invita ad usare un tono normale.

BORASO afferma che il consigliere Scanopuò aver ragione: 1 milione di € di canoni concessori correnti per il Porto hanno un peso importante, è una situazione da risistemare: un eventuale aiuto del gruppo 5 stelle a Roma sarebbe ben accolto. Stessa cosa per la manutenzione delle briccole da parte del Magistrato alle Acque: si tratta di cifre importanti che pesano a bilancio.

Il presidente Giacomin informa che non essendoci ulteriori domande sul Patrimonio si può passare a discutere della Casa.

FERRAZZI domanda a quanto ammontino gli investimenti del Comune per ERP e Social Housing per residenzialità e casa.

PELLICANI chiede cosa sia previsto al riguardo sul piano degli investimenti, quante risorse dedicate, per ERP e per la riqualificazione del Patrimonio esistente.

COLLE illustra le somme destinate agli investimenti ERP e Social Housing per il 2017 e quanto in previsione per il 2018, anche con i residui del PON, che ammontano a 1,7 milioni, come riportato a pagina 17 del Piano degli Investimenti. Aggiunge che Insula sta facendo i calcoli per impiegare le risorse (1,7 milioni) per avere la specifica esatta per ogni immobile, a quel punto sarà disponibile l’elenco che oggi è difficile fare. Esiste un censimento generale, mentre occorre andare più nello specifico. A fine novembre scorso è stato consegnato ad Insula un elenco di 92appartamenti su cui sviluppare progetti.

Alle ore 14:45 il Presidente Giacomin, esaurito l’ordine del giorno e non essendoci ulteriori domande, dichiara chiusa la seduta.

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