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VIII Commissione - Verbale

Seduta del 24-07-2017 ore 14:30
congiunta alla II Commissione e alla IV Commissione

 

Consiglieri componenti le Commissioni: Luca Battistella, Maika Canton, Barbara Casarin, Felice Casson, Saverio Centenaro, Ciro Cotena, Maurizio Crovato, Paolino D'Anna, Alessio De Rossi, Francesca Faccini, Rocco Fiano, Gianpaolo Formenti, Enrico Gavagnin, Giancarlo Giacomin, Giovanni Giusto, Elena La Rocca, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Deborah Onisto, Giorgia Pea, Giovanni Pelizzato, Paolo Pellegrini, Nicola Pellicani, Francesca Rogliani, Monica Sambo, Davide Scano, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Matteo Senno, Ottavio Serena, Silvana Tosi, Chiara Visentin, Sara Visman

 

Consiglieri presenti: Maika Canton, Barbara Casarin, Saverio Centenaro, Ciro Cotena, Maurizio Crovato, Paolino D'Anna, Alessio De Rossi, Rocco Fiano, Enrico Gavagnin, Giancarlo Giacomin, Giovanni Giusto, Elena La Rocca, Bruno Lazzaro, Deborah Onisto, Paolo Pellegrini, Nicola Pellicani, Francesca Rogliani, Davide Scano, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Matteo Senno, Ottavio Serena, Silvana Tosi, Sara Visman, Andrea Ferrazzi (sostituisce Monica Sambo)

 

Altri presenti: Assessore Michele Zuin, Assessore Francesca Zaccariotto, Direttore Marco Agostini, Direttore Simone Agrondi, Dirigente Silvia Loreto, Dirigente Nicola Nardin, Dirigente Paola Ravenna

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Prosecuzione dell'eame della proposta di deliberazione n.220 del 26.06.2017 : Bilancio di previsione per gli esercizi finanziari 2017-2019 - verifica degli equilibri generali di bilancio, assestamento generale e stato di attuazione dei programmi ai sensi dell'art. 175 e 193 del D. Lgs. 267/2000

Verbale

Alle ore 14:50 il consigliere Fiano assume la presidenza e, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta. Spiega che durante la commissione precedente sono stati chiesti alcuni approfondimenti che va a riepilogare, riguardo il canile, un incarico per progettazione di un sistema di monitoraggio del traffico acqueo, la manutenzione di Argos, degli interventi dei lavori pubblici sull'edilizia scolastica e ad alcuni approfondimenti sul PON metro.

ZUIN informa che i dati sull'imposta di soggiorno sono stati aggiornati, rispetto alla previsione di bilancio, con un aumento di 876.000 euro nel secondo semestre. Da venerdì prossimo e per tutto agosto non si dovrebbe più attingere in modo oneroso alle anticipazioni di tesoreria, una buona notizia. Sul canile chiede scusa per l'assenza dell'Assessore competente che, comunque, gli ha fatto pervenire una nota che passa in lettura.

LA ROCCA, sempre sul tema del canile, tiene a precisare che aveva chiesto maggiori informazioni e delucidazioni sul lascito e non su quanto riferito dall'assessore Zuin.

ZUIN le risponde che per ulteriori chiarimenti va convocato l'assessore competente.

FIANO aggiunge che chiederà all'assessore De Martin e all'avvocatura civica di presenziare ad un'apposita commissione

LA ROCCA ritiene sarebbe stato più efficiente e meno oneroso aver risposto oggi in questa commissione piuttosto che riconvocarsi un'altra volta

PELLICANI chiede quando verrà convocata questa ulteriore commissione, se prima o dopo il prossimo Consiglio.

ZUIN dichiara che il lascito comunque non è inserito in questa variazione di bilancio.

SENNO chiede informazioni sui tempi di realizzazione e progettazione del canile

AGRONDI risponde al consigliere Senno che non sa indicare tempi certi, vi era un incarico esistente che oggi va rivisto: i tempi saranno quelli necessari alla rinegoziazione col progettista per poi ripartire col progetto, che valuta in due o tre mesi, entro fine settembre. Bisogna rinegoziare il contratto in essere, quello vecchio, a fronte di un finanziamento certo.

LA ROCCA chiede se esista già una progettazione preliminare.

AGRONDI le risponde che esiste un progetto vecchio, anche definitivo, che andrà rivisto e l'incarico rinegoziato.

FIANO ritiene sia necessaria un'altra riunione ad hoc su questo argomento e passa alla domande rivolte alla Direzione della Polizia Municipale che riguardano l'incarico di progettazione del sistema di monitoraggio del traffico acqueo e la manutenzione di Argos, lasciando la parola al Comandante Agostini.

AGOSTINI informa che lo spostamento dell'armadio di Argos si è reso necessario dopo l'avvenuta cessione alla Fondazione Musei della sede della Pescheria, mentre l'importo più elevato riguarda la manutenzione ordinaria di Argos che, essendo un sistema complicato, richiede una manutenzione costante. La voce di 50.000 € serve invece per finanziare un nuovo sistema che vada a sostituire Argos che ha un sistema ormai superato, occorre dotarsi di un sistema nuovo, più adatto alle odierne esigenze, su cui bisogna investire.

PELLICANI domanda al riguardo se sia già stata indetta la gara.

AGOSTINI risponde negativamente: si è ancora in una fase di progettazione preliminare necessaria per poter poi indire la gara

SCANO sostiene che fino a dicembre 2010 il sistema Argos effettuava anche i monitoraggi e pertanto è studiato anche per questo: chiede cosa sia richiesto di diverso oggi

VISMAN fa otare che il Comandante Agostini, in riferimento alla spesa per la manutenzione di Argos, l'abbia classificata come lavori di ordinaria manutenzione mentre nell'allegato è riportata come spesa di straordinaria manutenzione; chiede quale delle due sia la voce corretta e domanda al contempo quali spese siano previste per l'anno prossimo

PELLEGRINI chiede se le notizie di stampa sulle sentenze relative al sistema Argos, che non risulterebbe omologato e collaudato, siano vere e se sia una soluzione possibile il controllo col GPS

AGOSTINI risponde alla consigliera Visman che il confine tra spese di manutenzione straordinaria e spese di manutenzione ordinaria, per quanto riguarda gli apparati tecnologici, è estremamente labile. Cita come esempio la sostituzione dei sensori. In realtà l'importante è mantenere efficiente il sistema così com'è. Ricorda che Argos è di 10 anni fa, oggi la tecnologia si è sviluppata e va per questo aggiornata. Il problema è che i creatori del sistema non vogliono cedere il codice sorgente, il brevetto, per cui oggi bisogna superare questa fase. Bisogna spendere per vedere se esiste qualcosa sul mercato che faccia controllo del traffico acqueo: i soldi sono destinati a Venis per uno studio preliminare al riguardo. In risposta al consigliere Scano informa che Argos offre dati statistici che non vengono pubblicati per una scelta dell'amministrazione ma vengono in ogni caso utilizzati da quest'ultima: si tratta di una scelta della Direzione Mobilità

SCANO ricorda infatti che gli ultimi dati conosciuti risalgono a dicembre 2010.

AGOSTINI ribadisce che si tratta di una scelta. Rispetto alle sentenze citate dal consigliere Pellegrini informa che vi sono 2 o 3 sentenze di un Giudice di Pace che annullano le sanzioni, applicando il codice della strada alla navigazione, per analogia: un fatto che ritiene piuttosto strano e su cui ricorreranno. Ciò non vuol dire che gli apparecchi non funzionino. Seppur sia difficile omologare, non essendoci norme precise di riferimento, il sistema funziona. Sulla questione del GPS ritiene si tratti di una lunga polemica e al riguardo ricorda che la Polizia Municipale non detta le regole ma le applica. Il GPS, ad ogni modo, non garantirebbe una videosorveglianza ma sarebbe utilizzato solo per il controllo della velocità.

SCANO ricorda che il GPS è stato inserito nei 26 punti dell'allora assessore Bergamo.

AGOSTINI ribatte che non tutto quello che sarebbe auspicabile poi viene realizzato.

PELLEGRINI chiede chi debba promulgare queste norme e se il problema della privacy sia solo in capo a chi esercita l'attività e non anche all'utente.

AGOSTINI ribatte che ci sono regole che spettano alla Regione Veneto, altre allo Stato, altre alla Città Metropolitana, altre ancora al Magistrato alle Acque e altre al Comune. In ogni caso nessuna è di competenza della Polizia Municipale; sulla privacy esiste un problema anche su chi esercita l'attività: senza voler esprimere giudizi si tratta di un tema delicato. Il GPS infatti può segnalare tante cose.

VISMAN su Argos ritiene che si spendono circa 350.000€ all'anno per farlo funzionare, per 10 anni una spesa che equivale a 3,5 milioni, a fronte di questo chiede cosa abbia avuto il Comune in cambio, visto che non è stato sviluppato un nuovo piano del traffico e anche le sanzioni vengono spesso contestate, quindi a suo vedere serve solo per il monitoraggio dei canali

AGOSTINI le risponde che non è così, infatti qualche milione di euro di sanzioni incassate derivano anche grazie al sistema Argos che, in più, svolge un grande effetto deterrente. Ritiene che in questi anni Argos abbia svolto egregiamente il proprio mestiere di sorveglianza continua, di misurazione della velocità e di sanzionamento, oltre ad offrire dati informativi significativi: il pubblico beneficio è stato quindi congruo e positivo.

LAZZARO sostiene che da tanti anni sente parlare di traffico acqueo, nell'ultima legislatura sono state fatte molte riunioni ma nota come non sia cambiato nulla e forse mai cambierà. Ritiene necessario un vero cambiamento, con delle decisioni prese: servono regole precise.

AGOSTINI ribatte che la polizia municipale non fa le regole ma le applica: ritiene che qualcosa negli anni sia cambiato in meglio. Le regole vanno aggiornate e le decisioni sul traffico acqueo sono strettamente connesse alle scelte politiche e, pur essendo comprensibili le difficoltà nessuno è mai stato con le mani in mano.

PELLEGRINI ricorda che nel piano degli interventi sul turismo vi sono anche alcune misure che impattano fortissimamente sul traffico acqueo, ad esempio lo spostamento dei lancioni dalla riva della caserma Cornoldi, anche se sa che è difficile perché subito dopo è nato il comitato dei contrari come sempre in questi casi.

FIANO passa alla trattazione dell'argomento edilizia scolastica e dei Certificati di Prevenzione Incendi.

ZACCARIOTTO parte dalla suddivisione tra terraferma e il Centro Storico con le isole. Per la terraferma su 85 edifici scolastici 41 hanno il CPI scaduto, 5 per cui il CPI va richiesto, 10 con il CPI ancora valido, altri 17 con la scia e altri 12 con numero di bambini inferiore a cento per cui il CPI non è obbligatorio. Da maggio sono stati aperti 25 cantieri che andranno chiusi entro l'apertura dell'anno scolastico. Per quanto riguarda Venezia Centro Storico e isole, su complessivi 67 edifici 21 abbisognano di CPI e 5 di questi 21 del rinnovo; altri 16 invece non ce l'hanno. La spesa ammonta a più di un milione di euro di opere murarie e Impiantistica e non è sufficiente: per questo si è fatto richiesta per un ribasso d'asta di tre procedimenti, per circa €260000, per realizzare le opere correlate. Oggi in variazione sono chiesti 99.900 € di questi 267.000 per completare CPI.

LA ROCCA chiede informazioni in riferimento al ribasso d'asta del 3%: quali gare riguardi e da dove derivi.

ZACCARIOTTO entra più nello specifico spiegando che, fra i vari importi in disponibilità, visto che vi erano stati dei ribassi d'asta per altri investimenti sull'edilizia scolastica, è stato chiesto che di questi 267.000 € di risparmi (riportati la pagina 12) ne siano utilizzati 99.900 per i CPI. Si procederà poi con una nuova gara, non è una variante, va fatto un nuovo progetto e poi una nuova gara.

VISMAN nel dettaglio chiede quali scuole di Murano e Burano siano coinvolte, oltre a chiedere un elenco completo.

ZACCARIOTTO risponde che è coinvolta la sola scuola Vivarini di Murano e la priorità assoluta rimane il CPI

VISMAN chiede allora se vi siano altri lavori di ordinaria manutenzione.

SCANO chiede informazioni sulla parte straordinaria e perché siano previsti stanziamenti anche per il 2018: gradirebbe inoltre venisse convocata una commissione ad hoc sui vari progetti per illustrare ad esempio quelli sul canile, su Villa Erizzo, sil teatro del parco della Bissuola per il quale l'importo è stato fortemente aumentato. Per le scuole ritiene che l'ottenimento del CPI sia il minimo indispensabile. Sugli 80.000 € di asfalti di via dell'idraulica, nella Zona dei Pili, chiede se siano riferiti alla pista ciclabile

ZACCARIOTTO risponde che per il teatro alla Bissuola si tratta di finanziamenti diversi che non possono essere utilizzati in altro modo, ma sono finalizzati a quello. Sugli 80.000€ conferma che sono per la pista ciclabile, per l'asfaltatura della pista e della strada e derivano da Veneto Strade

FIANO passa al tema del PON Metro e ai relativi stanziamenti lasciando la parola alla Dirigente.

RAVENNA spiega le variazioni PON Metro inserite in variazione: è stato cambiato il progetto e la spesa del teatro della Bissuola, mentre invece per la Smart Control Room e la Gestione integrata mobilità (ztl, smart parking) sono state anticipate delle somme previste per gli anni successivi. Poi per le entrate descritte a pagina 7 con l'autorità di gestione che gestisce il programma è stato ripartito il finanziamento tra fondi nazionali e fondi europei: è stato fatto un semplice spostamento tecnico

VISMAN ritorna ancora sulla scuola Vivarini di Murano e chiede se l'intervento sia solo per il CPI

ZACCARIOTTO le risponde che complessivamente è già stato appaltato, solo per il CPI, e non sono previsti altri interventi a parte una piccola variazione che riguarda lo spostamento della segreteria che non è nei 99.900€ ma è già in corso.

FIANO chiede se vi siano altre domande al riguardo.

ZUIN annuncia che domattina verrà depositato un emendamento di Giunta che illustrerà durante le commissioni del pomeriggio.

Alle ore 16:15, non essendoci ulteriori domande, il presidente Fiano dichiara chiusa la seduta.

 

 

 

 

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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 20-09-2017 ore 09:23
Ultima modifica 20-09-2017 ore 09:23
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