II Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Audizione dell'Associazione "Tra Mare e Laguna" sulla presenza della Polizia Locale nell'Isola di Pellestrina.

Verbale

Alle ore 15.40 il presidente Gavagnin, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta e dà la parola alla signora Dalla Vedova per la presentazione dell'incontro della commissione con i cittadini di Pellestrina sulla questione dell'assenza della Polizia locale nel litorale.

DALLA VEDOVA Francesca premette che nell'isola non esiste la violenza come conosciuta in altre parti della città; infatti ancora è un piccolo paradiso ma nella stagione turistica ci sono migliaia di persone  e biciclette che costituiscono un problema. Manca una pista ciclabile e questa assenza crea un problema di incolumità per i cittadini, infatti i marciapiede viene usato come percorso proytetto dai ciclisti. Questo comportamento si presenta per l'assenza dell'autorità, siano i Carabinieri che i vigili urbani; praticamente manca anche la segnaletica stradale anche se ci sono 10 rallentatori della velocità lungo la strada che fiancheggia la riva. Enuncia alcune azioni che si potrebbero attuare per migliorare la situazione come la distribuzione di stampati ai turisti, che illustrano il dovuto comportamento da distribuire agli imbarcaderi dell'Actv, migliorare l'illuminazione in prossimità dei passaggi pedonali ed infine la riattivazione del presidio della Polizia locale.

BALLARIN  Emilio sostiene che è importante che venga rispettato il codice della strada anche a a Pellestrina ci sono pochi veicoli ma questi spesso non lo rispettano, comunica che da circa un anno non esiste più il presidio della Polizia locale. A suo parere la presenza del vigile permette anche di risolvere dei problemi importanti quali l'esecuzione di uno sfratto ma anche di rappresentare un deterrente per combattere il malcostume ed altro fattore è che con la presenza costante si impara a conoscere il territorio e i possibili casi di crisi.
Alle ore 16.00 entra il consigliere Giusto.

ZENNARO Mauro afferma che il ruolo della Polizia locale, come conoscenza del territorio, evita il crearsi di problemi e permette comunque la loro rapida soluzione; descrive alcune scabrose situazioni provocate dai turisti e narra un episodio dove la presenza dei vigili sarebbe stata molto importante.

SCARPA Alessandro premette che fino ad  Agosto del 2015 c'era il presidio della Polizia locale nell'isola; la sede potrebbe essere rispristinata con l'esecuzione di piccoli lavori di restauro. Da qualche tempo c'è la fortuna di accogliere molti turisti ma che stanno creando alcuni problemi di vivibilità per i residenti.

CROVATO interviene sull'ordine dei lavori chiedendo che venga ascoltato il presidente della Municipalità, Carella.

CARELLA afferma che è la prima volta che una commissione del Consiglio comunale di Venezia si convoca nella sede della municipalità; dichiara che la situazione a Pellestrina è stata ben descritta dai cittadini intervenuti; da una ricognizione svolta si è constatato che in una località di circa 400 abitanti come è Pellestrina, sono in servizio dai 2 ai 4 vigili urbani. Dopo aver riaffermato la situazione dei comportamenti e dei piccoli incidenti stradali, spiega che sono in servizio 5 Carabinieri ma che non intervengono sulle questioni quotidiane. Il turismo sta diventando un potenziale problema se non viene gestito anche con la presenza di un presidio della Polizia locale.

SCANO dichiara che il parte si sente sollevato dalle descrizioni dei problemi che vive l'Isola perché in altre parti del territorio comunale le problematiche sono ben peggiori. Prende atto che sulla strada comunale manca il marciapiede, che da nessuna parte è regolamentata la sosta dei veicoli. Conoscendo la situazione forse si nota che manca lo spazio per realizzare la pista ciclabile de il marciapiede e comunque non ci sono i soldi per realizzare queste opere; se comunque si realizzassero non ci sarebbe più lo spazio per creare delle aree di sosta. Condivide la proposta di realizzare e distribuire il materiale informativo la cui spesa potrebbe essere sostenuta dalle attività di ristorazione e commerciali presenti. Condivide anche la necessità di colmare l'assenza dei vigili nel più breve tempo possibile magari stornando la piccola somma che serve a rendere agibile la sede attualmente chiusa.

GIACOMIN dalle dichiarazioni dei cittadini constata che la situazione si è molto modificata da quando la ricordava tanto tempo fa. Il problema dell'educazione dei turisti è un tema fondamentale; il mancato rispetto delle regole è anche dei residenti ma l'Amministrazione è decisa a cambiare la situazione, non è volontà del Comune non prevedere la presenza dei vigili a Pellestrina e sarà compito dei consiglieri presenti attivarsi perché questo succeda presto; per questo motivo si augura che chi ha la responsabilità decida per il meglio.

COTENA condivide l'aspetto fondamentale della presenza dei vigili, ci sono delle problematiche di cui la collettività se ne deve far carico e far sicura la popolazione deve essere uno degli obbiettivi.

GAVAGNIN annuncia che sicuramente la commissione consiliare sarà convocata a Pellestrina.

SERENA prende atto che reati e denunce sono diminuiti di numero e questo rappresenta un aspetto positivo della situazione; condivide l'aspetto dell'educazione del turista ma anche quello del controllo; condivide l'obbiettivo di realizzare quelle cose che costano poco ma che hanno importanza per i cittadini. Se i vigili sono in isola solo 2 volte alla settimana è giusto fare presto il ripristino dei locali della sede.

VIANELLO Roberto premette di essere presente in qualità di ex responsabile, per la Polizia locale, del territorio delle isole. Precisa che la sede è stata chiusa il primo di Ottobre del 2014 per questioni di agibilità; già i due vigili presenti non erano sufficienti e con il trasferimento di uno di questi la sezione e la rappresentanza sono state chiuse. Oggi l'organico del Lido è composto dagli stessi agenti di quando è stata chiusa la sezione di Pellestrina; conferma che per due giorni alla settimana viene distaccata una pattuglia a Pellestrina. Per essere precisi enumera gli interventi effettuati complessivamente nel territorio della Municipalità.

PELLICANI chiede quanti punti fissi della Polizia locale sono stati chiusi.

VIANELLO risponde che per sua conoscenza è stata chiusa una sola sezione.

PELLICANI afferma che bene ha fatto il presidente Gavagnin a convocare la commissione nella sede della municipalità; si deve constatare che la presenza dei vigili nelle periferie è importante perché la sicurezza non è questione di repressione bensì di azioni di prevenzione e controllo del rispetto delle regole. Accanto al  monitoraggio dell'esecuzione delle opere pubbliche si deve seguire l'evolversi della gestione del corpo della Polizia locale; propone di formulare un ordine del giorno da votare in Consiglio comunale a sostegno delle richieste dei cittadini.

GIUSTO descrive le varie località che sono presenti a Pellestrina; a suo parere questo territorio è sempre stato dimenticato dagli amministratori tranne che in occasione delle votazioni; secondo la sua visione Pellestrina non è periferia bensì parte integrante della città di Venezia. Il rispetto delle regole è parte della natura della sua popolazione e non si devono reprimere alcune  sane e condivise abitudini dei residenti.

CENTENARO sostiene che l'Amministrazione comunale ha massima attenzione per il Lido e per Pellestrina dimostrata dalla presenza di cittadini di questa parte del territorio tra gli attuali amministratori. Bene provvedere a rendere agibile la sede dei vigili e far arrivare almeno due agenti a Pellestrina ma l'impegno dei commissari è far si che tutto ciò si realizzi. Questo impegno è anche di rendere noto agli assessori e agli altri colleghi consiglieri comunali la questione quando si discuterà del bilancio dell'Amministrazione.

VISMAN considera l'intervento del consigliere Centenaro sembra quello di un oppositore a questa amministrazione; ricorda che un emendamento al bilancio proposto dal Movimento 5 Stelle è stato bocciato dalla maggioranza; condivide le considerazioni del consigliere Giusto sui costumi dell'isola. Propone di realizzare due ceckpoint agli imbarcaderi dell'Actv dove distribuire il materiale informativo che le realtà economiche dell'isola potrebbero sponsorizzare.

D'ANNA chiede quanti sono gli agenti della Polizia locale al Lido e afferma che bisogna fare qualcosa di concreto sin dal prossimo mese di Aprile.

CROVATO sostiene che i politici e gli amministratori si recano in isola solo per le elezioni, elenca una serie di criticità che devono essere risolte presto; concorda per la stesura di un ordine del giorno da fare al più presto; descrive come si può temporaneamente risolvere l'assenza dei vigili proponendo la disponibilità ad ospitare gratuitamente in isola degli agenti che volontariamente si rendono disponibili.

LAZZARO prende atto che è la prima volta che tutti i consiglieri presenti sono concordi nel fare alcune cose ma altra cosa è coinvolgere e convincere chi quelle cose le deve far realizzare; narra come l'attività del volontariato a Trivignano incontra le stesse difficoltà che hanno i residenti di Pellestrina dovute all'assenza dei vigili urbani.

DANIELUZZI Silvana spiega che il fatto eclatante per l'isola è la variazione delle attività economiche che dalla pesca e piccola industria si rivolgono al turismo; elenca alcune deficienze che permangono a Pellestrina e a suo parere dovrebbero essere presenti almeno tre agenti nonché dovrebbe essere ripresa l'educazione stradale nelle scuole.

CICOGNA Sandro dichiara che la sua impressione è che i residenti veneziani diventino come gli indiani degli Stati Uniti; l'Auser è presente in forze e ne descrive le attività a favore degli abitanti. Con la realizzazione della pista ciclabile si possono realizzare molte potenzialità presernti nell'isola. Invita la commissione a condividere le esperienze di chi è intervenuto perché rappresenta la realtà dell'isola.

STEFANI Antonella condivide la richiesta di avere almeno la presenza di due agenti della Polizia locale; ci sono stati degli episodi di vandalismo nei locali delle scuole, mai accaduti prima; inoltre sostiene che molti eventi che vengono promossi sul territorio comunale non vengono presentati anche a Pellestrina.

CATANZARO Scianna sostiene che il primo problema nell'isola è la mancanza dell'Autorità; spiega gli effetti negativi della presenza massiccia di turisti e ne denuncia il mancato rispetto delle regole come anche dei residenti riguardo il Codice della Strada. Cita anche l'assenza di pensiline alle fermate dell'autobus come pure l'assenza di piazzole per l'attesa.

Alle ore 17.30 il presidente Gavagnin, considerando che la commissione dovrebbe produrre un documento sulle questioni emerse dal dibattito, dichiara chiusa la riunione.     

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