Logo della Città di Venezia
Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2015-2020 > Commissioni consiliari > IX Commissione > Archivio atti > Verbale
Contenuti della pagina

IX Commissione - Verbale

Seduta del 14-06-2017 ore 14:30
congiunta alla V Commissione e alla VIII Commissione

 

Consiglieri componenti le Commissioni: Luca Battistella, Maika Canton, Barbara Casarin, Felice Casson, Saverio Centenaro, Maurizio Crovato, Paolino D'Anna, Alessio De Rossi, Francesca Faccini, Andrea Ferrazzi, Rocco Fiano, Gianpaolo Formenti, Enrico Gavagnin, Giancarlo Giacomin, Giovanni Giusto, Elena La Rocca, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Deborah Onisto, Giorgia Pea, Giovanni Pelizzato, Paolo Pellegrini, Nicola Pellicani, Monica Sambo, Davide Scano, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Matteo Senno, Ottavio Serena, Silvana Tosi, Sara Visman

 

Consiglieri presenti: Saverio Centenaro, Paolino D'Anna, Alessio De Rossi, Francesca Faccini, Rocco Fiano, Giancarlo Giacomin, Giovanni Giusto, Elena La Rocca, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Deborah Onisto, Giovanni Pelizzato, Paolo Pellegrini, Nicola Pellicani, Monica Sambo, Davide Scano, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Matteo Senno, Silvana Tosi, Sara Visman, Francesca Rogliani (sostituisce Barbara Casarin)

 

Altri presenti: Assessore Michele Zuin, Direttore Raffaele Pace, Presidente SAVE Enrico Marchi, Responsabile Relazioni Istituzionali SAVE Fabio Gava

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Audizione del Presidente di SAVE spa Enrico Marchi

Verbale

Alle ore 14.42 il Presidente della IX Commissione Consiliare Paolo Pellegrini di concerto con la Presidente della V Commissione Consiliare Lorenza Lavini e di concerto con il Presidente della VIII Commissione Consiliare Rocco Fiano, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta illustrando l'ordine del giorno. Quindi da la parola al Presidente di SAVE spa Enrico Marchi

ENRICO MARCHI fa presente che è emerso il desiderio da parte dei Consiglieri comunali di chiarimenti sugli aspetti societari di Save e dichiara la sua piena disponibilità al dibattito. Quindi informa di non avere più la maggioranza della società ma i due fondi di investimento che sono entrati hanno permesso di fare rimanere a Venezia il cervello di Save. Controlla solo il 12% ma continua a fare il Presidente e a nominare l'amministratore delegato. Si sente garante per il territorio. Ritiene di aver fatto la cosa migliore rilevando la quota del suo ex socio Andrea De Vido. Il ruolo dell'imprenditore ha una responsabilità sociale e lui vuole continuare a fare questo lavoro. I due fondi di investimenti sostituiranno la Morgan Stanley e l' ex socio. E' stato avvicinato da molti gruppi industriali ed è un orgoglio essere riusciti a mettere insieme la migliore squadra di manager. Il sistema aereoportuale del Nord deve essere perservato. Oggi la Save è una capogruppo e non una filiale di una grande società. Sabato ci sarà l'inagurazione del nuovo terminal. L'aereoporto che è il terzo d'Italia si è trovato pronto ad accogliere la crescita dei passeggeri e ai cambiamenti. Grandi soddisfazioni anche per chi ha investito in Save. Nel 2013 il Comune ha svenduto la sua partecipazione perdendo tra gli 80 ed i 100 milioni di euro che sono andati ad arricchire un fondo straniero che fa speculazione. Ci sono 700 dipendenti. Si è creata credibilità anche nel sindacato

Alle ore 15.03 entra la Consigliera Sambo



PELLEGRINI sottolinea la soddisfazione dell'imprenditore orgoglioso della propria impresa che trasmette ottimismo

FIANO fa notare che alcuni titoli di giornali dicono che l'aereoporto non è più italiano ma franco tedesco. Perchè quindi ricorrere a due soci stranieri quando il ministro Calenda si è speso per salvaguardare le imprese italiane? Si poteva scegliere un partner italiano come Benetton con cui i rapporti sono molto cordiali. Chiede qual'è il ruolo di Unicredit. Ritiene giusto che Save faccia i suoi utili ma pensa che a fronte di un dividendo così ci dovrebbe essere un ritorno sul territorio.

Alle ore 15.10 entra il Consigliere Giusto

ENRICO MARCHI risponde che i titoli sui giornali sono apparsi prima che ci fosse la consapevolezza di quello che si voleva fare. C'è stata la scelta di non parlare prima che non si fossero prese delle decisioni. Non c'è un sistema di fondi infrastrutturali italiani. Con Atlantia ci sono rapporti cordiali ma sono diversi dai rapporti di lavoro. La crescita del territorio avviene perchè ci sono piccole aziende che diventano grandi aziende. Ha dato l'assetto perchè Save rimanga la capogruppo di tali aziende. Il fondo francese ha investito nel porto e sta investendo anche in Europa. Unicredit ha preso dei consulenti e due banche importanti che rappresentano una garanzia. I dividendi nell'economia di mercato sono fatti di ricavi e di costi ed i profitti rimangono a chi ha rischiato i propri soldi nell'attività. Il ritorno sul territorio è dovuto anche ai costi pagati per le forniture e servizi connessi e alle tasse per un beneficio di 150 milioni all'anno

ZUIN ritiene che il lavoro che si sta facendo dia l'opportunità di avere sempre migliori rapporti con il territorio

SCANO chiede:
come procede la questione dell' Areoterminal;
se ci sono stati dei contatti con Tacopina in merito al terreni del quadrante di Tessera e se Save è coinvolta in tali terreni;
come è la situazione delle imprese che hanno appalti e se ci sono rivalità che si ripercuotono sui lavoratori

ENRICO MARCHI risponde che l'aereoterminal ed il quadrante di Tessera sono temi molto importanti. Save va su binari ben chiari. Ricorda che fu la Giunta Orsoni a cancellare l'accordo di programma sul Quadrante fatto con il Sindaco Cacciari. Tutto ciò è stato un'occasione persa per il territorio che non riesce a sfruttare l'opportunità di avere un grande aereoporto. E' interesse di tutti sviluppare il territorio del Quadrante perchè di solito attorno ad un areoporto nascono molte attività con la possibilità di occupare molte persone come Marghera anni fa. Save può inoltre ragionare sull'idea di un parco a tema sui 50 ettari del Quadrante che sarebbe una ricchezza perchè porterebbe lavoro, vantaggi anche a porto e aereoporto. Per quanto riguarda il progetto dello stadio del Calcio Venezia non ci sono al momento contatti. Informa di non avere cercato Tacopina e che lui non lo ha cercato. C'è tutto l'interesse a fare un accordo con il Comune per il terminal pubblico con parcheggi ma i tempi non dipendono da Save. Quando c'è un fallimento ci sono interessi contrastanti. Meglio una gara riducendo però il numero dei concorrenti da 3 a 2

ONISTO chiede se sono previste garanzie per gli abitanti di Tessera in quanto la cittadinanza paga un prezzo alto come sostenibilità ambientale

MARCHI sottolinea che gli aereoporti sono potenti mezzi del territorio perchè creano sviluppo e occupazione. Gli abitanti di Tessera hanno capito l'importanza della cosa ed è stato fatto molto di quello che era possibile. Sono state messe a disposizione anche due sale dove i cittadini possono riunirsi per un confronto sul tema

Alle ore 15.51 esce il Consigliere Scano

Alle ore 15.52 esce il Consigliere Pelizzato

FABIO GAVA ( Responsabile Relazioni Istituzionali SAVE ) informa che il Comune è stato convocato in merito al Masterplan per avviare una fase di coordinamento. La cosa più impegnativa è la rotonda. La seconda pista è un tema che non riguarda il presente, se ne parlerà per il 2020

ENRICO MARCHI dichiara che nel bilancio di Save ci sono 40 milioni di investimenti per l'ambiente. Tessera è uno dei 27 aereoporti ad avere diminuito l'emissione di anidride carbonica

RENZO SCARPA esprime soddisfazione per le strategie dell'azienda ma trova che ci siano difficoltà a cogliere le occasioni di sviluppo per due motivi. Il primo perchè i territori hanno subito tante speculazioni edilizie e produttive che ora c'è timore ad investire. Il secondo perchè c'è un'estrema velocità di muoversi dell'impresa. Venezia è lenta forse per colpa anche della classe politica e ciò porta alla difficoltà di vedere il futuro. La città deve muoversi più velocemente perchè se muore è responsabilità di tutti. Chiede chiarimenti sul sistema aereoportuale italiano

Alle ore 15.57 esce la Consigliera Faccini

ENRICO MARCHI fa presente che non sono stati usati gli ammortizzatori sociali. Una delle voci principali è il rapporto con la Caritas per aiutare le persone senza fissa dimora. Save non si occupa del Terminal passeggeri. Per quanto riguarda il sistema aereoportuale pensa che si andrà verso la privatizzazione. Gli aereoporti ora sono aziende in competizione fra loro ed in concorrenza con altre città Europee. Il futuro vedrà la creazione di sistemi aereoportuali integrati

LA ROCCA chiede un aggiornamento sul parcheggio A5 e sul tema del verde

Alle ore 16.12 esce la Consigliera Sambo

MARCHI risponde che non può sapere tutto ma si impegna a dare una risposta scritta

LAVINI si augura che il rapporto con Save possa continuare anche per quanto riguarda l'attuazione del Masterplan

Alle ore 16.16 esaurito l'ordine del giorno il Presidente dichiara sciolta la seduta

 

 

 

 

Atti collegati
convocazione tabella presenze resoconto sintetico
leggi apri leggi
 
 
A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 30-08-2017 ore 11:16
Ultima modifica 30-08-2017 ore 11:16
Stampa