II Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Petizione PG.2017/0127120 : visti i recenti atti di furti nelle abitazioni, violenze alle persone, vandalismi alle proprietà pubbliche e private si richiede l'installazione di numero sette telecamere per il controllo della sicurezza nei punti sensibili della zona della Cipressina, da concordare con gli iscritti all'associazione del controllo di vicinato della zona della Cipressina, rivolta al Consiglio Comunale del Comune di Venezia. ESAME DELLE CONTRODEDUZIONI.

Verbale

Alle ore 14.45 il presidente Enrico GAVAGNIN spiega sinteticamente l'OdG e chiede di iniziare con gli interventi nel merito delle controdeduzioni .

CARDAZZO ringrazia l'Amministrazione comunale per le tre telecamere messe a disposizione; non sono quelle richieste dalla petizione ma si deve considerare un buon inizio. Sottolinea che sull'area ex Telecom i problemi legati al degrado sono notevoli. Auspica che oltre al sistema delle telecamere si possano trovare altre soluzioni per eliminare questo degrado. Sottolinea che il costo delle tre telecamere dovrebbe essere pari a circa 40.000 €.

GUERRA ringrazia per la promessa da parte dell'assessore di installare tre telecamere, azione questa, utile per il monitoraggio del territorio. Descrive brevemente la situazione dell'area ex Telecom. Rimarca positivamente come la struttura del Controllo di Vicinato serva a segnalare e monitorare la situazione nel territorio comunale. Ricorda che Villa Elena è già stata devastata un paio d'anni fa. Propone alcune zone per l'installazione delle tre telecamere; una telecamera verso i “Quarto cantoni”, una in zona ex Telecom, e zona patronato. Sottolinea che il problema del sottopasso legato allo spaccio è una realtà che non può essere nascosta.

GAVAGNIN ringrazia il sig Guerra e passa la parola all'Assessore d'Este.

D'ESTE sottolinea che le tre telecamere sono dovute, e sono proporzionali alla capacità economica che in questo momento è possibile erogare. Le risorse messe a disposizione coprono le telecamere senza lavori particolari da fare nel merito. Lo spostamento proposto dal sig. Guerra copre sicuramente le zone indicate ma ne scopre altre. Fa sapere che le telecamere sono un sistema di sorveglianza e dissuasione e non risolve il problema alla radice. Rispetto alle situazioni descritte sullo spaccio di stupefacenti pone una riflessione che va sfruttata in maniera più puntuale. Descrive la situazione della zona ex Telecom chiarendo che trattasi di terreno non di proprietà del Comune; la Polizia Locale è intervenuta più volte, ma questa realtà di degrado andrebbe risolta alla radice in sinergia con la proprietà. Auspica che con le nuove risorse umane in arrivo si possa riuscire a fare qualcosa di più risolutivo. Chiede di verificare con la Direzione dei Lavori Pubblici la situazione dell'illuminazione delle zone indicate .

CARDAZZO ricorda che il taglio degli alberi è un'azione molto importante perché spesso le chiome coprono parte dell'illuminazione pubblica.

AGOSTINI sottolinea che il costo spesso delle telecamere e legato alla linea di fibra ottica. Il costo per interrare una linea di fibra ottica equivale a 100.000 € al chilometro. Auspica di poter accedere ai fondi del bando regionale. Ricorda di aver sequestrato 1 kg e mezzo di cocaina proprio in zona Cipressina. Fa sapere che in ogni caso rispetto ad altre zone del Comune la Cipressina non è tra le zone più frequentate per lo spaccio di stupefacenti. Sottolinea positivamente che il controllo sociale presente in zona e collaborativo e funzionale.

D'ANNA si complimenta con il presidente Gavagnin per i risultati ottenuti attraverso la collaborazione con il Controllo di Vicinato. Ringrazia il Comandante Agostini per le azioni che la Polizia Locale svolge sul territorio. Auspica che si possano organizzare altre riunioni simili anche in altre zone del territorio. Propone Ca' Sabbioni.

GAVAGNIN spiega che la prospettiva della commissione è proprio quella di organizzare riunioni ad hoc su tutto il territorio comunale per dar voce alle richieste dei cittadini sull'argomento sicurezza.

CANTON Ricorda il sopralluogo con il signor Cardazzo in ex Telecom. Sottolinea che l'area è privata e quindi bisognerebbe indicare alla proprietà la chiusura dei confini in modo più efficace. Evidenzia che in ogni caso c'è una scarsità di illuminazione che potrebbe essere, se risolto, un ulteriore deterrente nei confronti del degrado presente.

LAZZARO sottolinea la questione del verde che spesso deborda dalle proprietà private e limita l' illuminazione pubblica. Invita a valutare le competenze sul taglio delle fronde verdi sporgenti, ma anche sul verde pubblico spesso non potato adeguatamente.

PELLICANI crede che questi problemi appena descritti debbano essere affrontati nelle Municipalità;il territorio comunale andrebbe analizzato nel suo complesso. Propone una commissione generale sulle zone più degradate del Comune. Sottolinea positivamente la collaborazione tra la struttura del Controllo di Vicinato la Polizia Locale.

COTENA evidenzia che anche in zona catene a Marghera, ma anche in via Garibaldi a Venezia ci sono problemi sul degrado.

CROVATO evidenzia positivamente in quanto fatto dalla Polizia Locale del territorio e sottolinea l'importanza di queste riunioni. Chiedere al comandante Agostini se esiste un coordinamento tra la sua Direzione e la struttura del Controllo di Vicinato.

LAVINI sottolinea positivamente il lavoro effettuato dal comitato della Cipressina svolto in municipalità.

AGOSTINI risponde al consigliere Crovato, ricordando che nella delibera del 2016 si è avviato il procedimento per gestire la collaborazione con il Comitato Controllo di Vicinato; dal Comando della Polizia Locale c'è un numero dedicato e c'è un Funzionario preposto per tenere i rapporti con le varie situazioni che si vengono a creare. Descrive questa esperienza come variegata e diversificata del territorio. Sottolinea che sicuramente ci vorrebbe più formazione nel merito rispetto agli aderenti ai vari gruppi di Controllo di Vicinato. Crede che ci sia l'esigenza di azioni specifiche e non generiche. Descrive il territorio del comune come un territorio fortemente antropizzato e multietnico. Evidenzia che molte zone del territorio non sono coperte dal sistema del Controllo di Vicinato. Ritiene che il modello possa funzionare meglio in zone più decentrate. Evidenzia come la collaborazione potrà essere sempre migliore e maggiormente attiva. Ricorda che nel turno serale ci sono solo due macchine da parte della Polizia Locale due macchine di Carabinieri e tre della Polizia di Stato e forse una della Guardia di Finanza. Ribadisce che sul tema spaccio sono stati sequestrati 9 kg di stupefacenti. Descrive brevemente le difficoltà normative legate agli eventuali arresti e relativa custodia. Ricorda la situazione di borseggi in zona centro storico e propone una riflessione sulla possibilità di avere un CIE più diffuso sul territorio nazionale. Per quanto riguarda la gestione del verde sicuramente esiste una procedura precisa che VERITAS adotta in questi casi. Fa sapere che per quanto riguarda la situazione degli immobili abbandonati esiste il progetto OCULOS, per le azioni di sgombero nel 2016 su questo tema sono stati spesi 200.000 €. Evidenzia che le telecamere sono condivise anche con la Polizia di Stato e con i Carabinieri in ogni caso il territorio non può essere tappezzato di telecamere. Porta l'esempio della zona di San Marco che per un adeguato controllo avrebbe bisogno di 24 telecamere. Avvisa i presenti che le telecamere ACTV verranno inserite nel sistema di controllo. Sottolinea l'importanza dell'utilizzo della fibra ottica per avere delle qualità di immagini adeguate alla identificazione delle varie situazioni.

LAZZARO ribadisce il problema del taglio del verde portando ad esempio la zona di Trivignano.

AGOSTINI ribadisce il fatto che c'è una direzione ad hoc per affrontare questi problemi, inoltre esiste la Direzione Controlli Territoriali di Secondo Livello.

GAVAGNIN fa sapere che l'azione della Commissione procederà da settembre considerando le varie richieste eventuali dei comitati presenti sul territorio. Invia la Petizione per il Consiglio Comunale.

Alle ore 16.00 il presidente Enrico Gavagnin, dichiara chiusa la riunione della Commissione

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