Logo della Città di Venezia
Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2015-2020 > Commissioni consiliari > VI Commissione > Archivio atti > Verbale
Contenuti della pagina

VI Commissione - Verbale

Seduta del 23-03-2017 ore 11:00
congiunta alla VIII Commissione e alla X Commissione

 

Consiglieri componenti le Commissioni: Luca Battistella, Maika Canton, Saverio Centenaro, Ciro Cotena, Maurizio Crovato, Paolino D'Anna, Alessio De Rossi, Francesca Faccini, Andrea Ferrazzi, Rocco Fiano, Gianpaolo Formenti, Enrico Gavagnin, Giancarlo Giacomin, Giovanni Giusto, Elena La Rocca, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Deborah Onisto, Giorgia Pea, Paolo Pellegrini, Nicola Pellicani, Francesca Rogliani, Monica Sambo, Davide Scano, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Matteo Senno, Ottavio Serena, Silvana Tosi, Chiara Visentin, Sara Visman

 

Consiglieri presenti: Maika Canton, Saverio Centenaro, Ciro Cotena, Paolino D'Anna, Alessio De Rossi, Francesca Faccini, Andrea Ferrazzi, Rocco Fiano, Gianpaolo Formenti, Enrico Gavagnin, Giancarlo Giacomin, Giovanni Giusto, Elena La Rocca, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Deborah Onisto, Giorgia Pea, Paolo Pellegrini, Nicola Pellicani, Francesca Rogliani, Monica Sambo, Davide Scano, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Matteo Senno, Ottavio Serena, Silvana Tosi, Chiara Visentin, Sara Visman, Barbara Casarin (sostituisce Maurizio Crovato)

 

Altri presenti: Sindaco Luigi Brugnaro, Assessore Michele Zuin, Assessore Paola Mar, Direttore Maurizio Carlin, Presidente dell' Istituzione Fondazione Bevilacqua La Masa Bruno Bernardi , Direttore Fondazione Bevilacqua La Masa Michele Casarin, Consigliere del CDA Fondazione Bevilacqua La Masa Roberto Zamberlan, Consigliera del CDA della Fondazione Bevilacqua La Masa Valentina Farolfi

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Audizione del Presidente della Fondazione Bevilacqua La Masa

Verbale

PEA: Alle ore 11.15 apre ai lavori della Commissione congiunta VI + VIII + VIII dando lettura dell'ordine del giorno Audizione del Presidente della Fondazione Bevilacqua La Masa . Nel ringraziare i presenti apre ai lavori dando parola al Presidente della Fondazione Bruno Bernardi.

BERNARDI: Nel salutare la Commissione presenta le attività della Fondazione ed in particolare i festeggiamenti previste nel 2018 per i 120 anni di attività ed una breve storia della Fondazione Bevilacqua la Masa cominciata oltre un secolo fa per volontà di Felicita Bevilacqua (1822-1899), per agevolare i "giovani artisti ai quali è spesso interdetto l'ingresso nelle grandi mostre" . Scopo istituzionale e' anche la valorizzazione dell'artigianato locale, la capacità per i giovani talentuosi a porsi nel mercato e creare collegamento con altre realtà culturali presenti nel Territorio. In quest' ultimo caso con programmi di comune interesse con l' Università agli Studi di Cà Foscari ,Iuav, le Belle Arti oltre ad gallerie d'arti gia' affermate a livello internazionali ed operanti a Venezia e nel mondo artistico.

FAROLFI : ,componente dela consiglio di amministrazione della Bevilacqua la Masa, evidenzia che l'intento e non dare solo contributi a quegli artisti operanti nelle sedi della Fondazione ma intervenire con intersezione sia che con il territorio e la cittadinanza , nel presupposto di interagire con il mondo produttivo , come accaduto negli anni precedenti attraverso il progetto "Alchimie
Opere nell'incontro tra impresa e arte" ( "L'obiettivo di questa sperimentazione, attraverso le sinergie createsi, è quello di approntare una nuova metodologia di interazione tra arte e impresa, quale modalità operativa riproponibile, che permetta di sviluppare collaborazioni reciprocamente vantaggiose per imprese, artisti e Istituzioni culturali " dal sito della Fondazionehttp://www.bevilacqualamasa.it/alchimie). Oltre a ricordare ,dalla precedente gestione, nel proseguire con la Mostra Collettiva e che lo scorso anno vi e' stata la centesima manifestazione con presentazione del relativo catalogo.

PEA: chiede se e' possibile avere degli approfondimenti delle Mostre della Fondazione.

BERNARDI: attraverso un bando pubblico avviene la selezione di giovani artisti ed una apposita commissione ,composta da personalità che operano nel mondo dell'arte, che ne valuta l'operato. Nel prodseguire nella tradizione ma guardando con nuovi intenti nell'allargare ancor piu' su i temi dell'arte contemporanea con intersezione attraverso il territorio , con il proposito di dare maggior bariabilità ed con l'intento di ampliare il ventaglio di proposte. Eventi presentati in calendario 2016 ( "Per dormire mi stesi accanto agli assassini"; eventi collaterali al periodo della Biennale Arte; propsettiva di artisti dell'arte digitale; progetti Alchimie: Centunesima Collettiva ;...). Per le iniziative future sono previsti sia il nuovo Bando di concorso OPERA 2017 (http://www.bevilacqualamasa.it/bando-di-concorso) ed una serie di attività progettuali per il 2018 in previsione del centoventesimo della Fondazione Bevilacqua La Masa el'auspicio di poter realizzare ,tra la dozzina di eventi in progetto almeno una parte. Inoltee vi e' l'auspicio di poter individuare aree di realizzazione di progetti culturali con il contributo da parte della Amministrazione Comunale.

PEA: chiede inoltre dettagli riguardanti il Bilancio della Fondazione.

BERNARDI: riconoscendo che la qualità informativa sul bilancio da parte della Fondazione richiede un miglioramento e che il bilancio e' di circa 485.000 euro , con un contributo da parte del Comune di Venezia di oltre a 292.000 euro . Ritiene valutabile la proposta di avviare attività di affittodi spazi di pertinenza secondo un calendario con attività in correlazione con altre realtà artistiche e stabilire collaborazioni con galleristi , in cambio non solo di un affitto vero e proprio ma integrato da proposte di collaborazione per e con gli artisti, presenti e passati, della BLM (Bevilacqua La Masa). Inoltre ricorda l'intenzione di avviare delle operazioni per ottimizzare le spese ,rivedendo alcuni servizi non piu' adeguati alla Fondazione , con l'intento di poter recuperare all'incirca 23.000 euro , ed istituendo sponsorizzazioni e collaborazioni per consentire ulteriori iniziative per ottenere altre risorse da destinare alla Fondazione.

PEA: nel ringraziare per gli interventi ,apre al dibattito in aula.
LA ROCCA: entrando in merito ai dati riportati nel bilancio della Fondazione ritiene necessario ottenere dei chiarimenti su i dati riportati.

BERNARDI: considerando il supporto apportato dal Comune di Venezia ,ricorda che viene attuata una vecchia contabilità con vecchia gestione e che sarebbe necessario attuare un miglior sistema della gestione del bilancio stesso.

PEA: al fine di consentire ai presenti in aula di avere copia del bilancio a cui fa riferimento la consigliera La Rocca richiede una breve sospensione dei lavori della Commissione alle ore 12.00 .

Ripresa dei lavori alle ore 12.20 una volta che si e'distribuita copia del bilancio presente nel PD 28/2017.

LA ROCCA: giunta a conoscenza che il bilancio e' strutturato con un vecchio sistema chiede formale adeguamento del sistema non riscontrando i medesimi totali , oltre alla provenienza e destinazione di alcuni importi.

BERNARDI: esprime la propria gratidutine per poter adeguare il bilancio secondo nuovi criteri.

PEA: ritiene necessario un ulteriore chiarimento con una prossima commissione dove vi siano i dati pertinenti.

LA ROCCA: chiede di avere dei chiarimenti sulla struttura dell'organigramma della Fondazione.

CASARIN: (Direttore Fondazione Bevilacqua La Masa Michele Casarin ). Illustra che il presonale interno del Comune di Venezia che opera all'interno della BLM e' composto da tre figure Categoria D1 - IstruttoreDirettivo -attività amministrativa : comprendive di una figura UOC con competenze per l'arte contemporanea, un referente di comunicazione ed ufficio stampa ed una figura che supporta il lavoro di gestione. Oltre ad una figura di livello C, tre figura di libello B e due di livello A , con varie competenze dalla gestione spazi espositivi all guardiania.

SCANO: nel ringraziare per la nuova gestione della Fondazione BLM ,dichiara la propria perplessità in merito alla questione "affitti" degli spazi della BLM anche se riconosce che vi e' già stato un chiarimento che si tratterà di collaborazioni e quindi ritiene la proposta condivisibile. Pone la questione se anche mantenendo lo status di Istituzione non sia ipotizzabile implementare con fondi privati , con ulteriori donazioni . Sulla questione della collaborazione con i Musei Civici non sia pensabile che i cataloghi della BLM non possano essere messi in vendita nei bookshop museali , ed inoltre se sia teorizzabile una forma di bligliettazione comulativa con altre realtà culturali del territorio . Anche se ritiene esuli dai lavori della commissione in atto pone la questione del Marchi di Venezia e se gli artisti della istituzione potrebbero lavorare in merito ad un eventuale nuovo Marchio . E conclude se rientra nella filosofia della BLM un qualche rapporto con i graffiti e la street art e se potessero esserci delle iniziative esterne alla Istituzione con la terraferma.

PEA: ritiene che la questione relativa al Marchi di Venezia sia un tema da affrontare in una commissione congiunta.


BERNARDI: ribadisce che nell'intervento iniziale quando faceva riferimento ad un "affitto" degli spazi si intendeva a tutetela e con beneficio reputazionale , attraverso altri canali espositivi , secondo una certa progettualità e che non viene preclusa ogni possibilità per ottenere dei benefici e di consentire alla BLM di "stare in piedi". Intento è quello di proseguire il rapporto con il Comune di Venezia e di contare su fondi comunitari, oltre a proseguire la collaborazione con i Musei Civici ( con cui la BLM condivide un deposito al centro Vega). Sul tema della bigliettazione e' intento della Istituzione entrare a far parte di questo circuito che interessa le altre attività culturali del territorio . Nel merito ai graffiti ricorda che e' gia' avvenuto in passato ed è intenzione di proseguire su tale prospettiva con il coinvolgimento dei paesaggi urbani.

PELLEGRINI: oltre a non ritenere il marchio di Venezia ideato da Philippe Starck come adeguato per la città , entra nel merito del bilancio della BLM ,ricordando che a volte si fanno stime preventive sia di spese che di ricavi e che forse sarebbe il caso di fare alcune considerazioni di maggior spessore, concludendo su come gli spazi di competenza della Istituzione risultano incidere sul bilancio stesso.

BERNARDI: ricorda come la BLM si sia posta il problema di quale credibilità avesse potuto dare come Istituzione con un bilancio che non tenesse conto di quanto accade all'interno , con il risultato di fare una seria analisi del bilancio stesso , anche se nel merito dei ricavi si preferirebbe dar man mano comunicazioni con stime aderenti alla realtà dei fatti. Per gli spazi in uso ricorda che la sede di Palazzetto Tito ,il cui contratto di affitto scadrà nel 2020 , con un costo annuo di 53.000 e che si andrà a valutare quali alternative si pongano alla prosecuzione del rapporto di affittanza , mentre la spazio in uso quale Galleria di Piazza San Marco sia di proprietà del Demanio ed in concessione per 20 anni alla Istituzione.

SAMBO: riferendosi al punto 211 del Dettaglio entrate/uscite/ 2017 riguardanti la BLM alla voce "Prestazioni Professionali e specialistiche " venga riportata una cifra di 22.000 euro e chiede maggiori ragguagli per avere rendicontazioni piu' chiare ,alfine di capire quali costi eccessivi gravitano nel bilancio stesso.

BERNARDI: le cifre menzionate sono corrisposte da sempre da parte della Istituzione ed auspica di eliminare tale voce che e' stata ereditata dalla precedente gestione. Inoltre ricorda l'importaza degli sponsor , i cui contratti di norma sono triennali , ed auspica che possano proseguire ancora.

PEA: entra nel merito ricordando come un tempo la Biennale d'arte era consuetudine donare un'opera in esposizione alla Città di Venezia e non disdegna una possibile sinergia con le attività della BLM ma considerando le volontò del lascito di cui gode l'Istituzione.


BERNARDI: ricorda che intento del lascito era quello che fosse impiegato per agevolare i "giovani artisti ai quali è spesso interdetto l'ingresso nelle grandi mostre". Pur riconoscendo che la Biennale occupi una "fascia alta" rispetto ai giovani esordienti che operano all'interno della BLM che non hanno modo di accedere alle proposte della stessa Biennale.

PEA: ritiene che la Biennale non abbia bisogno dei lavori della BLM e che forse la nuova presidenza della Istituzione possa ampliare ancor più in ambito di arte contemporanea e magari dando avvio a nuove aperture ed altre forme culturali ,tra queste quella musicale ,con nuove sinergie che possano coinvolgere teatri ,Iuav ed altre realtà culturali operanti sul territorio.

BERNARDI: ritiene possibile consentire ad aperture rivolte ad altre espressioni artistiche e di performance che coinvolgano maggiormente le attività già svolte dalla stessa BLM.

VISMAN: ascoltando con interesse il taglio aziendale che vuol essere dato all'Istituzione. Chiede se gli artisti espongono a titolo gratuito e come saranno in futuro operate le scelte per la gestione di locazione degli spazi espositivi, con il timore che eventualmente i galleristi potessero diventare "padri e padrini" nel scegliere le opere secondo loro criteri e parametri. Ritiene che Venezia non possa essere solo fucina commerciale ma che rimanga alla tutela della cultura della città stessa.

BERNARDI: ricorda che e' interesse dealla Istituzione riavviare le procedure di sponsor da parte di aziende private , in merito ai giovani artisti si proseguirà al sostegno del loro lavoro e di poter proseguire nel percosr artistico intrapreso ma considera che non vi sarebbe nulla di male se poi dei galleristi possano individuare degli artisti interessanti per il panorama culturale e comunque vi è intenzione di ampliare i gruppi di contatti per i propri artisti.

SCARPA R: propone due domande , a partire dalla prima dove riscontra come il bilancio proposto sia uguale a quello degli ultimi tre anni precedenti e non vi siano menzionati i fondi di trasferimeto della Regione; nella seconda domanda si chiede come potrebbe essere il bilancio riferendosi alle finalità dell'Istituzione stessa , Inoltre esprime il bisogno di mantenere il concetto di cultura veneziana.

BERNARDI: ricorda che l'organo di indirizzo politico amministrativo ha contattato la Regione Veneto per chiedere i 15.000 di stanziamento previsto ma che non sarebbero stati erogati e che per l'anno 2017 vi sarebbe stato un importo attorno ai 10.000 euro , ricordando che gli sforzi della BLM sono oltre a compiere dei tagli alle spese anche orientarsi verso un bilancio dei ricavi e nel miglioramento dei costi, anche considerando quanto si andrà a costruire per il fututo della stessa Istituzione. In merito al tema di produzione artistica a Venezia conferma l'intenzione della BLM di operare per una rivalutazione culturale della città.

GIUSTO: nel rivendicare l'orgoglio di proseguire sulla continuità culturale della città ,ricorda la sua esperienza in gioventu' dei lavori presentati alla BLM, ed al clima culturale di allora intrecciato da politica ed amicizie. E nonostante nessun riscontro da parte della BLM , ha proseguito la propria attività artistica veneziana ottenendo notevoli riscontri.

BERNARDI:nel ringraziare il consigliere Giusto, ricorda che e' cambiato il registro rispetto ad un tempo per quanto riguarda ler modalità di selezione dei giovani artisti .

FIANO: riconoscendo positivamente che con il passaggio al nuovo consiglio di amministrazione si siano mantenute delle linee guida comune con i precedenti organi di gestione , e ritiene comunque necessario valutare il bilancio dei ricavi e di verificare quanto prodotto a livello della città; ed in merito ad eventuali accordi con i galleristi ricordare comunque le proposte dei singoli artisti presenti.


BERNARDI: concordando sulla tutela dei singoli artisti , ribadisce la necessità di attuare un bilancio che riporti le varie voci con maggior precisione e che si presti a valutazioni riscontrabili.

LA ROCCA:chiede se possono essere forniti dati ,anche relativi agli anni precedenti , riguardanti i costi di gestione della istituzione Bevilacqua La Masa.

PEA: a conclusione degli interventi, nel ringraziare i partecipanti ai lavori di Commissione congiunta dichiara chiusa la seduta alle ore 13.56.

 

 

 

 

Atti collegati
convocazione tabella presenze resoconto sintetico
leggi apri leggi
 
 
A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 27-08-2019 ore 09:10
Ultima modifica 27-08-2019 ore 09:10
Stampa