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VI Commissione - Verbale

Seduta del 26-01-2017 ore 12:00
congiunta alla IV Commissione, alla VIII Commissione e alla IX Commissione

 

Consiglieri componenti le Commissioni: Luca Battistella, Maika Canton, Barbara Casarin, Felice Casson, Saverio Centenaro, Ciro Cotena, Maurizio Crovato, Paolino D'Anna, Alessio De Rossi, Francesca Faccini, Andrea Ferrazzi, Rocco Fiano, Gianpaolo Formenti, Enrico Gavagnin, Giancarlo Giacomin, Giovanni Giusto, Elena La Rocca, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Deborah Onisto, Giorgia Pea, Giovanni Pelizzato, Paolo Pellegrini, Nicola Pellicani, Francesca Rogliani, Monica Sambo, Davide Scano, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Matteo Senno, Ottavio Serena, Silvana Tosi, Chiara Visentin, Sara Visman

 

Consiglieri presenti: Maika Canton, Barbara Casarin, Saverio Centenaro, Ciro Cotena, Maurizio Crovato, Paolino D'Anna, Alessio De Rossi, Francesca Faccini, Andrea Ferrazzi, Rocco Fiano, Gianpaolo Formenti, Enrico Gavagnin, Giancarlo Giacomin, Giovanni Giusto, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Deborah Onisto, Giorgia Pea, Giovanni Pelizzato, Paolo Pellegrini, Nicola Pellicani, Francesca Rogliani, Monica Sambo, Davide Scano, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Matteo Senno, Ottavio Serena, Silvana Tosi, Sara Visman

 

Altri presenti: Sindaco Luigi Brugnaro, Assessore Paola Mar, Direttore Maurizio Carlin, Dirigente Stefano Pillinini, Segretario del Gruppo Tecnico di Lavoro Nicola Callegaro, Referente Generazione90 Marco Caberlotto , Referente Angelica Azin dell'Associazione B&B - Affittacamere e appartamenti uso turistico del Veneto

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Gestione Flussi Turistici - Proposte per la gestione del turismo (rif. odg. del 23.12.2015 ) : audizione di Marco Caberlotto per il progetto "Generazione90".
  2. Gestione Flussi Turistici - Proposte per la gestione del turismo (rif. odg. del 23.12.2015 ) : audizione di Angelica Azin per il progetto "ABBAV - Associazione B&B"

Verbale

I numeri riportati tra parentesi ,dopo il nominativi di coloro che intervengono, si riferiscono agli interventi consultabili nella registrazione della diretta streaming :


http://streaming.comune.venezia.it/basestream.php?tipo=commissione&data=19122016&cal=atti_conv_373

PEA (03.18)alle ore 13.21, constatato il numero legale, vengono aperti i lavori di Commissione ringraziando per la presenza delle Consigliere e Consiglieri ,il Gruppo di Lavoro Tecnico e l'assessore Mar. Illustrazione di due progetti in audizione ; il primo proposto da Marco Caberlotto di Generazione90 ed il secondo da Angelica Azin di ABBAV ( quest'ultimo per motivi di tempo sarà poi rinviato alla data del 2 febbraio 2017).
CABERLOTTO (11:48) in qualità di portavoce di Generazione '90, il gruppo trasversale di ventenni e trentenni che si batte per tutelare la vivibilità diVenezia, citta dove fino ad ora è mancata una gestione dei flussi turistici, e si è preferito subirli perché più comodo.Quest'impostazione va radicalmente rovesciata. Distinguiamo, nella nostra proposta, l'emergenza,che per noi è limitare quei picchi di affluenza che in alcune giornate rende impossibile laconvivenza residenti-ospiti, dalla visione a medio-lungo termine.Nel brevissimo periodo, l’unica idea realizzabile è il San Marco Pass( Progetto presentato il 20 ottobre 2016 alla presente Commissione) , che prevede la chiusuradell’area marciana, puntando alla creazione di hub strutturati nei punti d’accesso della città e a unariorganizzazione complessiva dell'accoglienza, delle informazioni, dei servizi nel lungo termine.Devono essere pensati accessi diversificati alla Piazza tra chi possiede la tessera Imob (qualestrumento che residenti, lavoratori, studenti fuori sede tendenzialmente hanno) e chi no, con accessosu prenotazione per chi non ha l'Imob. Chi ha l'Imob deve poter accedere sempre, chi prenota ha adisposizione al massimo 60.000 posti giornalieri, con l'obiettivo dichiarato di invitare al cambio didata del viaggio in città nei momenti di massimo afflusso. L'accesso all’area deve essere soggetto a pagamento inversamente proporzionale alla durata del soggiorno, così come saranno fondamentalivari ed efficienti punti d’informazione. Chi pernotta fuori Venezia va assimilato alla fascia dei pendolari e deve pagare la tariffa più alta.Proponiamo inoltre una rimodulazione nell’imposizione della tassa di soggiorno all’interno delComune di Venezia avvicinando l'importo nelle strutture di terraferma (ora a tariffa ridotta del 30%)a quello delle strutture veneziane, per poter meglio finanziare i servizi turistici.Il modo migliore per organizzare e non subire i flussi è agire sul patrimonio immobiliare con politiche di disincentivo dell'affitto turistico e incentivo dell'uso residenziale, anche con una campagna contro l'abuso dei portali di sharing stile Airbnb (come a Barcellona, San Francisco,Berlino).Ricorda che Generazione90 si fa promotrice della richiesta al Comune di Venezia di convocare il portale online di affittanze turistiche Airbnb per siglare un accordo sull'informazione e la riscossione dell'imposta disoggiorno.L'idea è nuova per Venezia, ma seguirebbe quanto già fatto dal portale nel gennaio 2016 con ilComune di Firenze, oltre ad altre città europee e americane (Parigi, San Francisco, Amsterdam). Sitratterebbe di far riscuotere la tassa direttamente dalla Società che gestisce il sito, con l'obiettivo di eliminare l'evasione e l'elusione legate a questo tipo di locazioni, non sempre in regola come altre attività del settore ricettivo. Questa proposta sarà solo la prima di molte altre dopo il corteo, su residenza e turismo in particolare.Per dare completezza alla proposta, Generazione '90 auspica inoltre una maggiore collaborazionecon Airbnb anche per quanto concerne informazione e trasparenza nei confronti del turistacontribuente a tutti gli effetti: nello specifico chiede al Comune di Venezia di rendicontare agliospiti-contribuenti la spesa da entrate da imposta di soggiorno, anche al momento di consegna dellaricevuta (cartacea o online). Questo documento, che deve essere facilmente leggibile, dovrebbecontenere anche alcune informazioni e regole sul rispetto di Venezia e di chi la abita e vivequotidianamente.Tale novità permetterebbe anche al Comune di Venezia di migliorare il proprio osservatorio sui flussi turistici in città. A Firenze, le entrate da tassa di soggiorno nel 2015 erano mensilmente tra i140 e 150mila euro, mentre nei primi mesi del 2016, successivamente alla Mirma del protocollod'intesa con Airbnb, sono entrati tra i 300 e i 320mila euro mensili (fonte: bimag.it). Eventuali maggiori entrate dovrebbero comunque Minanziare, secondo quanto previsto dal Decreto Lgls. 14marzo 2011 n. 23, “interventi in materia di turismo, interventi di manutenzione, fruizione erecupero dei beni culturali ed ambientali locali ed i servizi pubblici locali” e non finire indiscriminatamente nel “calderone” del bilancio comunale.Generazione '90 ci tiene a sottolineare che la richiesta, che è una delle tante che saranno avanzatenei prossimi mesi, non si pone contro i turisti ma contro l'assenza di gestione dei flussi turistici. Si parla di rallentamento del turismo, quindi serve avere una visione complessiva dellacittà e ridurre progressivamente il numero di posti letto: è dunque necessario governare a montedividendo in zone con caratteristiche e necessità diverse la città. A Venezia questo è applicabile alivello di Città Metropolitana. Per quanto riguarda le proposte culturali, bisogna prendere in considerazione il target richiesto dalturista e diversificare l'offerta che al momento è piuttosto scarsa e appiattita. C’è tutto e niente, ocambia la città o è difficile programmare “smart”. Anche senza soddisfare la richiesta la gente c’è lostesso: questo è il problema di fondo che a Venezia va combattuto.Di seguito alcuni dei punti salienti emersi dalla discussione, idee concrete che proponiamoall'Amministrazione e alla cittadinanza tutta: sperimentazione in tempi rapidi e a tempo del "San Marco Pass", pur non essendo felici di doverchiudere una parte di città, rendendola un museo a cielo aperto; una maggiore educazione al rispetto per la città da parte del turista: un libretto da consegnare allestrutture ricettive, che istruisca il visitatore sul comportamento da tenere, finanziato anche daprivati, promosso in primo luogo da una campagna sul Web e, in secondo, da un processo dieducazione alla città da parte delle categorie che lavorano a stretto contatto con i nostri ospiti; per una maggior trasparenza anche nei confronti dei turisti, contribuenti a tutti gli effetti, iproventi dell'imposta di soggiorno e il relativo utilizzo devono essere accessibili in forma telematicae cartacea, insieme alle informazioni sul comportamento da tenere a Venezia;una regolamentazione dei portali come AirBnb, combattendo gli affitti fuori norma (sulla scia diquanto fatto a Firenze), anche come disincentivo alla concorrenza sleale a chi svolge attività ricettiva rispettando le regole;uno sviluppo del turismo nei settori enogastronomico e sportivo, in particolare nelle isole con utilizzo di fondi europei da destinare a questo fine; una modifica della legge regionale sul turismo, in particolare contro la deregolamentazione sulle locazioni turistiche.
PEA (25.54) interviene per dare modo ad un chiarimento da parte dell'Assera Mar.
MAR (25:58) chiarisce in merito alla questione di Firenze , il Comune di Venezia sta ampliando la questione attraverso una convergenza con le altre Città d'arte lavorando insieme di concerto per trovare una soluzione che abbia maggiore forza propositiva di contrattazione nei confronti di Airbnb ( Portale online che mette in contatto persone in cerca di un alloggio o di una camera per brevi periodi, con persone che dispongono di uno spazio extra da affittare, generalmente privati.)
CABERLOTTO (27:06) nel ringraziare l'Assessora per il chiarimento ed in attesa del dovuto riscontro, prosegue trattando il tema della regolamentazione della destinazione d'uso degli immobili in centro storico, auspicando un blocco del cambio gestione , rispetto alla gestione dei flussi e considerando anche le attività di tipo ricettivo esistenti nella Città Metropolitana hanno pesantissime ricadute su Venezia ed invitando a fare un ragionamento più ampio al fine di trovare un raccordo e di indirizzo piu' centrale . Inoltre pone il quesito su quale città di vuole vendere tra dieci o vent'anni ormai depauperata di residenzialità con la propsettiva di diventare un museo a cielo aperto , piegata a quelle che sono le richieste del mercato turistico ricettivo.Infine riconoscendo che le proposte sono molte e forse anche complicate da attuare ma auspica che vi sia la volontà politica di portare a termine e di fare una scelta anche se possono essere ostiche ad una parte dei cittadini e dell'elettorato.
PEA (35:18) ringrazia del contributo per gli spunti proposti e riconosce di aver posto in evidenza la questione del piano normativo e degli interventi necessari ,anche con il sostegno del Governo , con una sinergia istituzionale ed in collaborazione con altre Città d'arte e ci si augura di dare soluzione di bilanciare il problema della residenzialità rispetto alla tematica del turismo , In riferimento all'incontro con Unesco , avvenutoa a Parigi, sul tema non solo del turismo ma anche della salvaguardia della Città di Venezia , rassicura che all'incontro e' stato presentato un documento predisposto con il contributo del Tavolo di Lavoro e gli uffici tecnici del Comune , coordinato con grande abilità dal Sindaco , Assessori e Dirigenti ed in collaborazione con il Governo in modo da poter finalmente attuare un lavoro sul tema del turismo che non era mai stato attuato precedentemente e ci si augura di poter trovare ,con le Istituzione , una soluzione armonica per poter ottemperare agli interessi della Città di Venezia. Infine apre al dibattito in aula e ricorda che eventuali chiarimenti in merito al menzionato incontro con l'Unesco saranno affrontati in una eventuale altra apposita Commissione.
FERRAZZI (42:32) prendendo spunto dall'intervento della presidente asuspica una discussione in maniera approfondita in Consiglio Comunale sia per una questione di merito che di sostanza: di metodo considerando chge quando un sindaco và a rappresentare le Istituzioni su temi specifici del Consiglio prima sarebbe necessaria una discussione e ciò non e' avvenuto e ci si attende comunicazioni in merito ; sul contenuto ci si attende di conoscere quali siano i contenuti e ribadisce che negli ultimi 15 mesi non si e' riscontrato niente in merito alal questione del moto ondoso , sul cambio di destinazione d'uso ed sulla questione dei temi trattati in Commissione sul flusso turistico , di cui si esprime favorevole, pur essendoci le iniziativa lamenta la mancanzi di veri e propri atti. Si richiede quindi una discussione in Consiglio Comunale non avendo verificato alcune iniziative . Nel ringraziare il rappresentante di Generazione90 del proprio intervento ampio ed articolato e ricorda che, in ambito urbanistico, sulla questione dei cambi di destinazione d'uso ricorda che Venezia nella sua unicità si ragiona su singoli edifici e la problematica e' che la stragrande maggioranza delle modifiche di destinazione d'uso a Venezia dipende da domande di cittadini agli uffici dell' edilizia , propone quindi di cambiare il piano ,tipologia per tipologia, che ridimensioni le destinazioni d'uso quale attività di competenza del Comune quale atto coraggioso da compiere.
CABERLOTTO (49:08) in merito alle classificazioni tipologiche ribadisce la necessità di ridefinire le strutture di normativa comunale in tema di urbanistica ed e' appunto il momento di mettere in pratica il piano degli interventi con disposizioni e strategie al fine saper "vendere " il marchio Venezia e non solo con l'intento di far cassa.
MAR (50:33) seguendo con attenzione quanto detto fino ad ora e ricordando la complessità del problema riguardante il turismo , in merito allla questione al cambio di destinazione d'uso ricorda di non essere la referente come assessorato sulla questione in merito, a seguito dell'intervento del consigliere Ferrazzi concorda che esistendo una schedatura e relativa mappatura e che l'ufficio proposto avrebbe dovuto dar seguito ai lavori di competenza e si pone la questione come mai cio' non sia avvenuto.
PEA (52:04) ritiene che sia necessaria un chiarimento da parte dell consigliere Ferrazzi.
FERRAZZI (52:18) ricorda che nell'anno in cui e' stato assessore all' curbanistica ed edilizia privata sono stati chiusi tutti i lavori del Piano di Assetto del Territorio (P.A.T.) che definisce per la prima volta nella programmazione urbanistica del Comune di Venezia e che bisogna ripensare totalmente la questione dei flussi turistici e di residenza in città , ponendo dei vincoli stringenti se non anche dei blocchi sul cambio di destinazione d'uso , Nel periodo in cui ha ricoperto la carica di assessore ha dato impegno al blocco del cambio destinazioni d'uso , con la modifica della schede tipologiche , blocco piano regionale casa consentendo ai centri storici delle citta' la modificazione , concordando con tutti i referenti delle provincie della regione Veneto e votando una delibera per bloccare la legge regionale casa -legge n 14 . del 2009 e relativa modifiche- ed infine ricorda il lavoro svolto sull'impostazione sul piano degli interventi con relativa mozione sulla destinazione d'uso , con approvazione unanime in commissione per poi subire una bocciatura da parte della maggioranza .
MAR (56:09) aveva posto la questione prendendo spunto dall'intervento del relatore al progetto di Generazione90 e ricorda che negli anni non era stato fatto nulla in concreto in merito alla questione flussi turistici
PEA (57:00) ricorda come il tema dei flussi non fosse nemmeno nelle linee programmatiche del precedentec sindaco ,mentre l'attuale Amministrazione ha per la prima volta trattato la questione e lagestione del problema stesso.
FIANO (57:23) ritiene necessario riprendere i l tema dell'ordine del giorno della commissione congiunta . In merito all'incontro tra Amministrazione ed Unesco avvenuto a Parigi auspica ,da parte del Sindaco , un incontro per avere un resoconto di quanto accaduto.
PEA (58:21) chiarisce che sono stati affrontati temi legati al pregresso in merito all'intervento del consigliere Ferrazzi.
FERRAZZI (58:45) ritiene necessario precisare in merito alle modifiche del regolamento edilizio ormai fermo da vent'anni e che l'attuale assessore di riferimento aveva promesso che in Consiglio sarebbe arrivarto per la firma di approvazione entro l'aprile 2016 e quindi pone la questione su cosa accadrà in merito.
PEA (1:00:08) concordando di riprendere i termini dell'ordine del giorno di Commissione , ritiene che sarà certamente interesse da parte dell'assessorato comprtente di trattare la questione del Regolamento edilizio nel suo iter. Prosegue con gli interventi richiesti dai consiglieri presenti.
SAMBO (1:01:11) complimentandosi con l'intervento del relatore , ritiene importante trattarte con le categorie operanti a Venezia e cercare di cambiare mentalità al fine di attuare una diversa offerta rivolta al turismo. In merito alla proposta citatata dal relatore del progetto San Marco Pass di Marco Scurati ,concorda di attuare una qualche sperimentazione per quanto riguarda l'accessibilità al piazza San Marco ma manifesta perplessità sull'uso eventualmente di tornelli . Concorda sulla proposta di raccordo con il portale online Airbnb e si augura possa esservi una commissione apposita in merito alla questione che chiunque possa , riferendosi alla normativa regionale che lo consente, gestire liberamente , in modo sia regolamentato che abusivo ,di gestire questo mercato turistico che opera in città. Infine lamenta che per quanto riguarda il Consiglio Comunale non siano state votazioni su questioni legate alla progettualità per il turismo a Venezia ed nessuna discussione per quanto riguarda il tema delle grandi navi.
PEA (1:06:51) concordando con alcuni punti esposti e ricorda che i lavori di audizione della Commissione congiunta ,in collaborazione del Tavolo Tecnico presente alla sedute ,sarà poi attuato un lavoro di sintesi .
MAR (1:08:12) ricorda che nel piano strategico di destinazione vi sono tutta una serie di attenzioni volte ad attuare percorsi diversi ,anche a partire da quello enogastronomico , rendendo Veneziia anche sperimentale rispetto ad altre realtà operanti nel Paese . Nel merito della questione del cambio delle destinazioni d'uso dovrà essere affrontata in ambito regionale.
CABERLOTTO (1:10:30) ribadisce la contrarietà di giungere alla possibile chiusura di alcune parti della città , quale mezzo risolutivo per la gestione dei sostenuti flussi turistici a Venezia, ritenendo comunque la proposta di Marco Scurati interessante come sperimentazione attuabile.
PEA (1:11:51) ritiene importante e doveroso tener informata la cittadinanza su quanto accade e ricorda che siano chiari gli obbiettivi delle linee programmatiche e del Piano degli Interventi proposte dal Sindaco .
PELLEGRINI (1:12:43) concorda nell'attenersoi all'ordine del giorno della Commissione, che riguarda la questione dei vflussi turistici piu' che i temi della residenzialità . Nel ricordare i picchi di presenze che interessano Venezia in taluni giorni dell'anno ,con cifre che arrivano alle 150.000 presenze, con stress per i residenti in città , una eventuale riduzione di presenze intorno alle 30.000 presenze massime ,cio' comporterebbe comunque una significativa di minuzione del PIL (Prodotto interno lordo) intorno al 60%. Nel riprendere la proposta in audizione ricorda che gli HUB (punto di snodo e transito) ) comportano un costo elevatissimo e che ritiene possano essere di scarso risultato , tenendo conto che per sua conformazione la laguna riserva accessi acquei su più fronti con centinaia di HUB e relativa gestione degli accessi.
GIUSTO (1:19:34) ritiene che ci si stia troppo concentrando su come arginare la questione regolamentando il flusso del turismo, anzichè attuare una soluzione al problema, che potrebbe diventare irreversibile,ritiene becessario ripristinare alla radice quello che e' l'intento della fruizione turistica oggi a Venezia, di un turismo ormai becero che non porta alcun beneficio ,quindi a fondamento del progetto per la riorganizzazione produttiva della città con il contributo dei residenti e ritornare ad essere città abitata invece di quanto sta accadendo ormai negli ultimi trent'anni. Lamenta i danni avvenuti con la liberalizzazione delle attività commerciali .
PEA (1:23:07) interviene, chiedendo cortesemente; di cercare di concentrare i tempi.
Il consigliere Giusto manifesta il proprio dissenso lasciando l'aula.
PEA (1:24:36) ricorda che nei tempi della Commissione e' prevista la presentazione di un secondo progetto (ABBAV) e sono poi previsti altri incontri istituzionali , oltre la piena disponibilità nel riaggiornare gli interventi previsti dai consiglieri e percio' ritiene necessario fare una pausa di sospensione alle ore 13.31.
Alle ore 13.36 vengono ripresi i lavori della Commissione.
PEA (1:27:50) ricorda che i lavori dell'odierna Commissione termineranno con l'audizione in ascolto del progetto di Generazione90 da parte del relatore Caberlotto mentre il previsto progetto della Associazione ABBAV sarà rinviato ad altra data. Prosegue i lavori dando parola alla consigliera Visman .
VISMAN (1:29:21) nel ringraziare il relatore riconoscendo dei buoni spunti proposti e per tutto cio' che fanno per la città , ricorda che i lavori della Commissione congiunta sono finalizzati all'ascolto di progetti riguardanti la gestione dei flussi turistici e ritiene sia mancata un vera e propria progettazione se non nel riprendere i contenuti gia' esposti da Marco Scurati.
CABERLOTTO (1:31:33) considera quale punto di forza della loro proposta una strategia condivisa con altri progetti , unendo le parti piu' forti di quanto proposto da altri soggetti quale strategia unica a favore di una gestione dei flussi . Sulla questione tra turismo e residenzialità , quale punto di forza della proposta stessa in audizione ,per comprendere che azioni investire in un'ottica di una Venezia fra oltre vent'anni . Sulla questione riguardante gli Hub e pur tenendo conto della proposta di Casadei , che ritiene alquanto complessa e chierisce che con HUB si debba pensare a punti di accesso organizzati e strutturati per la città e con maggiori e dettagliate informazione al turista che giunge in visita lagunare. Chiarisce infine che se si punta ad un turismo che soggiorni di puu' a Venezia vi sarebbe un riscontro al PIL .
SAMBO (1:35:54) concordando con Caberlotto , sull'offerta ed anche richiesta volta al turista , con intento migliorativo e di maggior pregio , con gli introiti prodotti possano ricadere anche sulla questione della residenzialità e dare una progettualità che guardi ai prossimi decennni e non solo in termini di attualità .
PELLEGRINI(1:38:20) in merito all'intervento della consigliera Sambo evidenzia come nei mesi precedenti si fosse sempre esposta a tutela dei lavoratori del commercio ambulante.
SAMBO (1:39:10) ribadisce che in ogni Commissione ed nei vari emendamenti ha sempre appoggiato la tutela della residenzialità ,spazi ludici e diminuzione dei plateatici .
PEA (1:40:44) prima di dare conclusioni ai lavori passa la parola alla relatrice dell'Associazione ABBAV ,Angelica Azin ,il cui progetto sarà posto in audizione a data da destinarsi.
AZIN (1:40:52) ringrazia per dare opportunità alla Associazione ABBAV che rappresenta di poter illustrare il proprio progetto riguardante il tema dela gestione dei Flussi Turistici.
PEA (1:40:44) scusandosi per il rinvio della convocazione ,chiude ringraziando tutti i partecipanti alla Commissione alle ore 13.50.

 

 

 

 

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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 27-08-2018 ore 11:14
Ultima modifica 27-08-2018 ore 11:14
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