VIII Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. BILANCIO DI PREVISIONE: Struttura, Documenti, Scadenze.

Verbale

Alle ore 10.30 il presidente Fiano, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta ed annuncia l'intenzione di predisporre una serie di riunioni sintetizzandone gli argomenti; dà quindi la parola all'assessore Zuin.

ZUIN condivide l'ipotesi di lavoro proposta dal presidente perché darà modo ai nuovi consiglieri di avere una panoramica sul bilancio del Comune.

NARDIN spiega le nuove regole per formare il bilancio che ha avuto per ultima modifica il regolamento di contabilità e dei principi contabili applicati. Il sistema contabile è generale e prevale l'aspetto previsionale, esiste poi un quadro economico patrimoniale; la contabilità pubblica ha carattere autorizzatorio e laddove ci sono spese non previste è necessario approvare una variazione di bilancio. Le entrate sono suddivise per Titoli, Tipologie e Categorie; il Consiglio comunale si sofferma nell'analisi al livello delle Categorie.

ZUIN integra la questione precisando che il Consiglio comunale può decidere di aumentare le entrate modificando le aliquote dell'IMU e/o della TASI.

SCANO domanda se il Consiglio comunale ha competenza nel decidere le esenzioni dai pagamenti.

CAZZADOR risponde che cono stati consegnati ai consiglieri degli allegati specifici, come da tradizione.

NARDIN precisa che nel Comune di Venezia si spiegano tutti gli aspetti del bilancio fin nei particolari per cui il consigliere comunale viene a conoscenza anche dei dettagli. Passa quindi ad illustrare il capitolo delle spese che sono raggruppate per Titolo, Missione, Programma, Macroaggregato; le varie fasi di di sviluppo consistono nel predisporre le spese per titolo, la successiva fase di approccio al sistema contabile, la fase della programmazione, la fase della gestione ed infine quella della rendicontazione.

SCANO domanda informazioni sulla stabilità degli equilibri di bilancio.

ZUIN afferma che la scadenza per l'approvazione del bilancio di previsione è al 30 Luglio con l'obbligo di non andare oltre il 30 Novembre per approvare le variazioni di bilancio. I principi contabili sono rappresentati dal pareggio finanziario del bilancio dove compaiono da una parte le entrate correnti tributarie, i trasferimenti da enti terzi da entrate extra tributarie; entrate in conto capitale, alienazioni, oneri di urbanizzazione e contributi per la costruzione, mutui e prestiti; dal lato delle spese queste si suddividono in spese correnti e in investimenti.

PELLEGRINI chiede informazioni sulle quote in conto capitale e spiegazioni sulle vendite e utilizzo delle risorse.

NARDIN spiega che la spesa corrente può finanziare quote di capitale; sulle spese in conto capitale le nuove regole permettono di gestire il disallineamento con le risorse del fondo pluriennale vincolato. Nel bilancio di previsione non viene riportato l'inizio dell'opera da realizzare.

CAZZADOR illustra gli schemi di bilancio sui quali predisporre il documento che andrà all'esame del Consiglio comunale ed inoltre spiega le tecnicalità della gestione delle previsioni di spesa e di competenza e di cassa.

PELLEGRINI chiede quale legame ci sia tra residui presunti e previsione.

CAZZADOR dichiara che i residui sono somme non ancora incassate nell'anno corrente mentre le altre sono spese previste dal bilancio di previsione; il processo di formazione di questo bilancio è competenza della giunta nel quale sono indicate la programmazione, le linee guida del mandato del sindaco, il documento unico di programmazione; successivamente all'approvazione del bilancio la giunta approva il piano di gestione e conseguentemente il grado della performance.

ZUIN annuncia che la nuova amministrazione intende mantenere questa impostazione delle scadenze pensando che con le prescrizioni della legge di stabilità dello Stato si potrebbero variare le entrate diversamente non si potrebbe presentare un bilancio in pareggio. Su indicazione del sindaco si devono rivedere le spese entro il 31 Dicembre per poterle controllare ed avere un quadro certo delle necessità.
Alle ore 11.30 entra il consigliere Vianello ed alle ore 11.35 entrano i consiglieri Faccini e Pelizzato.

CAZZADOR illustra le problematiche del rispetto del patto di stabilità a cui deve ottemperare l'amministrazione.

ZUIN interviene proponendo al presidente di convocare una riunione della commissione sulle questioni tecniche del rispetto dei vincoli a cui deve attenersi il Comune.

Alle ore 11.45 il presidente Fiano, preso atto delle dichiarazioni dell'assessore, dichiara chiusa la seduta.

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