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XI Commissione - Verbale

Seduta del 26-05-2016 ore 14:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Luca Battistella, Maika Canton, Barbara Casarin, Maurizio Crovato, Paolino D'Anna, Alessio De Rossi, Rocco Fiano, Enrico Gavagnin, Giancarlo Giacomin, Giovanni Giusto, Elena La Rocca, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Deborah Onisto, Giovanni Pelizzato, Francesca Rogliani, Monica Sambo, Alessandro Scarpa, Matteo Senno, Chiara Visentin, Sara Visman

 

Consiglieri presenti: Maika Canton, Barbara Casarin, Maurizio Crovato, Paolino D'Anna, Alessio De Rossi, Rocco Fiano, Enrico Gavagnin, Giancarlo Giacomin, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Deborah Onisto, Francesca Rogliani, Monica Sambo, Alessandro Scarpa, Matteo Senno, Sara Visman, Saverio Centenaro (sostituisce Elena La Rocca), Paolo Pellegrini (sostituisce Chiara Visentin), Davide Scano (convocato), Silvana Tosi (sostituisce Giovanni Giusto)

 

Altri presenti: Sindaco Luigi Brugnaro, Direttore Marzio Ceselin, Dirigente Manuele Medoro, Consigliere comunale Davide Scano

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Discussione della mozione nr. d'ordine 241 (nr. prot. 38) con oggetto "Presenza impianti sportivi a rilevanza economica nel Comune di Venezia” - mozione ex art. 9 Regolamento C.C. collegata alla P.D. n. n. 751 del 23.12.2015 su: “approvazione del nuovo Regolamento per l'uso e la gestione di impianti sportivi e l'utilizzo di palestre scolastiche"", inviata da Davide Scano

Verbale

Alle ore 14.40 il presidente Senno, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta ed invita il consigliere Scano ad illustrare il documento all'ordine del giorno.

SCANO premette che si avvarrà di slides per spiegare il documento presentato in Consiglio comunale e rammenta che la Regione Veneto ha emanato recentemente una nuova legge che detta le norme agli enti locali sulla gestione degli impianti sportivi. Da questo presupposto ritiene che una serie di impianti presenti sul territorio comunale possono essere considerati di rilevanza economica  poiché hanno i requisiti tecnici previsti. Ricorda che il commissario straordinario aveva approvato una deliberazione di indirizzo che predisponeva gli accertamenti per individuare questa tipologia di strutture; con una successiva deliberazione è stato individuato il centro sportivo di Sacca Fisola, con esclusione della piscina. Chiede la revoca delle concessioni in essere, la ricognizione dello stato degli impianti e di procedere all'assegnazione di nuove concessioni che per le sole piscine possono portare ad un risparmio di circa 900.000 euro; dagli anni '80 per i soli contributi erogati si sono spesi 25 milioni di euro per circa 100.000 euro ad impianto, mediamente ed è corretto decidere di cambiare le modalità di gestione di questi impianti.
Alle ore 15.15 entra il consigliere Scarpa A.

GIACOMIN premette che per le piscine si ipotizza un bacino di utenza pari a 45.000 cittadini per rendere sostenibile la gestione; sulle piscine presenti bisogna però fare attenzione a quelle che rappresentano un'eccellenza del servizio dato e poi bisogna capire bene cosa succede nel caso si procedesse alle revoche.

PELLEGRINI afferma di non poter giudicare se 100.000 euro di contributi annui sono o meno giusti, certo che in questo settore ci sono molte opacità. L'Amministrazione comunale dovrebbe avere un quadro complessivo delle strutture ed assicurare alla città gli impianti sportivi che ritiene necessari; è necessario valutare se effettivamente vengono prodotti degli utili nella gestione e se sono funzionali queste attività e così gestite, alla città. Chiede al consigliere delegato dal sindaco, D'Anna che vengano resi noti i dati certi di quanto spende il Comune; ricorda pure che tra le società di calcio si vocifera che oltre ai rimborsi spese previsti dalle norme ci sia dell'altro.

FIANO prendendo atto di quanto sta emergendo dal dibattito, invita la commissione ad attenersi a quanto descritto nella mozione.

SCANO sulla necessità di revocare le concessioni spiega che l'interesse pubblico che deve essere richiamato è motivato magari dal fatto che il Comune ha sforato quanto previsto dal Patto di Stabilità; riguardo la sua illustrazione conviene che alcuni dati non sono proprio esatti ma non si discostano molto dalla realtà; annuncia che come gruppo consiliare sono stati chiesti tutti i bilanci dei gestori delle piscine.
Alle ore 15.30 esce la consigliera Sambo.

D'ANNA comunica di aver ricevuto dal sindaco la delega solo per alcuni aspetti del referato e solo da pochi giorni; prende atto che il consigliere Scano si è soffermato solo sulle piscine che sono una parte degli impianti presenti nel territorio comunale; l'attenzione alle scadenze delle concessioni è massima; le indicazioni date dagli amministratori ai responsabili dell'assessorato sono notevolmente diverse da quelle precedenti e proprio nella direzione proposta dalla mozione. Gli uffici hanno sempre lavorato con serietà e competenza rispettando non solo la legge ma anche le varie norme che nel tempo si sono palesate; sottolinea che nella formazione dei bandi di gara non sarà interessata solo la direzione delle Politiche sportive ma anche il Patrimonio, i Lavori Pubblici e tutti gli altri uffici che possono avere competenze sugli impianti natatori.

MEDORO dichiara che della mozione sono stati estrapolati i vari argomenti ai quali è intenzione dare risposta. Ricorda che il Comune aveva previsto la possibilità di far trovare gli impianti validi; per la piscina di Sacca Fisola erano previsti 900.000 euro per la sistemazione e per l'affidamento si doveva pensare ad una società che abbia notevole capacità economica e solidità patrimoniale ma alla fine, non considerando la piscina si è constatato che l'impianto perdeva circa 70.000 euro all'anno. Ad oggi comunica che l'indicazione ricevuta è di predisporre una parte delle strutture e dell'area da riservare agli sports nautici. Comunica che si sta lavorando ad un nuovo bando e che le società sportive possono già investire sugli impianti in gestione  e spiega la nuova procedura di affidamento dell'impianto allo studio. Su indicazione dell'Amministrazione comunale gli uffici stanno lavorando a questo obiettivo che sembra sia lo stesso proposto nella mozione. Quando si procederà alla recessione dei contratti, inevitabilmente ci sarà un ricorso al tribunale perché molte società hanno fatto degli investimenti negli impianti che gestiscono.

D'ANNA  afferma che quanto illustrato dal dirigente Medoro, corrisponde a quanto espresso dall'Avvocatura civica.

DE ROSSI chiede di aggiornare la riunione perché non appare chiaro se quanto descritto corrisponde alle necessità o decisioni dell'Amministrazione e di poter conoscere il parere dell'Avvocatura.

SENNO ricorda ai commissari che la mozione viene trattata in Consiglio comunale e non in commissione.

PELLICANI prende atto dei temei emersi dal dibattito e suggerisce di predisporre un documento con l'esatta consistenza della situazione di tutti gli impianti.

CANTON chiede quali concessioni stiano per scadere.

D'ANNA replica che su qualsiasi argomento non è necessario depositare un'interpellanza bensì può il presidente convocare una riunione della commissione avendo contezza della questione da dibattere; i prossimi bandi saranno pubblicati solo dopo il confronto anche in commissione.

PELLEGRINI si augura che l'impegno preso venga rispettato.

VISMAN chiede se, una volta che una società ha presentato un progetto e questo viene accolto e quindi pubblicato all'albo pretorio, senza ricevere altre offerte, si debba ritenere approvato e quindi affidato al presentare per la sua realizzazione.

CROVATO afferma che la richiesta del consigliere De Rossi deve essere presa in considerazione e quindi riconvocare la commissione su questo argomento una volta acquisito il parere dell'Avvocatura.

SCANO si associa alla richiesta fatta riguardo i possibili effetti dell'avvio del procedimento di revoca; domanda se in una prossima riunione si possa discutere del progetto della piscina di Marghera.

Alle ore 16.15 il presidente Senno dichiara chiusa la riunione. 

 

 

 

 

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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 27-10-2016 ore 16:20
Ultima modifica 27-10-2016 ore 16:20
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