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VII Commissione - Verbale

Seduta del 16-07-2018 ore 09:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Maika Canton, Barbara Casarin, Saverio Centenaro, Ciro Cotena, Paolino D'Anna, Alessio De Rossi, Francesca Faccini, Giancarlo Giacomin, Elena La Rocca, Lorenza Lavini, Marta Locatelli, Giorgia Pea, Giovanni Pelizzato, Paolo Pellegrini, Nicola Pellicani, Francesca Rogliani, Emanuele Rosteghin, Davide Scano, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Silvana Tosi

 

Consiglieri presenti: Maika Canton, Barbara Casarin, Saverio Centenaro, Ciro Cotena, Paolino D'Anna, Alessio De Rossi, Francesca Faccini, Giancarlo Giacomin, Elena La Rocca, Lorenza Lavini, Giovanni Pelizzato, Nicola Pellicani, Francesca Rogliani, Emanuele Rosteghin, Davide Scano, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Silvana Tosi, Rocco Fiano (assiste), Deborah Onisto (sostituisce Giorgia Pea), Monica Sambo (assiste), Matteo Senno (sostituisce Marta Locatelli), Sara Visman (assiste)

 

Altri presenti: Assessore Renato Boraso, Dirigente Luca Barison, Componente Direttivo LABSUS - Pasquale Bonasora

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Audizione del Componente Direttivo LABSUS Pasquale Bonasora per l'approfondimento della proposta di regolamento per l'amministrazione condivisa.
  2. Esame della Proposta di Deliberazione di iniziativa Consiliare PD nr. 386 del 19/10/2017: Regolamento sulla collaborazione tra cittadini e Amministrazione per la cura, la gestione condivisa e la rigenerazione dei beni comunali urbani

Verbale

Alle ore 09.50 constatato il numero legale il Presidente apre la seduta di commissione e spiega l’ordine del giorno.
BONASORA ringrazia per l’invito ed inizia la spiegazione sui beni comuni, illustra il caso di Bologna e la predisposizione di un regolamento per la cura dei beni comuni da parte dei cittadini. Sottolinea la capacità di condividere la responsabilità con le istituzioni e l’aumento di identità del bene comune. Descrive il patto di collaborazione che definisce impegni, obbiettivi da raggiungere, possono riguardare uno spazio verde o un immobile abbandonato. Evidenzia che la questione è strettamente legata con la fiducia come principio fondamentale. Ritiene che le amministrazioni locali con questo nuovo approccio non si deresponsabilizzino.
PELLICANI ringrazia Bonasora per questa presentazione e ribadisce l’interesse crescente sulla gestione dei beni comuni. Esprime la speranza che questi luoghi gestiti dai cittadini che possono rivivere. Sottolinea come si costruisce il percorso attraverso il codice degli appalti.
LA ROCCA ringrazia Bonasora per la presentazione, evidenziando che il tema trattato è molto interessante.
SCANO chiede se si possono fare dei casi concreti.
BONASORA prosegue riportando il concetto di rigenerazione urbana affiancata alla rigenerazione sociale. Ritiene che l’applicazione del principio della sussidiarietà va oltre il principio di partecipazione, condividere la responsabilità ricostituisce i legami sociali. Fa sapere che questi patti si dividono in ordinari e complessi. Spiega che il patto ordinario ha per oggetto azioni di cura continuata nel tempo, adottando un modello ad hoc, nei patti complessi c’è la gestione degli immobili che passano anche con l’adesione della Giunta. Ritiene che l’amministrazione condivisa dovrebbe diventare una azione normale dell’ente, creando un ufficio ad hoc che possa gestire l’argomento. Informa che con Avviso Pubblico le Amministrazioni Comunali
hanno creato un ufficio misto con uno sportello verso i cittadini. Ritiene che le criticità si evidenziano quando ci sono resistenze verso l’applicazione del principio di sussidiarietà, tendenzialmente le resistenze si notano quando sul bene oggetto di gestione c’è una volontà di gestione privatistica. Espone due esempi di patti: con il Comune di Adelfia si è organizzato un progetto per favorire le mamme braccianti che lavorano in agricoltura, organizzando un campo estivo per i figli dal 1 agosto al 31.; il secondo esempio riguarda l’Emilia e la creazione di una zona metropolitana urbana pedonale con un applicativo internet; un ulteriore esempio in Calabria e la gestione di cinque immobili con patto di collaborazione con cinque gruppi di giovani per sviluppare imprese sociali.
CANTON chiede spiegazioni sulla rigenerazione della gestione degli immobili, rispetto alle questioni di sicurezza.
FACCINI ringrazia Bonasora e ricorda che la deliberazione potrà essere rivista secondo le esigenze dell’amministrazione pubblica.
CANTON chiede spiegazioni sui fondi da utilizzare per la gestione beni comuni.
R.SCARPA ricorda l’esperienza di Sant’Erasmo sulla gestione delle chiaviche. Fa sapere che nella laguna veneziana ci sono isole abbandonate che potrebbero essere gestite con logica .
PELIZZATO ritiene che questa azione di gestione condivisa tra pubblico e privato può generare un moltiplicatore economico per il territorio.
CANTON chiede come si può procedere nella gestione degli immobili.
TOSI ritiene che potrebbe essere opportuno slegare la gestione dei beni comuni dalla politica.
BORASO sottolinea positivamente quanto detto auspicando di costruire con la maggioranza una opportunità. Fa sapere che già oggi ci sono molte richieste sulla possibile gestione del verde pubblico. Descrive alcuni casi di patti complessi. Invita a valutare l’ambito normativo di applicazione.
BARISON invita a valutare l’utilizzo della metodica della pubblicazione effettuata da Urbanistica.
BONASORA ringrazia l’assessore per eventuali collaborazioni , auspicando di redigere un regolamento ad hoc, prevedendo uno spazio di coprogettazione con i cittadini. Ricorda che ogni spazio vuoto per una amministrazione è un costo, la gestione dei beni comuni è una possibilità collaborativa tra cittadini ed enti. Ricorda alcune sentenze sulla questione assicurativa e le associazioni hanno già le loro assicurazioni ad hoc legate alle loro attività. Ritiene che questo nuovo approccio potrebbe portare ad attivare nuove strade e canali economici.

Alle ore 11.30 il Presidente chiude la riunione di commissione

 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 02-05-2019 ore 13:32
Ultima modifica 02-05-2019 ore 13:32
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