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VI Commissione - Verbale

Seduta del 29-09-2015 ore 11:00

 

Consiglieri componenti la Commissione: Maika Canton, Ciro Cotena, Maurizio Crovato, Alessio De Rossi, Francesca Faccini, Andrea Ferrazzi, Rocco Fiano, Enrico Gavagnin, Giovanni Giusto, Elena La Rocca, Lorenza Lavini, Marta Locatelli, Deborah Onisto, Giorgia Pea, Francesca Rogliani, Monica Sambo, Alessandro Scarpa, Matteo Senno, Alessandro Vianello, Chiara Visentin, Sara Visman

 

Consiglieri presenti: Maika Canton, Ciro Cotena, Maurizio Crovato, Alessio De Rossi, Francesca Faccini, Andrea Ferrazzi, Rocco Fiano, Enrico Gavagnin, Giovanni Giusto, Elena La Rocca, Lorenza Lavini, Deborah Onisto, Giorgia Pea, Francesca Rogliani, Monica Sambo, Alessandro Scarpa, Matteo Senno, Chiara Visentin, Sara Visman, Luca Battistella (assiste), Saverio Centenaro (sostituisce Marta Locatelli), Giancarlo Giacomin (assiste), Bruno Lazzaro (assiste), Nicola Pellicani (assiste), Davide Scano (assiste), Renzo Scarpa (assiste), Silvana Tosi (sostituisce Alessandro Vianello)

 

Altri presenti: Assessore Paola Mar, Direttore Roberto Ellero, Funzionaria Alessandra Miraglia, Funzionario Nicola Callegaro.

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Presentazione Annuario del Turismo 2014

Verbale

Alle ore 11.15 la Presidente Pea, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta e spiega brevemente l'oggetto della riunione illustrando sinteticamente l'annuario del turismo. Ringrazia i presenti ed invita l'Assessore Mar a proseguire con la presentazione.

MAR dichiara che l'annuario rappresenta un punto di partenza per analizzare il passato e progettare il futuro, i dati presentati riguardano un quadrienni. Introduce i dati che descrivono il “chi” il “come” e il “perché” i turisti arrivano a Venezia, soffermandosi maggiormente sui dati dei pernottamenti. Ritiene importante che si predisponga una raccolta dati anche per la città metropolitana. Pone una riflessione sulla qualità del turismo tra chi soggiorna e chi visita in giornata la città, focalizzando sulla possibilità di un eventuale sviluppo e sinergia tra il turista che soggiorna e l'offerta culturale della città. Sottolinea come il flusso turistico provenga da tutto il mondo e quindi questa pubblicazione è comunque il punto di partenza per qualsiasi analisi e pianificazione strategica.

MIRAGLIA illustra come è composto l'annuario e come sono stilate le tabelle degli arrivi e partenze, le serie storiche, la scheda della e per la città metropolitana, quelle sugli anni relativi alle presenze suddivise per Lido, Centro Storico, Mestre e Marghera. Prosegue con la spiegazione
dell'andamento dei flussi turistici italiani stranieri con la differenziazione della provenienza continentale. Pone l'attenzione sui dati che indicano come primo mercato quello USA. Evidenzia le principali infrastrutture e servizi presenti quali il porto, l'aeroporto, il piano delle ZTL bus di Venezia e Cavallino. Introduce anche i dati provenienti dalla Fondazione MUVE, dai Musei Statali, della Biennale e di tutte le altre fondazioni operanti in Venezia, inoltre riporta brevemente anche i dati sulle affluenze alle mostre, agli spettacoli dal vivo e l'elenco di tutte le strutture culturali veneziane.

PEA esprime la sua soddisfazione per il lavoro svolto e per quanto illustrato alla commissione.

ONISTO chiede il motivo per il quale su 30 milioni di visitatori solo un milione visita Palazzo Ducale.

MAR spiega che esiste un problema di comunicazione rispetto ai visitatori considerati come pernottanti o solo come semplici visite giornaliere..

MIRAGLIA sottolinea che il numero di 30 milioni considera tutto ed è difficile scindere quelli che soggiornano da quelli che sono presenti solo per una giornata.

ONISTO sottolinea la scarsa affluenza ai musei rispetto alle presenze e suggerisce di migliorare l'offerta e la pubblicizzazione degli eventi così da poter introitare maggiori entrate. Ritiene che si possano ottenere buoni margini di miglioramento.

CALLEGARO chiarisce che i 30 milioni sono stimati dai giornali mentre gli uffici considerano solo 20 milioni di turisti, quindi confrontando i dati dei turisti pernottanti si evince che uno su quattro entra in Palazzo Ducale. Ricorda che nel conteggio delle presenze a Venezia vengono considerati anche eventi riguardanti la tradizione veneziana come : “Su e Zo per i ponti” che fa arrivare circa 15.000 persone in un giorno.

MAR precisa che nei dati delle nelle presenze turistiche conteggiate, una parte sono da ritenersi dati ripetuti. .

VISMAN domanda se i permessi ZTL dei bus sono giornalieri oppure hanno scadenze più lunghe.

MIRAGLIA replica che i dati sui bus che arrivano a Venezia e pagano la ZTL potrebbero essere differenziati per tipologia di pagamento.

FERRAZZI si congratula per il lavoro svolto, il turismo è una risorsa enorme per la città, è una ricchezza che deve essere redistribuita ai cittadini ed il, come redistribuirla, è una questione aperta. Evidenzia un decremento sugli ingressi in città, sottolineando le nuove attività con le navi da crociera fluviale.

MIRAGLIA spiega che il calo è dovuto alle ordinanze emanate ma anche da una autoregolamentazione delle società crocieristiche, effettivamente nei traghetti c'è stato un calo dovuto probabilmente dall'attività delle compagnie aeree low coast e dal miglioramento delle infrastrutture dei paesi dell'ex Jugoslavia; la fonte dei dati è l' APT ed i dati delle strutture ricettive devono essere comunicati alla Provincia.

SCARPA R. preso atto dei dati forniti, chiede se le amministrazioni veneziane attuino una politica sul turismo concertata. Ritiene che l'unica certezza sia questo annuario, poi per il resto rimangono solo le stime: Sottolinea che il Comune di Venezia non ha una cultura per la gestione del turismo, inoltre ritiene che ci siano gruppi di turisti che sfuggono totalmente dal calcolo. Prosegue dicendo che il rapporto tra pernottamenti e visite a Palazzo Ducale non crede sia corretto perché nei dati conteggiati ci potrebbero essere anche le visite dei turisti giornalieri. Chiede se ci sono degli indicatori sulla tassa di soggiorno e se è stato valutato il rapporto con la sostenibilità della città.

PEA sostiene che l'annuario vada considerato come un contenitore di dati, da cui si possa partire per produrre le considerazioni che servono per esaminare le criticità e fare delle proposte.

CALLEGARO afferma che certamente mancano dei dati, ma l'ufficio raccoglie quelli che sono possibili, fa sapere che per r 20 anni si è fatta un'analisi quantitativa ora è necessario lavorare su progetti e organizzazione che possano dare dati molto più verosimili, l'obbiettivo è quello di s capire più profondamente il processo dei flussi turistici. Sottolinea che gettito della tassa di soggiorno è un dato corretto e corrisponde sia agli arrivi che ai pernottamenti. Crede che i dati delle presenze nei musei, debbano essere valutati considerando che già Venezia è un museo a cielo aperto.

MAR sostiene che un piano strategico è possibile in una prospettiva molto ampia, intercettare gli arrivi giornalieri è molto difficile.

PELLICANI afferma che proposte serie mancano da anni, per questo servono dati più certi poiché tutti hanno drammaticamente fallito su questo tema. A suo parere si deve fare in fretta e ritiene che prima di dare pubblicità all'annuario attraverso la stampa sarebbe stato meglio discuterne in commissione.

PEA dichiara che l'impegno della nuova amministrazione sarà quello i favorire il turismo e la cultura per la promozione della città..

MAR si impegna a prendere in considerazione dei possibili suggerimenti , ritenendo necessario un approccio positivo e fattivo alla questione turistica veneziana. Ritiene che al momento non ci sono situazioni chiare ma confrontarsi già adesso sui temi è importantissimo.

SCANO si dichiara soddisfatto dell'impostazione data dall'assessore Mar, ricorda che in passato questo assessorato era messo in secondo piano. Chiede alla presidente Pea e all'assessore Mar di presentare i progetti sul controllo dei flussi turistici. Condivide l'analisi fatta sui musei civici e l'ipotesi che una migliore gestione possa aumentare di molto gli incassi Fa sapere che ci sono due dati del trasporto pubblico da osservare e cioè che ACTV ha un aumento del 4% ed Ali Laguna del 31% mentre il parcheggio di S. Andrea diminuisce gli incassi.

PEA sostiene che uno degli obbiettivi importanti da raggiungere, sia comprendere in modo chiaro lo stato dell'arte, successivamente si potranno organizzare delle commissioni per l'approfondimento dei singoli argomenti. Suggerisce ai commissari di proporre delle idee per aiutare la formazione di un programma di lavoro e per un'azione amministrativa.

FIANO ritiene opportuno coinvolgere le commissioni VIII e VI per capire i dati espressi e sostiene la necessità di valutare quanto avviene nei musei, le loro affluenze nonché la questione delle ZTL.

PEA ribatte che sulla questione delle ZTL sarà necessario convocare i tecnici per l'illustrazione anche delle criticità e sottoporre loro possibili miglioramenti, conviene con il consigliere Fiano sulla collaborazione tra le due commissioni ma nel contempo ricorda che la delega per la Cultura, il Sindaco l'ha tenuta per se'.

LA ROCCA chiede più informazioni sugli arrivi dei turisti cinesi ed indiani, propone di costituire una agenzia unica per il turismo, e ritiene che attualmente non esistano siti che propongano offerte turistiche adeguate. Inoltre invita ad agire verso le attività dedite alla possibile evasione delle le tasse.

MAR replica che l'amministrazione sta studiando come riuscire a far emergere questa economia sommersa come pure capire l'applicazione della legge regionale; gli uffici stanno analizzando quanto avviene nel comune per proporre un coordinamento e programmazione degli eventi ed attivare canali di comunicazione con gli operatori turistici per le varie tipologie di turismo.

GIUSTO ricorda come nella precedente amministrazione non si sia mai discusso del turismo, pertanto accoglie con soddisfazione quanto si sta proponendo. Sostiene che il turista che visita Venezia viene per conoscere anche la nostra storia e quindi i musei permanenti non vanno toccati.

PEA ritiene che si possano potenziare alcune realtà museali, considerando che nei depositi il materiale da valorizzare non manca. Sottolinea l'importanza della proposta culturale veneziana.

MAR condivide quanto affermato dal consigliere Giusto, serve rilanciare anche un'offerta turistica che valorizzi le tradizioni oltre che a quanto la città offre con le grandi mostre.

Alle ore 12.55 la presidente Pea ringrazia i partecipanti alla riunione e dichiara chiusa la seduta.

 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 01-12-2015 ore 10:38
Ultima modifica 01-12-2015 ore 10:38
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