Logo della Città di Venezia
Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2015-2020 > Commissioni consiliari > IX Commissione > Archivio atti > Verbale
Contenuti della pagina

IX Commissione - Verbale

Seduta del 17-02-2016 ore 09:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Luca Battistella, Maika Canton, Barbara Casarin, Saverio Centenaro, Maurizio Crovato, Paolino D'Anna, Francesca Faccini, Andrea Ferrazzi, Gianpaolo Formenti, Enrico Gavagnin, Giovanni Giusto, Elena La Rocca, Lorenza Lavini, Giorgia Pea, Giovanni Pelizzato, Paolo Pellegrini, Monica Sambo, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Matteo Senno, Sara Visman

 

Consiglieri presenti: Maika Canton, Barbara Casarin, Saverio Centenaro, Maurizio Crovato, Paolino D'Anna, Giovanni Giusto, Elena La Rocca, Giovanni Pelizzato, Paolo Pellegrini, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Matteo Senno, Sara Visman, Alessio De Rossi (sostituisce Giorgia Pea), Giancarlo Giacomin (sostituisce Gianpaolo Formenti), Bruno Lazzaro (sostituisce Andrea Ferrazzi), Deborah Onisto (sostituisce Lorenza Lavini), Nicola Pellicani (sostituisce Francesca Faccini), Francesca Rogliani (sostituisce Enrico Gavagnin), Davide Scano (sostituisce Monica Sambo), Silvana Tosi (sostituisce Luca Battistella)

 

Altri presenti: Assessore Giorgio D'Este, Presidente Istituzione Centro Maree Luigi Alberotanza, Funzionari Centro Maree Marino Filippi, Franca Pastore, Alvise Papa, Stefano Michielutti, Alessandro Tosoni, Alberto Canestrelli

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Visita presso il Centro Maree- Palazzo Cavalli San Marco

Verbale

Alle ore 9.40 il Presidente della IX Commissione Consiliare Paolo Pellegrini constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta illustrando l'ordine del giorno. Quindi da la parola al Presidente dell'Istituzione Centro Maree Dott. Luigi Alberotanza.

 

LUIGI ALBEROTANZA spiega che all'inizio degli anni 70, il Comune di Venezia istituì il primo servizio di osservazione delle maree, per segnalare, con una sirena posta sul campanile di San Marco, l'avvicinarsi di gravi eventi. Nel 1980, a seguito dell'inondazione del 1979, fu istituito un nuovo servizio, il Centro Previsioni e Segnalazioni Maree, con il compito di garantire alla cittadinanza la massima informazione sulla marea ed un tempestivo servizio di allarme, in caso di acqua alta eccezionale. Nel 2003 c'è stata la trasformazione del Centro Maree in Istituzione Centro Previsioni e Segnalazioni Maree, come riconoscimento dell'alto livello scientifico e tecnologico raggiunto attraverso la collaborazione con CNR, APAT, Servizio Metereologico dell'Aereonautica e Servizio Idrografico e Mareografico Nazionale.

 

Alle ore 10.00 entra il Consigliere Alessandro Scarpa

 

MARINO FILIPPI spiega che l'attività del Centro Maree comprende:

- l'osservazione del livello del mare e dei parametri metereologici ad esso correlati (ad.es.pressione vento) nell'area veneziana; l'osservazione dei parametri metereologici nell'Adriatico, nel Tirreno e nel bacino del Mediterraneo;

- la previsione del livello del mare a Venezia;

- l'informazione alla città e l'allertamento in caso di eventi di acqua alta;

- altri servizi alla cittadinanza.

 

FRANCA PASTORE illustra i dati relativi alle maree sottolineando che si può intervenire anche da casa.

 

ALVISE PAPA spiega che esiste un server ad hoc per le maree con l'obiettivo di ampliare le pagine. Nel 2015 ci sono state 3.078.000 visite. I dati sono a disposizione di tutti . Il bollettino delle maree è una delle pagine più visitate. C'è anche la collaborazione con ACTV attraverso il telefono rosso.

 

STEFANO MICHIELUTTI informa che la segnalazione degli eventi di acqua alta avviene attraverso una rete di sirene. Inoltre gli utenti interessati vengono avvisati per via telefonica o attraverso SMS. L'ICPSM garantisce il tempestivo allertamento e il continuo contatto, durante le emergenze, con le aziende che gestiscono i servizi pubblici, il soccorso e la pubblica sicurezza.

 

MARINO FILIPPI fa presente che il Centro Maree ha sempre le porte aperte per i cittadini e molti ragazzi sono interessati alla materia. L'Istituzione tende a migliorare costantemente la qualità dei servizi offerti alla città. Numerosi sono i progetti in corso come l'allargamento della rete di monitoraggio e un innovativo sistema di diffusori acustici che sostiturà la rete di sirene. Il Centro Maree è bene inserito nella realtà veneziana ma ha anche avviato una rete di collaborazione con numerosi enti nazionali ed europei come APAT o ARPA, istituti di ricerca come il CNR e le Università e centri internazionali come ECMWF di Reading, UK. L'Istituzione gestisce anche una rete di monitoraggio del livello del mare e dei parametri metereologici nella laguna di Venezia e nella zona del Mar Adriatico . La previsione del livello del mare si ottiene attraverso un insieme di modelli numerici sia statistici che luminosi collocati nei punti strategici della città. Venezia in futuro potrebbe perdere dai 50 agli 80 cm di mare.

 

LAZZARO chiede fino a che altezza il Mose salva Venezia dall'acqua alta.

 

MARINO FILIPPI risponde fino a 2 metri.

 

ALESSANDRO TOSONI spiega come nascono e quali sono i modelli statistici all'interno del Centro Maree (modello semplificato, modello completo, modello esteso, modello wind).

 

ALBERTO CANESTRELLI illustra gli sviluppi futuri del model Delft 3D con OpenDA.

 

SCANO chiede se è stato fatto dei progetti sul Centro Maree per il 2015-2016 e quante risorse umane sono necessarie.

 

MARINO risponde che per il 2016 non è stato fatto nessun progetto perciò non si è a conoscenza del numero di risorse umane necessarie. Ogni progetto costa 30.000 euro.

 

 

Alle ore 11.15 esaurito l'ordine del giorno il Presidente dichiara sciolta la seduta.

 

 

 

 

Atti collegati
convocazione tabella presenze resoconto sintetico
leggi apri leggi
 
 
A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 13-12-2016 ore 15:03
Ultima modifica 13-12-2016 ore 15:03
Stampa