II Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Audizione dell'Associazione "Portabagagli Venezia", sulla gestione del bagaglio.

Verbale

Alle ore 09.40 il Presidente Enrico Gavagnin constatato il numero legale, legge l'o.d.g. e introduce brevemente la situazione delle zone tra la Stazione Santa Lucia e Piazzale Roma. Presenta le associazioni portabagagli.

C.CAVALIER presenta le cooperative dei portabagagli e ricorda che queste strutture operano in Venezia da almeno 100 anni. Descrive brevemente la crescita de portabagagli fronte stazione Santa Lucia e Piazzale Roma. Esprime la volontà di collaborare con il Comune di Venezia attraverso la presentazione di un progetto. Ricorda il vecchio regolamento e la commissione prefettizia degli anni scorsi; ora tutto fa capo al Comune di Venezia con un patentino. Attualmente da circa tre anni c'è la liberalizzazione ed è questa che ha causato questo caos fronte stazione Santa Lucia.

GAVAGNIN chiede di descrivere il lavoro dei porta bagagli.

CAVALIER spiega come avviene la collaborazione con le agenzie turistiche internazionali. Sottolinea che queste realtà internazionali cercano organizzazioni con esperienza e professionalità, tariffe certe, bagagli assicurati e personale formato.

VELLECA  esprime la propria volontà di evidenziare la situazione in zona stazione piazzale Roma e Tronchetto.

PELLEGRINI chiede quanti operatori lavorano nelle cooperative e in che modo sono organizzati.

VELLECA risponde al consigliere Pellegrini ricordando che in zona Tronchetto ci sono 130 operatori, in stazione Santa Lucia circa 40 e in zona piazzale Roma 70. Sottolinea che trattasi di operatori in regola professionalizzati, con grande esperienza e capacità. Sottolinea che i cosiddetti: " Porter" non sono controllati e tanto meno professionalizzati pertanto il disservizio verso la clientela turistica diviene prassi. Evidenzia il danno di immagine che questa situazione sta generando per la città di Venezia. Descrive brevemente come avviene il lavoro di questi " Porter” che si svolge soprattutto in zona Calatrava e Scalzi. Pone una riflessione sull'ordinanza sindacale del 2008 che impedisce di trasportare oltre 20 kg attraverso il ponte di Calatrava mentre attualmente i " Porter” ne trasportano più di 100 kg.

VELLECA prosegue la spiegazione su come le cooperative si siano organizzate anche attraverso un nuovo logo. Espone brevemente il progetto per un nuovo servizio di trasporto bagagli tra piazzale Roma e Fondamenta della Stazione.

PELLEGRINI chiede quale sia il giro d'affari delle cooperative.

CAVALIER spiega la questione legata al ciclo lavorativo del trasporto del bagaglio . Sottolinea come il carrello di questi "Porter” non sia per nulla in regola.
D'ESTE ricorda che con i portabagagli venne fatta già una riunione su questa tematica. Descrive la normativa attuale evidenziando che si è modificata rispetto ad una volta e trovare delle soluzioni normative non sembra per nulla facile. Auspica che con l'ultimo regolamento si possa attivare un numero maggiore di agenti di Polizia Locale. Sottolinea la difficoltà in ogni caso di controllare tutta la zona oggetto del problema.

Alle ore 10.20 escono i consiglieri A. Scarpa e D'Anna.

CAVALIER sottolinea ed invita l'amministrazione comunale a controllare questi carrelli non in regola.

D'ESTE risponde che l'amministrazione comunale si impegnerà per la soluzione e la gestione del problema.

DA VILLA ringrazia i presenti e sottolinea che il problema è conosciuto. Concorda sul fatto di agire comunemente per affrontare la situazione. Chiede la presenza spot nella zona da parte della Polizia Locale.

MARIO MARIUZZO fa sapere che i problemi esistono da qualche anno, vorrebbe capire qual'è il limite posto dalle normativa. Ricorda che anche il Vice Questore è a conoscenza del problema. Sottolinea che il vero problema non è il rilascio delle licenze. Ritiene che tra questore polizia locale possa esserci più sinergia.

D'ESTE informa che la normativa non pone dei limiti al numero di "Porter”. Fa sapere che la polizia locale è sotto organico. Ricorda una recente riunione con la Polfer sul tema.

CAVALIER ricorda l'incontro con gli assessori D'Este e Mar sul problema.

GIUSTO sottolinea la situazione, evidenziando che le regole vanno rispettate da tutti e quindi anche dai "Porter”. Pone una riflessione sul fatto che non si possa fare nulla per affrontare normativamente la questione. Risulta inaccettabile che di fronte alla stazione sia in mano ai "Porter”.

PELLEGRINI esprime il proprio accordo con il consigliere Giusto. Chiede se il piazzale della stazione sia del Demanio dello Stato. Propone dei cavalli di frisia da porre fronte ponte di Calatrava.

SCANO pone una riflessione sull'articolo 27 del regolamento di polizia urbana e spera che si possano fare più riunioni di commissione su questo tema. Ricorda che il decreto ministeriale che prevede la scia indica anche dei requisiti di onorabilità e capacità economica finanziaria pertanto si potrebbe lavorare su questi fattori in fase di rilascio e auspica una collaborazione con la camera di con commercio. Porta a conoscenza dei commissari l'esistenza di Intromettitori all'ingresso dei ristoranti che cercano di accattivare i turisti di passaggio.

FIANO chiede se esistono dei requisiti per poter ottenere questi permessi. Propone di creare un albo . Pone una riflessione sul fatto che alcuni veneziani con licenza affittano la stessa agli extracomunitari.

D' ESTE avvisa i presenti che questi porte non sono abusivi semplicemente non sono regolamentati.

FIANO chiede se i porta bagagli sono dipendenti o hanno partita Iva.

PELLICANI ringrazia per aver organizzato questa riunione con i rappresentanti delle cooperative. Sottolinea la scarsa sicurezza percepita nelle zone descritte precedentemente. Promuove un'attività congiunta con la questura e le camere di commercio ed invita a coinvolgere anche la Guardia di Finanza e la polizia.

D'ESTE chiarisce che la zona fronte stazione Santa Lucia e fonte ponte degli scalzi è di competenza dei Carabinieri inoltre ribadisce che la Polizia Locale e sotto organico e la Polfer opera all'interno della stazione.

GIACOMIN chiede chiarimenti sul progetto presentato dalle cooperative.

CAVALIER il progetto è stato presentato gli assessori precedentemente a questa riunione.

GIACOMIN chiede spiegazioni sui cartelli descrittivi delle tariffe e del servizio.

CROVATO ringrazia tutti presenti e sottolinea la gravità del problema. Ricorda un viaggio in Sud America e paragona la situazione di Lima in Perù a Venezia; rimarca la facilità di chiedere una scia. Fa sapere che la maggioranza dei facchini è italiana. Ritiene che la zona da controllare non sia poi così grande.

TOSI ricorda che l'articolo 27 del regolamento di Polizia Urbana vieta di sostare con carrelli sulle pubbliche vie, pertanto la sanzione può essere commisurata. Concorda con il consigliere Pellegrini sull'azione da intraprendere nei confronti dei "Porter” che limitano il passaggio all'ingresso dei due ponti.

Alle ore 11.35 entra A. Scarpa.

SAMBO sottolinea positivamente l'azione delle cooperative il posizionamento della cartellonistica così da rispettare le regole. Ritiene che la sanzione nei confronti di queste persone sia possibile.

VISMAN propone una punzonatura e immatricolazione del carrello, rilasciata dal Comune che evidenzi il titolare della scia. Inoltre propone un carretto tipo uguale per tutti per aumentare la sensazione di Decoro.

CAVALIER ringrazia tutti e ricorda che il comandante della Polizia Locale Agostini disse che tutti i carretti erano in regola.

Alle ore 12.00 conclusasi la discussione il Presidente Gavagnin chiude la seduta di commissione.

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