XI Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Illustrazione interventi riqualificativi realizzati allo stadio Penzo.

Verbale

Alle ore 10.55 assume la presidenza il consigliere Senno e, constata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e ricorda che lo stadio di Venezia è tra i più vecchi d'Italia. Invita quindi l'assessore Zaccarioto ad illustrare quanto fatto dall'amministrazione comunale.

ZACCARIOTTO premette che lo stadio è in concessione per un canone di 25.000 euro l'anno; è in carico al concessionario la manutenzione e non sono previsti interventi specifici a carico del Comune. I lavori sono stati eseguiti dalla società calcistica per un totale di circa 100.000 euro ed elenca la tipologia dei lavori eseguiti con la super visione della direzione dei lavori Pubblici. L'intervento più importante ha riguardato la sala stampa dello stadio.

GIACOMIN chiede se gli interventi sono stati fatti sulla richiesta della Federazione calcio oppure da altri enti oppure lo stadio è agibile in deroga al regolamento.

BURANELLI   spiega che per queste situazioni non esiste la possibilità di avere deroghe; i criteri posti sono da rispettare e per la serie B, quelli che sono presenti nello stadio corrispondono alle esigenze. Annualmente viene richiesta ed ottenuta l'agibilità dalla apposita commissione e la Polizia di Stato ed i Vigili del Fuoco dettano inoltre alcune necessità che devono essere rispettate obbligatoriamente.

SENNO afferma che altri interventi sarebbero necessari per poter partecipare al campionato di serie A.

PELLICANI domanda quanto dura la concessione; quali sono i rapporti con il Calcio Venezia e se è prevista una qualche collaborazione. Nell'argomento chiede anche della situazione dello stadio baracca di Mestre e dei rapporti con la società calcio Mestre.

BURANELLI risponde che la concessione dura 5 anni, questo è un buon inizio e la società calcistica appare seria.

DE ROSSI chiede come si svolge il controllo da parte della Direzione Lavori Pubblici sulle opere eseguite nello stadio.

ZACCARIOTTO risponde che vengono eseguiti i controlli tecnici ed esiste una relazione finale del funzionario; poiché l'intervento è a carico della società gli importi dei lavori non vengono verificati e quindi definiti congrui dall'Amministrazione comunale. Comunque si sta raccogliendo la certificazione di quanto realizzato.

SENNO sostiene che il Calcio Mestre non intende effettuare i lavori previsti per ottenere la possibilità di giocare il campionato al Baracca.

FIANO premette di essere un abbonato alle partite di calcio, chiede chi deve sostituire le sedie degli spalti.

BURANELLI spiega che le sedie installate sono a norma e la loro sistemazione è a carico della società calcistica.

SCARPA  A. fa notare che lungo il percorso dallo stadio all'imbarcadero non ci sono cestini per i rifiuti.

BURANELLI replica che l'assenza dei cestini pota rifiuti è dovuta ad una prescrizione della Questura.

Alle ore 11.20 il presidente Senno dichiara chiusa la seduta.

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