VI Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Gestione Flussi Turistici - Proposte per la Gestione del Turismo ( rif. odg n.18 del 23.12.2015 ): Audizione del Progetto Venice Plus di Manuel Brunello Vecchina
2. Gestione Flussi Turistici - Proposte per la Gestione del Turismo ( rif. odg n.18 del 23.12.2015 ): Audizione del Progetto Decalogo Comportamentale Venessia.com di Matteo Secchi
3. Gestione Flussi Turistici - Proposte per la Gestione del Turismo ( rif. odg n.18 del 23.12.2015 ): Audizione del Progetto Controllo e Monitoraggio Flussi di Gildo Trevisan

Verbale

I numeri riportati tra parentesi ,dopo il nominativi di coloro che intervengono, si riferiscono agli interventi consultabili nella registrazione della diretta streaming :

http://streaming.comune.venezia.it/basestream.php?tipo=commissione&data=19122016&cal=atti_conv_373

PEA (03.18)alle ore 13.21, constatato il numero legale, vengono aperti i lavori di Commissione ringraziando per la presenza delle Consigliere e Consiglieri ,il Gruppo di Lavoro Tecnico e l'assessore Mar. Illustrazione di tre progetti in audizione ; il primo proposto Venice Pus di Manuel Brunello Vecchina, il secondo e' il Decalogo Comportamentale Venessia di MatteoSecchi“ ed il terzo Controllo e Monitoraggio Flussi di Gildo Trevisan.
BRUNELLO VECCHINA (06:04) ringraziando per l'invito ,ricorda la sua esperienza con il mondo del turismo essendo stato guida turistica , considera il turista come "risorsa" e parola chiave e' "l'accoglienza". Pone il quesito con quale tipo di accoglienza viene accolto il turista in visita alla città di Venezia, quale tipo di sicurezza, che tipo di servizi vengono offerti e quindi considerare la Gestionhe, la Sicurezza e la Programmazione. Il problema di Venezia e' tra l'altro l'incapacità a saper fare sistema. Inoltre ,attraverso immagini , pone attenzione a quelli che sono i punti a rischio legati alla sicurezza con l'affollamento dovuto a determinate circostanze. Nell'illustrazione vengono riportati articoli della Costituzione Italiana , a partire dall'art. 9 (tutela paesaggio),art. 16 ( libera circolazione) art 17(riunioni luogo pubblico) , art . 41 ( Sicurezza,Libertà ed Dignità Umana) ed infine art 120 ( Incolumità Pubblica). Entra nella questione ambientale riportando come Venezia sia l'unica città al mondo a non aver una rete fognaria con proporzioni di inquinamento antropico difficilmente sopportabile. Sul tema della Programmazione riporta il caso dell'imbarcadero di Rialto dove son presenti le passerelle ,che in assenza di altamarea , riducono del 50% la viabilita' nei mesi in cui non sono utilizzate, venendo a mancare anche in questo caso la mancanza di saper far sistema tra Comune e Partecipate. Illustra poi ,con dati del 2014 i posti letto disponibili a Venezia e lido piu' i dati di Terraferma ( Mestre e Marghera) e considerando poi la tendenza prevista per il futuro con aumento di circa il 5%, fino ad ipotizzare nel 2014 circa 44 milioni di visitatori . Con il 2018 si avrà cosi' il superamento del turismo Day Tripper con quello residenziale ed il problema di perdita di appeal per la città , con conseguenze sul mercato immobiliare a breve e lungo termine. Sulla questione della mobilità pone attenzione a come possa l'azienda ACTV a fronte di un sempre maggior numero di turisti considerando le norme esistenti sulla navigazione e propone un progetto per fasi con una nuova politica di comunicazione , con campagne su testate internazionali e l'uso dei vari Social In merito alla Strutturazione in considerazione alla creazione di un sito web ,qui nominato come "Venice +" , dove poter inserire una concentrazione di servizi dalla prenotazione ,all'hotel , servizi ,trasporti e musei , con emissione di card in loco negli Hub collocati in varie zone della città. La proposta presume di dare priorità al turismo residenziale , in un lavoro dei sinergia tra concertazione ed ammodernamento con una tempistica di sei /otto mesi e con un calcolo dei ricavi ,in base alla spesa prevista a carico dei turisti. In sintesi creando network, facendo sistema, con l'adeguata accoglienza ed ottenendo cosi' risorse ed creare anche nuovi posti di lavoro.
PEA (35:56) nel ringraziare per l'intervento e per alcune parti del progetto saranno vagliate da AVM ed ACTV per una eventuale fattibilità di quanto proposto. Apre agli interventi dei consiglieri.
SCANO (37:16) pur non ponendo alcun quesito nello specifico al rtelatore , ritiene molto importante da parte del relatore di aver trattato l'argomento della sicurezza anche in considerazione al defluire persone in caso di situazioni particolare. Inoltre ritiene interessante il sistema unico di prenotazione proposto e pur in una ipotesi di valutazione la ritiene percorribile , considerando che nulla vieta a far si che il Comune di Venezia possa far concorrenza ai vari network , cosi' da trarre benefio economico .
CROVATO (41:44) pur accettando alcuni spunti anche se con toni sarcastici ,riscontra nelle critiche una mancanza di risoluzione . Sulla questione di siti di prenotazione albeghiera on line ricorda che che bisogna fare i conti con queste realtà che operano a livello mondiale e che non e' facile dover contenere .
BRUNELLO VECCHINA (45:18) ricorda che la dicotomia "noi e voi" , nel tentativo di aver cercato di dare il proprio contributo alla salvaguardia della città di Venezia, quindi la proposta e' dovuta ad un suggerimento e sarete poi "voi " a dover agire in merito a quali scelte compiere. E per quanto riguarda i siti di prenotazione online ricorda che con un livello di comunicazione in cui le prenotazioni fatte in un sito a favore della città anche questi siti internazionali saranno costretti a fare un passo indietro nonstante ogni loro diritto mondiale a scolgere il proprio lavoro.
SCARPA R. ( 47:46)pone in evidenza il bisogno di contenere l'afflusso alla Città e ritiene condivisibile la questione della sicurezza, oltre a ritenere prioritario garantire i dovuti benefici a tutela dei residenti e ritiene condivisibile un sistema unico di prenotazione. Infine chiede come attuare una possibile limitazione del flusso turistico.
BRUNELLO VECCHINA (53.55) riferendosi alla questione della gerstione dei numeri del flusso turistico ricorda che sulle previste 36.000 presenze previste , vi fossero attuali 20.000 presenze il turista del day-tripper potrebbe accedere ma tutelando comunque il turista residenziale che e' un turismo che si può ben gestire, attuando un numero controllato di presenze.
GIUSTO (57:34) nell'auspicare un monitoraggio mirato del turismo a Venezia col fine di non stravolgere il diritto degli abitanti e ritiene che sia proprietario istituire le Commissioni sul tema del turismo a Venezia .
PEA(58:46) ricordando che di prevalenza le Commissioni avvengono a Venezia anche se parte dei componenti delle Commissioni sono residenti a Mestre e come molti residenti vivono con molto interesse quelli che sono i problemi del turismo e della residenzialità rispetto a quanto si possa pensare.
SCANO(59.31) entranto nel merito della questione del sito di prenotazione alberghiera sul territorio comunale , che e' su adesione volontaria , propone si possa invogliare gli albergatori ad iscriversi tutti ad una certa piattaforma ed usando come leva l'imposta di soggiorno anche a beneficio delle stesse strutture alberghiere (messa a norma ,strutture per disabili, etc )
LAZZARO (1.01.38) riprendendo i lavori di svolti tra tutte le Commissioni , che nel mese in corso son state 19 svolte a Venezia contro le 4 istituite a Mestre , ritenendo equo distribuirle in pari numero tra centro storico e terraferma.
PEA (1.02.10) ricorda che non ritiene necessario compiere alcun discorso a sfondo separatista .
GIUSTO (1.02.37) ribadisce la necessità di impostare i temi dove sono coinvolti i cittadini .
PEA(1.03.50) alle ore 14.27 viene data avvio alla illustrazione del secondo progetto "Decalogo Comportamentale Venezia.com " di Matteo Secchi e Pieralvise Zorzi.
Per via di un problema tecnico la Commissione viene sospesa alle 14.28 e ripresa alle ore ore 14.30
PEA (1.05.27) riprende i lavori dando parola al relatore Matteo Secchi.
Secchi (1.05.26) nel presentarsi come presidente dell'associazione Venessia.com , che opera da anni a Venezia , e nel presentare assieme a Pieralvise Zorzi , un progetto comportamentale che mira ad educare e gestire i turisti a Venezia . Con un progetto a badget limitato ,agendo immediatamente ,per comunicare Venezia al mondo ,nel ricordare inoltre il ruolo svolto negli anni e quali proposte attuare in prossimità dellaprirsi della stagione turistica 2017. Espone l'intenziuone di creare un video educativo ,con un linguaggio semplice anche da concordare, che debba diventare virale nei social network . Nel ricordare che il video non comporterebbe spese eccessive e che loro stessi sono in grado di produrre . Altro punto sarebbe quello di organizzare a Roma una conferenza stampa per far conoscere a livello internazionale come comportarsi e come funziona Venezia e di seguito coinvolgendo le agenzie di viaggio e le piattaforme virtuali quali al fine di inserire il proposto decalogo per chiunque entri a Venezia e vi soggiorni, ed in accordo con le compagnie di volo la trasmissione del video ,stessa cosa anche con le Ferrovie dello Stato tramite i video presenti alla stazione di Santa Lucia, oltre a coinvolgere il servizio urbano dell'ACTV e qualsiasi compagnia o mezzo in transito su Venezia, rendendo cosi' il video proposto virale su piu' fronti. Intento e' quindi quello di agire su tutti i turisti in entrata e da qualsiasi Hub d'accesso e da un punto di vista creativo supportare le operzioni proposte con soluzioni semplici ,economiche e di forte impatto. Lascia proseguire Pieralvise Zorzi per l'altra parte del progetto in audizione.
ZORZI (1.13.55) illustra la creazione di un hashtag che sia molto forte d'impatto e che sia virale , #RespectVenice quale concept sotto cui si dovrebbe svolgere tutta la campagni di informazione, con una articolazione che potrebbe svolgersi attraverso media indicati , anche attraverso una comunicazione virale con Instagram coinvolgendo non solo gente comune ma anche VIP e prominents internazionali ai quali proporre di apparire con t-shirt recante l'hashtag , oltre a creare collaborazioni con artisti ed ancor piu' coinvolgendo il mondo dell' Hip Pop per ottenere un linguaggio ancor piu' virale e moderno nel diffondere il messaggio desiderato. La proposta inoltre comprende l'utilizzo di magliette educative recanti l'hashstag proposto , recanti "una segnaletica di divieto " dei comportamenti negativi piu' comuni, al fine di coinvolgere chiunque e renderli testimonial della città di Venezia, coinvolgendo anche i Comitati Privati di Salvaguardia. Ricorda che lo scopo dell'iniziativa e' legato al coinvolgimento attivo della cittadinanza nella protezione della propria città e ciascuno potrebbe diventare un difensore del decoro semplicemente indossando la maglietta con l'hashtag. Nel proseguire propone l'apertura di un sito www.RespectVenice oltre ad una apposita pagina Facebook ed il tutto con un contributo economico , da fondi comunali, per la produzione del video, della tShirt ( riapagate dalla eventuale vendite) ,contributo spese per trasferta a Roma e comunque tutto con regolari preventivi sottoposti all'approvazione del Comune. Augurio che si pone e' di intraprendere una nuova sinergia tra le forse della cittadinanza propositiva alla scopo di creare una salvaguardia della qualità della vita della città e dei suoi abitanti.
PEA (1.23.43) nel ringraziare della piacevole esposizione ,apre al dibattito in aula.
SAMBO (1.23.58) nel riconoscere che spesso il turista non sa come comportarsi a Venezia e ritiene che delle regole siano auspicabili attraverso anche il coinvolgimento di associazioni e commercianti, in un coinvolgimento per attuare la necessaria diffusione di regole che spesso sono mancanti . Ritiene il progetto presentato possa avere una avvio anche se sperimentale.
CROVATO (1.28.35) ncondividendo quanto affermato dalla consigliere Sambo, ricorda la figura di Alvise Zorzi e nel ringraziare i due relatori per le proposte concrete sentite in aula ,in particolare per quanto riguarda i video e quanto consigliato per una educazione al vivere la città di Venezia.
ZORZI (1.30.15) conferma che la lro proposta sia intesa come trasversale ad ogni associazione ed auspica un lavoro che veda la partecipazione di tutti ,oltre che a livello internazionale ,con il contributo del Comune.
LAZZARO (1.32.11) esprime approvazione per la proposta di indossare le magliette con chiari messaggi rivolti a coloro che non solo vivono a Venezia ma anche per chi vi transita, nel rispetto della città .
SCARPA R (1.34.24) ritiene cha dalla proposta di Venessia.com esca il messaggio di dare una concreta necessità del tipo di comunicazione si debba dare per la città e ritiene necessaria una tempestività nell'affrontare quanto proposto da parte dei componenti il Tavolo Tecnico e chiede se possibile l'immediata valutazione e raccogliere l'offerta dei relatori.
PEA (1.35.34) pur riconoscendo gli aspetti del progetto presentato ritiene che il Tavolo Tecnico attuarà l'iter previsto in egual misura a tutti i progetti .
MAR (1.36.43) nel condividere quanto appena affermato dalla presidente Pea e ritiene importante affrontare la questione del decoro e che sarà di certo seguita la metodologia di lavoro prevista per il Tavolo Tecnico.
PEA (1.38.50) prosegue nei lavori all'ordine del giorno con la presentazione dell'ultimo progetto di Controllo e Monitoraggio Flussi con il relatore Gildo Trevisan .
Alle oere 14.58 assume la presidenza della Commissione il consigliere Scarpa Renzo
TREVISAN (1.41.49) illustra il progetto "Controllo e Monitoraggio Flussi Turistici " e ricorda che il sistema si basa sulla prenotazione preventiva "al viaggio" ,attraverso internet con tablet, pc ,smartphone oppure con la creazione di un apposito call center e società ticketing ed in una logica internazionale si dovrà ricorrere anche a forme di interfaccia per il mercato straniero. La prenotazione fatta con tempo offre enormi vantaggi ,anche per la fruizione dei servizi destinata al turista e conoscere prima quante persone arriveranno in città consente di organizzare in modo mirato l'offerta destinata ai visitatori. Illustra le modalità di arrivo in città da parte dei turisti , attraverso linee aeree, su rotaia, via acqua e stradale ed anche chi non ha una prenotazione preventiva potrà ottenerla grazie a distributori automatici ,biglietteria ad hoc ed anche dagli hotel di terraferma. Evidenzia che attraverso apparecchi tecnologici ,quali dispositivi di lettura ottica e con tecnologia trasponder, sarà possibile ottenere il controllo degli accessi.Propone un pagamento di un ticket attraverso una app e relativo codice a barre che possa acconsentire al turista di acquisire ad una forma prepagata che consenta poi di accedere ad una serie di sevizi appositi di cui potrà beneficiare il visitatore, anche offrendo anche un costo di ingresso in città per fascie orarie o secondo il calendario stagionale a seconda delle regole di mercato tra domanda ed offerta e far pagare di più in taluni momenti della giornata o del periodo stagionale di accesso alla città . Ricorda che il sistema adottabile attraverso una apposita app consentirà una rendicontazione di cosa avviene ed ogni azione compiuta sarebbe tracciata , conoscendo cosi' quanto della spesa compiuta dal turista verrà spesa in musei , in acquisti o quanto sceglierà il turista, riuscendo in tal modo ad avere un quadro effettivo di quanto e' stato acquistato.
Alle ore 15.16 la Presidente Pea riprende il suo ruolo in Commissione.
TREVISAN ( prosegue il proprio intervento) propone quindi un meccanismo che potrebbe consentire alla Amministrazione Comunale di conoscere quante persone sono transitate in città e anche attuare un limite di accesso attraverso l'uso della app proposta ed evidenzia che quanto presentato in audizione puo' essere già diventare operativo, oltre al fatto che il sistema per essere attivato servono specifiche professionalità , che possono per competenza garantire nella sua attuazione.
LAZZARO (2.09.20) lamenta che nelle audizione non si sia mai affrontatla questione sulla pulizia della città , cita i costi di circa 250.000 euro del riordino e pulizia di piazza San Marco a seguito dei festeggiamenti successivi al capodanno, rimarcando la necessità di tenere pulita Venezia .
PEA (2.11.53) ricorda che il Sindaco si sta spendendo molto per la questione della pulizia , ritenendo che dove vi sia pulizia vi sia minor degrado sotto ogni punto di vista ed una città piu' piulita significa che merita maggior rispetto . In conclusione non essendoci altri interventi , nel ringraziare i presenti ,chiude la commissione alle ore 15.31.

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