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VIII Commissione - Verbale

Seduta del 19-04-2017 ore 11:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Luca Battistella, Maika Canton, Saverio Centenaro, Maurizio Crovato, Paolino D'Anna, Alessio De Rossi, Francesca Faccini, Rocco Fiano, Gianpaolo Formenti, Enrico Gavagnin, Giancarlo Giacomin, Elena La Rocca, Bruno Lazzaro, Deborah Onisto, Paolo Pellegrini, Nicola Pellicani, Davide Scano, Alessandro Scarpa, Matteo Senno, Ottavio Serena, Silvana Tosi

 

Consiglieri presenti: Maika Canton, Saverio Centenaro, Maurizio Crovato, Paolino D'Anna, Alessio De Rossi, Francesca Faccini, Rocco Fiano, Gianpaolo Formenti, Enrico Gavagnin, Giancarlo Giacomin, Elena La Rocca, Bruno Lazzaro, Deborah Onisto, Paolo Pellegrini, Davide Scano, Alessandro Scarpa, Matteo Senno, Ottavio Serena, Silvana Tosi, Monica Sambo (sostituisce Nicola Pellicani), Renzo Scarpa (assiste), Sara Visman (assiste)

 

Altri presenti: Assessore Michele Zuin, Collegio dei Revisori dei Conti, Dirigente Nicola Nardin

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Illustrazione della relazione dell'organo di revisione sul Rendiconto della gestione per l'Esercizio Finanziario 2016
  2. Illustrazione dei pareri deliberati dalle Municipalità sul Rendiconto della gestione per l'Esercizio Finanziario 2016
  3. Prosecuzione dell'esame della Proposta di Deliberazione PD 102 del 27/3/2017: Approvazione del Rendiconto della gestione per l'esercizio finanziario 2016

Verbale

Alle ore 11:45 il consigliere Fiano assume la presidenza e, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta. Legge l'ordine del giorno e passa al primo punto iscritto.

GIAMBRUNO desidera fornire alcuni spunti di riflessione: si tratta di un Rendiconto con positività e criticità, sintetizzate alle pagine 64 e 65 della loro relazione. I fattori positivi sono descritti alle pagine 7 e 8: il saldo della gestione di competenza tra accertamenti e impegni positivo per 20 milioni, mentre negli esercizi precedenti era negativo, con riflessi su Conto Economico e Stato Patrimoniale descritti a pagina 56. Nel Conto Economico c'è un risultato negativo di – 1 milione di euro per il 2015 mentre + 8 milioni nel 2016, a pagina 8 si vede che l'equilibrio economico di parte corrente migliora nel 2016, passando da 4 milioni a 27 e a 48. A pagina 28 è riportato il fatto che non ci sono contributi per permessi a costruire, a pagina 7 c'è il dettaglio della gestione di competenza, che passa in lettura. Viene annotata qualche criticità passando dalla competenza alla gestione finanziaria, testimoniata a pagina 6 dalla gestione di cassa che ha visto per il 2016 anticipi di cassa per 390 milioni, con un appesantimento di oneri finanziari per interessi passivi. Al riguardo precisa che il limite massimo di scoperto è di 146 milioni. A pagina 10 è riportata l'informazione sul grado di stabilità dell'equilibrio di bilancio e le entrate e spese non ripetitive che comportano quindi un certo grado di aleatorietà. A pagina 14 il fondo crediti di dubbia esigibilità, dove in tabella sono indicati gli accantonamenti che hanno riguardato, tra gli altri, il Casinò per 34 milioni di € e la vendita dell'immobile ex Pilsen per 19 milioni: voci monitorate dalla Corte dei Conti e riprese anche nelle conclusioni. I residui sono riportati da pagina 32 a 35. Sul Conto Economico e lo Stato Patrimoniale ci si è soffermati sulla questione dei risconti in Conto Capitale e Conto Investimenti, coordinando gli uffici della ragioneria e del patrimonio per la sistemazione di questa posta. Conclusioni e criticità sono evidenziate al punto A: le misure poste in essere per governare meglio la liquidità e la gestione dei rapporti con le partecipate che i Revisori tengono monitorate assieme alla liquidità.

LA ROCCA chiede se ci sia un avanzo sul fondo produttività per i dipendenti. Si sofferma sull'episodio accaduto in più asili dove alcuni genitori non hanno compilato la customer satisfaction in segno di protesta verso l'amministrazione, non sapendo che tale modello faceva fede per il calcolo della produttività delle educatrici. La consigliera chiede dunque di ricalcolare la produttività delle maestre a prescindere dal modulo visto che i genitori hanno dichiarato a mezzo stampa che queste ultime lavorano molto bene.

NARDIN spiega che tutte le somme del fondo produttività non erogate a fine anno vengono riportate nel 2017 come fondi pluriennali vincolati, così qualora ci fossero avanzi emergerebbero nel conto consuntivo del 2017. L'importo destinato alla produttività è stanziato nel 2016 e portato nel 2017 col fondo pluriennale vincolato per poterle pagare: eventuali somme erogate non compaiono nel consuntivo che si riferisce al 31/12/2016; cioè i soldi non erogati non sono nel consuntivo ma nel bilancio 2017.

LA ROCCA chiede se si può presentare una mozione per rimediare alla valutazione e all'erogazione della produttività per le maestre di due/tre asili ingiustamente penalizzate come detto in precedenza.

NARDIN sostiene che la mozione non sia da collegare al consuntivo.

ZUIN si associa a quanto detto dal Dirigente.

LA ROCCA chiede allora all'Assessore di adoperarsi per sollecitare e risolvere questa ingiustizia.

ZUIN le risponde che lo farà sicuramente.

PELLEGRINI ringrazia perché il Conto Economico registra un + 10 milioni anziché esser negativo, ma chiede come mai, nonostante il Conto Economico sia migliore, vi sia una maggior difficoltà di cassa anche se i crediti residui sono diminuiti.

NARDIN spiega i motivi per cui i tempi di risoluzione del problema non sono brevi: i fidi non rimborsati al 31/12 sono di 60 milioni, 9 al tesoriere e 50 di legge speciale per fondi non ricostituiti; è una situazione di lunga data. Va capito il disavanzo di Amministrazione, che è di 62 milioni, causato dal maggior accantonamento fondo crediti 2016 che ha generato problemi di cassa che l'Amministrazione recupererà in 28 anni. Ad esempio nel 2012 a bilancio sono stati inseriti 100 milioni di euro di entrate del Casinò, poi incassate solo per 70 su 100, così gli altri 30 sono stati messi a credito ma non incassati: questa partita chiede ancora liquidità. Un altro esempio è dato dai 32 milioni dei proventi di addizionale che generano spese, ma l'addizionale viene incassata solo per 1/3 nell'anno, per 2/3 negli 11 mesi dell'anno successivo; altro esempio sono le rate della Tari; per cui arrivare a zero durante tutto l'anno è molto difficile per gli sfasamenti tra i tempi di entrata e quelli dei pagamenti, per le dinamiche dei flussi di cassa comunque migliorati rispetto agli analoghi periodi del 2016. Nel primo trimestre, per le anticipazioni di tesoreria, sono stati pagati circa 300.000€ in meno di interessi rispetto l'analogo periodo dell'anno precedente; a fine anno si conta d'avere un risultato significativo.

ZUIN dichiara che è chiaro che emerge una situazione in cui si vede il miglioramento dei conti, sul Conto Economico, mentre il riflesso sulla cassa e sul finanziario ha dei tempi un po' più lunghi. La focalizzazione sulla cassa è massima, chiaro che se i fondi di Legge speciale son promessi ma non liquidati perché il Comitatone non si convoca, è un problema.

PELLEGRINI invita a far conoscere maggiormente le positività della strada intrapresa alla stampa. Domanda sul punto H di pagina 65.

ZUIN risponde che quando si convocano in Assemblea, prima di approvare i Bilanci, fanno una preistruttoria per analizzare gli indicatori più importanti e che è stata creata una struttura comunale di controlli di II° livello.

NARDIN spiega che con la riorganizzazione sono previsti i controlli di II° livello su società e servizi, sotto la Direzione Controlli e Spending Review.

ZUIN spiega che, senza nulla togliere alla Direzione delle Partecipate, la Direzione Controlli e Spending Review ha mission più specifiche, per entrare su problemi specifici, relazionare e risolverli; cita come esempio l'ospitalità del Casinò. Svolgono anche controlli di qualità sull'erogazione dei servizi.

GIAMBRUNO informa che anche la loro attività scambia informazioni e confronti con questa Direzione.

SCANO ritiene che, per come l'ha delineata l'Assessore, tali compiti poteva svolgerli benissimo la Direzione delle Partecipate senza alcuna “casellina” aggiuntiva. Chiede cosa sia successo sulla gestione dei contributi regionali al TPL, sulla ZTL e le aree di sosta, sempre in merito ai problemi di liquidità.

NARDIN risponde che per le aree di sosta e le ZTL c'è la delibera di Giunta di fine 2016 con cui il riversamento viene portato a cadenza mensile. La manovra Zappalorto di aumento del ticket prevedeva l'accordo sull'85% e poi il conguaglio a maggio, mentre è stato portato tutto al 100% entro la fine del mese successivo, uniformando i termini. Sui contributi TPL, quelli regionali sono erogati in prima tranche a maggio/giugno e la seconda tranche entro i primi mesi dell'anno successivo: sono contributi che transitano in Comune e poi vanno ad AVM: è stato chiesto ad AVM che faccia fatture, che il Comune ha liquidato e non pagato, per poi chiedere anticipazioni a terzi intermediari cedendo crediti delle fatture alla banca in modo da spuntare tassi migliori ed avere più liquidità ad un tasso inferiore. Il contratto con il tesoriere scade nel 2018, bisognerà valutare come affrontare la nuova gara.

SCANO chiede come mai non si riesca a fare una compensazione con quello che AVM deve al Comune e come mai abbia problemi di cassa nonostante le entrate per biglietti ed altre.

NARDIN risponde che AVM ha finanziato numerosi investimenti a mezzo cassa, motivo per cui sono un po' in difficoltà.

ZUIN precisa che questa è la dimostrazione che, a volte, spendevano più di quanto potessero.

Alle ore 12:50 il presidente Fiano, non essendoci ulteriori domande, chiude il primo punto iscritto all'Ordine del giorno e passa a trattare il secondo che riguarda i pareri deliberati dalle Municipalità.

ZUIN informa che questi ultimi contengono osservazioni più politiche che altro, non chiedono cose o esprimono dubbi; scrivono che non sono stati aperti nuovi mutui perché non si poteva, ma comunque si tratta di un dato di fatto.

SAMBO sostiene sia evidente che non ci sono stati investimenti per cui il mutuo era necessario ed è evidente che la contrapposizione si fa su questioni politiche: sottolinea la coerenza d'aver votato contro al bilancio e quindi anche al rendiconto.

ZUIN fa sapere che di investimenti da fare ce ne sarebbero molti, altra questione è il fatto che l'Amministrazione è responsabile e non vuole aprire mutui. Propone di illustrare l'emendamento di Giunta.

Alle ore 12:55 il presidente Fiano passa al terzo punto iscritto all'ordine del giorno.

NARDIN spiega si tratta di un emendamento puramente tecnico e lo legge. Sono stati corretti alcuni refusi, inserito un prospetto con i debiti/crediti della Marco Polo Geye System e precisa che il Parere dei Revisori tiene già conto dell'emendamento.

Alle ore 13:00 il Presidente Fiano, preso atto di quanto emerso dal dibattito e non essendoci ulteriori domande, propone di inviare la Proposta di Delibera in discussione in Consiglio comunale e dichiara chiusa la seduta.
La commissione approva.

 

 

 

 

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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 01-08-2017 ore 10:37
Ultima modifica 01-08-2017 ore 10:37
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