Seduta del 05-04-2017 ore 11:30
Consiglieri componenti la Commissione: Luca Battistella, Maika Canton, Saverio Centenaro, Maurizio Crovato, Paolino D'Anna, Alessio De Rossi, Francesca Faccini, Rocco Fiano, Gianpaolo Formenti, Enrico Gavagnin, Giancarlo Giacomin, Elena La Rocca, Bruno Lazzaro, Deborah Onisto, Paolo Pellegrini, Nicola Pellicani, Davide Scano, Alessandro Scarpa, Matteo Senno, Ottavio Serena, Silvana Tosi
Consiglieri presenti: Maika Canton, Saverio Centenaro, Maurizio Crovato, Paolino D'Anna, Alessio De Rossi, Francesca Faccini, Rocco Fiano, Enrico Gavagnin, Giancarlo Giacomin, Elena La Rocca, Bruno Lazzaro, Deborah Onisto, Paolo Pellegrini, Nicola Pellicani, Davide Scano, Alessandro Scarpa, Matteo Senno, Silvana Tosi, Francesca Rogliani (sostituisce Gianpaolo Formenti), Monica Sambo (sostituisce Luca Battistella), Renzo Scarpa (sostituisce Ottavio Serena), Sara Visman (assiste)
Altri presenti: Assessore Michele Zuin, Dirigente Nicola Nardin
Ordine del giorno della seduta
Alle ore 11.40 il presidente Fiano, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e dà la parola all'assessore Zuin per l'illustrazione del provvedimento.
ZUIN riassume il quadro generale della manovra evidenziando il risultato di amministrazione e descrivendo la composizione dell'avanzo di competenza. I fondi non vincolati ammontano a circa 62 milioni di euro, applicando le norme a disposizione è possibile “spalmare” la cifra su 28 esercizi finanziari, anziché 13, per cui la dinamica del disavanzo di Amministrazione ha visto un recupero di circa 9 milioni e 700.000 euro in due anni. L'anno scorso si è coperto il disavanzo di competenza mentre quest'anno si è provveduto a pagare la sola rata annuale. L'equilibrio della parte corrente e di quella in conto capitale hanno prodotto una somma pari a 119 milioni di cui descrive le caratteristiche. Rende noto che ci sono state maggiori entrate dovute alla tassa di soggiorno, che sono stati effettuati maggiori accantonamenti, conseguite economie con una migliore gestione del Fondo pluriennale vincolato e l'entrata di fondi della legge speciale. I crediti di dubbia esigibilità sono coperti al 100%; la decisione è utilizzare l'avanzo per accantonare a fondo. Entrate correnti per 14-16 milioni rappresentano la novità come pure il ristorno della minore entrata della TASI che è stata conferita al fondo di solidarietà. Le entrate correnti tributarie interessano l'IMU, il fondo di solidarietà la TASI, il Casino' e l'imposta di soggiorno e, tra le entrate, la variazione più significativa è stata l'abolizione della TASI dall'abitazione principale. In merito alla dinamica del Casinò 2010-2016 spiega cche la Corte dei Conti ritiene che le entrate del Casinò debbano entrare allo stesso che poi le deveversare al Comune, l'Amministrazione invece ha un'impostazione secondo cui le stesse sono entrate tributarie del Comune di Venezia che poi deve versare al Casinò il relativo compenso.
NARDIN conferma che la legge classifica come entrate tributarie quelle del Casino' e questa posizione è sempre stata mantenuta negli anni.
ZUIN rileva che come socio unico, il Comune deve controllare che i costi siano adeguati alle entrate.
PELLICANI sostiene che alcuni anni fa, il Casino' permetteva al Comune di incamerare anche 200 milioni all'anno.
NARDIN spiega che fino al 2011 esisteva una convenzione che permetteva al Comune di incassare almeno 107 milioni all'anno, ma questo meccanismo mandava in perdita secca il Casino' e per questo motivo la convenzione è stata modificata.
ZUIN descrive le entrate tributarie come un fatto positivo avendo lasciata invariata l'aliquota dell'addizionale IRPEF, incassato 1.200 mila euro dalla tassa di soggiorno, una gestione oculata della TARES/TARI, la migliore gestione dell'imposta di pubblicità ed il recupero dall'esenzione della TASI. Altre entrate consistono dai trasferimenti dello Stato da investire nei servizi sociali, dalla Regione per il finanziamento del trasporto Pubblico Locale e dalla Comunità Europea per investimenti vari ma il saldo è negativo. Fa presente che nel corso degli ultimi anni lo Stato ha tagliato i trasferimenti per quasi 40 milioni di euro. Rileva le entrate extra tributarie più significative che sono l'erogazione dei lasciapassare per le ZTL, l'introito dalla vendita dei biglietti ACTV introdotta dalla gestione commissariale e dall'incasso delle sanzioni amministrative; anche la COSAP ha costituito una buona entrata per l'Amministrazione ed infine il provento derivante dalla causa vinta per l'ex Pilsen. I proventi derivanti dalle sanzioni del Codice della strada e quelli dei permessi di costruire sono stati destinati tutti per gli investimenti. E' aumentata la velocità di riscossione, è migliorata la copertura degli accantonamenti per il Fondo rischi ed oneri. Descrive infine la composizione del fondo debiti di dubbia esigibilità.
PELLEGRINI cita come esempio l'imposta di soggiorno da cui il Comune avanza 4,5 milioni di euro.
NARDIN precisa che la cifra indicata rappresenta l'accantonamento mentre i crediti sono leggermente superiori, per la cifra di 4,5 milioni ci sono delle procedure attive per la riscossione.
ZUIN spiega che anche l'intervento sul fondo crediti di dubbia esigibilità previsto, deriva da posizioni specifiche quali i rapporti con l'Ulss con la quale si sta lavorando per raggiungere un accordo e sono di natura positiva per il Comune e che serve per rispondere anche a vari contenziosi in essere. Per le spese correnti si può affermare che sono in calo quelle dei servizi erogati dalle società partecipate e quindi c'è stata una riduzione dei trasferimenti mentre per le istituzioni si utilizza la metodologia dei trasferimenti correnti.
SCANO domanda come è strutturato il teatro stabile Goldoni.
ZUIN risponde che si tratta di una associazione alla quale il Comune versa un contributo fisso e la copertura di una parte delle spese di gestione. Riprende la questione della spesa corrente ricordando che alla voce turismo si tratta della quota portata a Vela mentre alla voce acquisto beni e servizi è compresa anche quella del Casinò. Le spese per investimenti vengono affrontate con le alienazioni, risorse proprie e l'avanzo di amministrazione vincolato; i pagamenti a favore dei fornitori sono superiori al previsto perché c'erano delle code da saldare del 2015, spiega che sono inclusi investimenti per la manutenzione o costruzioni di opere pubbliche. Il debito residuo è sceso a 308 milioni. Passa quindi ad illustrare la nuova legge di finanza pubblica e la doverosa verifica del rispetto dei parametri.
NARDIN sulla situazione di cassa premette che il deficit al 31 Dicembre era di 62 milioni di euro, lo stesso del 2015 e fa presente che ormai sono anni che si trascina questo fatto, si sta cercando di migliorare questo andamento.
ZUIN specifica che 34 milioni sono crediti col Casinò che influiscono molto, inoltre ci sono 62 milioni di crediti che non si è riusciti a riscuotere negli anni.
SAMBO chiede qual'è la giacenza media della cassa.
NARDIN afferma che la cassa è quasi sempre in deficit, si usano i fondi vincolati della legge speciale o anticipazioni di cassa pagate al tesoriere; l'obbiettivo è di ridurre a 40 milioni il deficit entro il 2017 sfruttando i periodi di maggiori entrate che sono i mesi di Giugno e Luglio e Dicembre.
ZUIN sostiene che l'Amministrazione per migliorare la liquidità e la situazione di cassa sta procedendo ad attuare varie manovre rese note anche alla Corte dei Conti.
Alle ore 13.00 esce la consigliera La Rocca.
DE ROSSI domanda quanto si è risparmiato nel pagare minori interessi.
NARDIN cita in 700.000 euro il risparmio ottenuto.
ZUIN riepilogando i dati economico patrimoniali ed il conto economico rileva che il risultato di esercizio è stato di un attivo pari a 9 milioni di euro.
Alle ore 13.10 il presidente Fiano comunica che nella prossima riunione della commissione si tratterà degli aspetti relativi ai Lavori pubblici e dichiara chiusa la seduta.
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