IX Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. 1.Esame della Proposta di deliberazione PD.553 del 06/12/2016 : Riordino dei Pianini di Strada Nuova Est,Strada Nuova Ovest,SS. Filippo e Giacomo,Riva degli Schiavoni,Riva del Ferro,Area Realtina – approvazione dell'Intesa fra Ministero per i Beni Culturali e Paesaggistici del Veneto – Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Veneto – Sopraintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Venezia e Laguna, Regione e Comune ai sensi dell'art 52 del D. Lgs 42/2004 “Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n.137”.
2. Esame della Proposta di deliberazione PD.450 del 26/10/2016 : Piano del Commercio su Aree Pubbliche approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 67/07 - modifica mercati settimanali di Marghera del martedì e del sabato (allegato B - schede di lavoro 10bis e 11bis).

Verbale

Alle ore 11.15 il Presidente della IX Commissione Consiliare Paolo Pellegrini constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta. Dopodichè propone di invertire l'ordine del giorno. La Commissione accetta

BORTOLUZZI illustra la proposta di deliberazione ad oggetto " Piano del Commercio su Aree Pubbliche approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n.67/07 – modifica mercati settimanali di Marghera del martedì e del sabato ( allegato B- schede e tavole 10bis e 11bis)". Quindi spiega che si va verso il rinnovo delle concessioni nella migliore efficenza possibile. Dopo un periodo di sperimentazione si è verificata una rilevante riduzione dell'attività dei mercati settimanali di Marghera soprattutto nella giornata del martedì. Così alcuni titolari hanno cessato l'attività e sono stati eliminati dei posteggi prevalentemente collocati nell'area di via Tommaseo e lungo l'intersezione tra piazza Sant'Antonio lato est e via Rizzardi. C'è necessità così di ridisegnare la viabilità procedendo oltre che alla soppressione dei posteggi anche allo spostamento di tre posteggi del mercato settimanale del sabato collocati in piazza S.Antonio lato ovest vicino alla chiesa che risultano tutt'ora occupati. La Municipalità di Marghera e le Associazioni di categoria hanno espresso in merito parere favorevole

PELLICANI evidenzia che il tram ha coperto la visibilità a molti negozi

Il Presidente propone di portare la proposta di deliberazione in Consiglio Comunale per la discussione

La Commissione accetta

Alle ore 11.26 entrano i Consiglieri Scarpa Renzo e Alessio De Rossi

Alle ore 11.30 si passa ad esaminare il 2° punto all'ordine del giorno: " Riordino dei "pianini" di Strada Nuova Est, Strada Nuova Ovest, SS. Filippo e Giacomo, Riva degli Schiavoni, Riva del Ferro, Area Realtina- approvazione dell'Intesa fra Ministero per i Beni Culturali e Paesaggistici del Veneto- Soprintendenza per i Beni Archittetonici e Paesaggistici di Venezia e Laguna, Regione e Comune ai sensi dell'art. 52 del D.Lgs. 42/2004 " Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n.137"

BORTOLUZZI spiega che con la proposta di deliberazione in oggetto si vanno ad approvare i seguenti " pianini":
il Pianino di Riva del Ferro;
il Pianino di Strada Nuova Est;
il Pianino di Strada Ovest;
Il Pianino di Campo SS. Filippo e Giacomo;
Il Pianino di Riva degli Schiavoni ;
Il Pianino di Area Realtina
C'è la necessità di coordinare le esigenze della Soprintendenza con quelle del commercio. Quindi illustra le tavole allegate alla proposta di deliberazione con le nuove disposizioni. Ci saranno degli spostamenti di plateatici.Via il chioschetto ai piedi del ponte di Rialto, che andrà in campo Bella Vienna a turnarsi con altri 15 banchi, 12 per volta. Si salva l'edicola ai Santi Apostoli e ci saranno più tavolini. In campo San Felice il pittore sarà spostato verso Santa Sofia e dei tre posteggi accostati alla chiesa ne resteranno due a rotazione ma più avanti. Rotazione per i banchi anche tra ponte Pasqualigo e Santa Fosca. Ai Santi Filippo e Giacomo tre banchi saranno collocati in riva Schiavoni a destra del monumento. Nuovi tavolini anche ai piedi del ponte della Pietà. In merito al Pianino di Riva del Ferro è presente un solo posteggio in Calle Larga Mazzini oggetto di turnazione per due operatori e il plateatico fronte civico 5150 dovrà essere occupato senza copertura con tavoli e sedie.

Alle ore 11.30 entra il Consigliere Gavagnin

Alle ore 11.33 entra il Consigliere Alessandro Scarpa

BORASO sottolinea che bisogna fare presto perchè la direttiva Bolkestein e l'accordo di Stato- Regioni impongono che entro la fine di gennaio il Comune faccia il bando per garantire la prelazione sui plateatici agli assegnatari attuali. Le linee guida sono sempre le stesse e sta passando la logica di riallineare parte dei plateatici. C'è stato un muro da parte della Soprintendenza. Non è in discussione la dimensioni dei banchi e verrà definito un banco tipo. E' necessario capire se la Soprintendenza sarà disponibile ad esaminare eventuali emendamenti presentati dai Consiglieri comunali

Alle ore 11.38 entra il Consigliere Giusto

SAMBO chiede se lunedì prossimo ci sarà un'altra Conferenza dei servizi. Quindi dichiara di essere venuta a conoscenza che le Municipalità non vengono invitate alla Conferenza dei servizi. Gli emendamenti poi vengono fatti in ritardo e la Soprintendenza da parere negativo

BORTOLUZZI risponde che le Conferenze dei Servizi sono tecniche e vengono invitati i tecnici

VISMAN chiede se si è pensato come gli ambulanti possano sopravvivere con la rotazione dei banchetti

BORASO risponde che la turnazione dei banchetti funziona in città ma va regolamentata . Le valutazioni emendative devono essere sottoposte alla Soprintendenza

FIANO fa notare che c'è stato un ridimensionamento delle Municipalità. Si parla di proposta di deliberazione non modificabile perchè è stato già siglato l'accordo con la Soprintendenza. Chiede perciò a cosa serve il Consiglio comunale. Bisogna aprire la Conferenza dei Servizi ai consiglieri

BORASO ritiene che parlare di smantellamento delle Municipalità sia una speculazione politica in quanto non ci sono stati licenziamenti e tutti i dipendenti sono rimasti al loro posto

PELLEGRINI pensa che ogni emendamento dovrebbe essere frutto di intesa con la Soprintendenza. Si devono conciliare diversi interessi, dallo Stato alle imprese dei cittadini ed è difficile accontentare tutti

PELLICANI considera inaccettabile il metodo di arrivare in Commissione con decisioni già prese a monte. Il Consiglio ha anche approvato un ordine del giorno in merito. Bisogna investire il Consiglio Comunale del suo ruolo ed i tecnici poi andranno a presentare le istanze nella Conferenza dei Servizi

RENZO SCARPA sottolinea che spetta al Consiglio decidere in quanto è l'organo che delibera. Il Consigliere inoltre può proporre anche modifiche alla proposta di deliberazione

TOSI trova che i Consiglieri per prima cosa debbano tutelare i lavoratori ed il commercio. E' contraria alla direttiva Bolkestein che ritiene non essere legata a questa questione

CROVATO ritiene che ci sia troppa confusione. La Soprintendenza comanda e può rigettare le proposte. Inoltre la Soprintendenza è presente nella Conferenza dei Servizi ma non in Consiglio. Bisogna seguire la Legge regionale n.1552 del 10 ottobre 2016

BORTOLUZZI fa presente che i pianini sono uno strumento tecnico che permettono ai banchetti di ottenere il vincolo paesaggistico

CROVATO sottolinea che i Consiglieri si danno da fare per salvaguardare il lavoro. Si sta cercando di accontentare tutti

PELLEGRINI fa presente che si dovranno fare dei bandi con determinate condizioni. Qualcuno potrebbe così decidere di non partecipare. I pianini servono a ordinare la situazione. E' evidente che gli operatori hanno degli interessi. I cittadini però hanno diritto ad avere una città in ordine attraverso la regolamentazione dei flussi turistici magari dimezzando i turisti ( tra i 40 o 50 mila presenze). I Consiglieri devono prendere atto di ciò. L'amministrazione deve ottemperare alle esigenze di tutti, compresa quella dei cittadini

CANTON si associa all'intervento del Consigliere Crovato. La Soprintendenza però è molto rigida e adotta dei criteri molto rigorosi. Propone di allargare l'orario di apertura dell'attività per aiutare i commercianti

RENZO SCARPA crede che la Soprintendenza non possa far chiudere un' attività ma al momento del rinnovo non viene più rilasciata la licenza. I Consiglieri devono crearsi una via di fuga facendo in modo che l'Amministrazione possa decidere il ripristino o la chiusura dell'esercizio. Inoltre negli aspetti viabilistici e di decoro il Comune può adottare suoi atti

CANTON informa che la Soprintendenza invia un'ordinanza al Comune con la quale gli chiede di procedere all'eliminazione del plateatico e contemporaneamente invia una segnalazione alla procura. Gli abusivi sono un problema delle forze dell'ordine

Alle ore 12.30 esce il Consigliere Alessandro Scarpa

GIUSTO ricorda che la Soprintendenza rappresenta lo Stato e decide. E' necessario restare uniti senza schieramenti politici per contrapporsi a certi vincoli. Bisogna tenere presente che quello che l'Amministrazione sta portando a casa è ciò che la Soprintendenza aveva rifiutato

PELLEGRINI nota che la Consigliera Tosi non perde occasione di tutelare venezianità e chiede quale sarà la sua posizione se risultasse vincitore una persona di Vigonza

SAMBO chiede se ci sono dei tecnici presso le Municipalità che possono partecipare alla Conferenza dei Servizi. Chiede inoltre se esiste un parere della Salvaguardia del 2017 che dimostra il contrario di quello che sta facendo attualmente

BORTOLUZZI risponde che nelle Municipalità ci sono tecnici competenti che hanno anche partecipato alla Conferenza dei Servizi

TOSI dichiara di essere contraria a questo tipo di pianini. E' invece favorevole a delle ordinanze di tutela della venezianità, della legalità e del decoro. Inoltre ritiene che a tutela dei veneziani gli articoli dei banchetti dovrebbero essere limitati

PELLEGRINI informa che il ministro Calenda sta studiando una regolamentazione sulla merceologia

MARCO ZANETTI ( Venezia Cambia) nota che si davanti ad un atto di pianificazione dove le categorie non possono contrattare ma si possono raccogliere delle osservazioni. Ricorda che i banchetti sono nati come patto sociale ma nel tempo sono diventati un'altra cosa

FABIANO RUSSO ritiene necessario sentire l'avvocatura civica sull'interpretazione della Legge Franceschini in quanto non crede che la Soprintendenza abbia tutto questo potere. Inoltre il parere della Soprintendenza sui bandi non c'è. Ricorda che si sta parlando di chiusura di attività e di conseguenza della vita delle persone

DAMIANO LA ROCCA ( Associazione GOIA) informa di aver richiesto al Sindaco una proroga in merito ai pianini ma la risposta è stata che si rischia di perdere i vantaggi del primo bando. Quindi presenta un documento ad oggetto: " Proposte relative alle concessioni di occupazione di suolo pubblico in Centro Storico in relazione alle Conferenze di Servizi ex art.52 D.Lgs. 42/2004"

DALLA PASQUA MAURIZIO ( Comitato Cittadini Campo Rialto Nuovo e Adiacenze ) presenta e legge un documento ad oggetto " Osservazioni su plateatici e banchetti zona Rialto Mercato

ROBERTO MAGLIOCCO ( ASCOM) dichiara di non capire il nesso tra paesaggistica e banchetti. E' vero infatti che la Soprintendenza mette una serie di divieti ma spesso è contradditoria. Dietro allo spostamento di un'azienda poi deve esserci una logistica in quanto ci sono dei costi esorbitanti e piuttosto delle rotazioni giornaliere trova migliore una riduzione dei banchi. Fa notare che i banchetti davanti i negozi cancellano a questi la possibilità di esporre quanto serve per attirare il cliente. Le aziende rischiano di andare in mano ai cingalesi e ai cinesi e infatti in piazza San Marco sono stati fatti allontanare i banchetti del grano ed ora ci sono i cingalesi. Propone che laddove ci sia un problema di decoro venga data la possibilità di mettersi in regola. In Riva degli Schiavoni è stato tolto il plateatico ad una tabaccheria e ciò rappresenta un danno molto forte in quanto veniva pagato l'affitto anche del plateatico. Quini illustra una serie di problematiche in merito a Campo San Filippo e Giacomo e propone eventuali soluzioni

Alle ore 13.12 esce il Consigliere Renzo Scarpa

Alle ore 13.15 escono i Consiglieri Crovato, Canton, Onisto ed entra la Consigliera Pea

VISMAN nota che ci sono due visioni di città, una preme per allargare l'offerta e l'altra invece preme per perservare lo status quo

GORGHETTO (Proprietario Tabaccheria) dichiara di non conoscere le decisioni del Comune e chiede un incontro per trovare una soluzione adeguata

TIZIANA PENZO ( Italia Loro) informa che il Comune di Firenze ha approvato una delibera per proteggere i centri storici e per prorogare i termini della Bolkestein. La Giunta comunale perciò può prendersi delle responsabilità politiche

PANCIN fa presente che le Associazioni di categoria sono sentite nella Conferenza dei Servizi. Le osservazioni sono state già presentate e 7 su 10 non sono state recepite. Chiede ai tecnici di poter rivedere certe proposte. Bisogna innanzitutto pensare alla sostenibilità economica delle aziende

BORASO considera legittime le richieste di rivedere alcune proposte come per Bella Vienna e per Riva del Ferro. Comunque se dovesse arrivare un contrordine sulla Bolkestein non verranno fatti i bandi. Ricorda che senza il parere paesaggistico favorevole della Soprintendenza non si può dare avvio all'attività. E' logico che di fronte alla riduzione dei plateatici c'è preoccupazione ma si seguono solo le norme

LEVORATO PAOLO chiede chiarimenti in merito alla richiesta di spostamento plateatici per carnevale

DANIELE GREGNOLIN chiede delucidazioni in merito al progetto di Riva degli Schiavoni

Il Presidente propone di portare la proposta di deliberazione in Consiglio per la discussione. La Commissione accetta

Alle ore 13.50 esaurito l'ordine del giorno il Presidente dichiara sciolta la seduta

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