II Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Rendiconto e confronto delle attività della Protezione Civile anno 2015 -2014 e analisi generale sul sistema di prevenzione rischi, soccorso alla popolazione e contrasto e superamento emergenze sul territorio Veneziano.

Verbale

Alle ore 11.25 il presidente Gavagnin, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta e introduce l'ordine del giorno evidenziando che il territorio veneziano è soggetto a rischio idrogeologico ad eventi calamitosi caratterizzati da trombe d'aria e mareggiate inoltre esiste il rischio derivante da eventi legati all'ordine pubblico.

D'ESTE evidenzia l'importanza del lavoro già eseguito nelle emergenze in genere e anche in modo particolare nell'ultima tromba d'aria, zona riviera del brenta.

COLLINI presenta i due funzionari Francesco Vascellari e Marco Calligaro che si occupano attivamente di questo settore, introduce brevemente la legge sulla Protezione Civile introducendo dei principi organizzativi legati alla prevenzione al soccorso, al superamento delle emergenze; fa sapere che proprio il Comune è l'ente locale che organizza la prima emergenza. Ricorda che il Piano Comunale di emergenza è in aggiornamento e probabilmente quest'anno verrà aggiornato e rivisto, considerando anche gli ultimi episodi accaduti in questi ultimi anni.
Alle ore 11.30 esce il consigliere Centenaro entrano i consiglieri Giusto A. Scarpa, Formenti, e Scano.

COLLINI descrive i rischi presenti nel territorio comunale e l'importanza dell'informazione preventiva. Ricorda che a novembre 2015 nei giardini di via Piave è stata effettuata una attività didattica proprio per informare i cittadini della gestione delle emergenze e dei rischi e dei soccorsi. Descrive il metodo Augustus, uno strumento di riferimento per la pianificazione nel campo delle emergenze. Sottolinea l'importanza delle associazioni di volontariato. Illustra l'organigramma della direzione, 9 dipendenti e due Posizioni organizzative che coordinano e collaborano con altre strutture pubbliche, partecipando in diversi tavoli di lavoro; sottolinea in modo particolare la gestione del rischi idraulico, chimico, acqua potabile, incendio boschivo, e il supporto che viene dato alla Polizia Locale durante le varie manifestazioni e eventi. Inoltre evidenzia l'azione di formazione e acquisto del vestiario per i volontari.
Alle ore 11.54 escono i consiglieri Onisto, Canton, A. Scarpa, Giusto, Serena e Lazzaro.

COLLINI fa sapere che gli interventi hanno una preparazione preventiva importante; informa che a Pellestrina sono stati formati e certificati nove volontari per la prevenzione degli incendi. Porta a conoscenza dei commissari che nel maggio del 2015 a Forte Mezzacapo si organizzò un addestramento per la ricerca di persone scomparse. Ricorda le attività del 2015 per la ricerca di persone scompare, tornado, pre - allarmi alta marea, disinfestazioni, incendi, alberi pericolosi e anche gli interventi di ordine pubblico durante varie attività e manifestazioni. Pone l'attenzione sull' iniziativa verso le scuole chiamata il “lupo rosso”.

GAVAGNIN chiede se si possono descrivere le problematiche emerse in queste attività, ricorda se ci sono elementi di miglioramento anche con il raccordo con le altre istituzioni.
Alle ore 11.57 entra il consigliere Serena.

COLLINI spiega che i volontari di Pellestrina ovviamente non sono vigili del fuoco, ma sono stati addestrati proprio per gestire eventuali situazioni di emergenze considerando i tempi di raggiungimento dell'isola da parte della forza pubblica.

D'ESTE sottolinea la validità della gestione emergenze, e la buona intesa con le autorità.

SAMBO ringrazia gli uffici, e chiede chiarimenti sugli eventuali investimenti economici previsti verso questa struttura, ricordando che i recenti tagli hanno creato sicuramente dei problemi al coordinamento delle emergenze fuori l'orario normale di lavoro.

PELLICANI sottolinea quanto detto dalla consigliera Sambo evidenziando che i tagli, andranno a creare problematicità al coordinamento.

D'ESTE chiarisce che le risorse verranno integrate; infatti è allo studio questa ipotesi di integrazione attraverso l'Agenzia dello Sviluppo che attingerà risorse dai fondi europei.
Alle ore 12.16 entrano le consigliera Onisto e Canton e esce la consigliera Lavini.

DE ROSSI chiede spiegazioni sui tagli effettuati.

COLLINI chiarisce che in realtà questi 25.000 euro non sono un taglio alla protezione civile ma un taglio alle attività fuori orario di servizio dei dipendenti.
Alle ore 12.19 entra il consigliere Giusto.

SAMBO evidenzia che quanto detto poc'anzi corrispondeva al vero.

VISMAN ritiene che l'emergenza smog debba rientrare a pieno titolo tra le emergenze da tenere in prima considerazione.

COLLINI rispondendo alla consigliera Visman fa sapere che la questione dello smog non rientra le competenze della Protezione Civile.

SCANO ricordando la nevicata eccezionale del 11/02/2013, pone all'attenzione dei tecnici l'aggiornamento del piano neve e l'eventuale organizzazione di un'emergenza simile.

COLLINI spiega che sull'emergenza neve sono stati fatti dei ragionamenti ma le risorse sono quelle del 2013.

VASCELLARI fa sapere che per quanto riguarda il ponte traslagunare c'è un piano degli interventi con mezzi navetta nel caso ci sia un blocco totale.

DE ROSSI chiede di capire meglio il funzionigramma dell'ufficio.

Alle ore 12.35 il presidente Gavagnin ringrazia i partecipanti e dichiara chiusa la riunione.

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