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VII Commissione - Verbale

Seduta del 22-01-2019 ore 11:00

 

Consiglieri componenti la Commissione: Maika Canton, Barbara Casarin, Saverio Centenaro, Ciro Cotena, Paolino D'Anna, Alessio De Rossi, Francesca Faccini, Giancarlo Giacomin, Elena La Rocca, Lorenza Lavini, Marta Locatelli, Giorgia Pea, Giovanni Pelizzato, Paolo Pellegrini, Nicola Pellicani, Francesca Rogliani, Emanuele Rosteghin, Davide Scano, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Silvana Tosi

 

Consiglieri presenti: Maika Canton, Saverio Centenaro, Paolino D'Anna, Alessio De Rossi, Francesca Faccini, Giancarlo Giacomin, Elena La Rocca, Lorenza Lavini, Giorgia Pea, Paolo Pellegrini, Francesca Rogliani, Emanuele Rosteghin, Davide Scano, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Silvana Tosi, Maurizio Crovato (sostituisce Ciro Cotena), Enrico Gavagnin (sostituisce Barbara Casarin), Bruno Lazzaro (sostituisce Giovanni Pelizzato), Monica Sambo (sostituisce Nicola Pellicani), Matteo Senno (sostituisce Marta Locatelli), Deborah Onisto (assiste)

 

Altri presenti: Vicesindaco Luciana Colle, Dirigente Luca Barison, Funzionario Mario Carulli

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Esame della Proposta di Deliberazione PD 6/2019: Acquisizione di beni immobili di proprietà dello Stato oggetto di domanda di attribuzione a titolo non oneroso ai sensi dell’art. 56-bis del D.L. 21.06.2013 n. 69 convertito in legge, con modificazioni, dalla L. 9.8.2013 n. 98 (Federalismo Demaniale) – quarto stralcio.

Verbale

GIACOMIN:constatato il numero legale,alle ore 11.17 apre ai lavori di commissione dando lettura dell’ardine del giorno.

COLLE: ricorda trattarsi di una ultima frazione di beni dello Stato ,18 unità , a titolo gratuito.

GIACOMIN:apre al dibattito in aula.

LA ROCCA: non concorda sulla natura della delibera in trattazione a pochi giorni dal voto in Consiglio e desidera sia fatta una illustrazione di ogni singola unità e lo stato di fatto di ogni bene alienato.

GIACOMIN: ricorda che la commissione è stata concordata nei tempi tecnici necessari .

LA ROCCA: ribadisce che fosse stato dato più tempo per la trattazione.

DE ROSSI: chiede cortesemente sia illustrata e segua poi il dibattito in commissione.

ROSTEGHIN: riferendosi al trasferimento di immobili dal demanio al comune chiede se con la nuova acquisizione a chi viene attribuito il costo del bene.

CARULLI:ricorda trattarsi di un provvedimento sul federalismo patrimoniale con trasferimento di immobili per un valore di circa 25 milioni di euro e ricorda che per per la dismissione di beni statali è stato fatta la delibera che contiene pareri favorevoli da parte delle municipalità interessate. Illustra la tabella comprendente gli immobili riportati in allegato al testo della delibera:
VEB0098 Immobili retrostanti Opera Pia Coletti Venezia Venezia - Murano -
Burano
Cantieristica -
viabilità
4.000 mq
2 VEB0105 Ex carceri di S. Severo in fondamenta S. Severo n 5016-5016/a Venezia Venezia - Murano -
Burano
Residenza 150 mq
3 VEB0119 Aree retrostanti l'ex caserma Sanguinetti e fabbricati ad uso cantieristica Venezia Venezia - Murano -
Burano
Cantieristica - aree
scoperte
13.000 mq
4 VEB0206 Isola ex Forte delle Tresse Venezia Venezia - Murano -
Burano
Locazione 5.200 mq
5 VEB0595 Fabbricato demaniale di nuova costruzione per dipendenti finanziari Sant'Elena - viale XXIV
Maggio nn. 12 e 13
Venezia Venezia - Murano -
Burano
Magazzino 9 mq
6 VEB0926 Alloggi in Venezia, calle Schiavona 1361-1364-1588-1588/a-1357 Venezia Venezia - Murano -
Burano
Residenze (3)
Aree scoperte (2)
35 mq
85 mq
80 mq
850 mq
63 mq
7 VEB0983 Confisca Soldera - Venezia, San Paolo 663 Venezia Venezia - Murano -
Burano
Residenza 65 mq
8 VEB0214 Terreno a S. Erasmo S. Erasmo Venezia - Murano -
Burano
Locazione 7.500 mq
9 VEB0218 Terreno di natura sabbiosa a S. Erasmo S. Erasmo Venezia - Murano -
Burano
Locazione 7.000 mq
10 VEB0623 "ex Torre Massimiliana" denominata anche "ex Forte di S. Erasmo" S. Erasmo Venezia - Murano -
Burano
Locazione 14.500 mq
11 VEB0208 Ex poligono di tiro a segno a Murano Murano Venezia - Murano -
Burano
Locazione 2.300 mq
12 VEB0322 Canale colmato cimitero nuovo di Murano Murano Venezia - Murano -
Burano
Viabilità 730 mq
13 VEB0511 Ex batteria di Murano adiacente alla Sacca S. Mattia - Murano Murano Venezia - Murano
Burano
Locazione e
scoperti
7.700 mq
14 VEB0081 Caserma GdF di Burano - viabilità Burano Venezia - Murano -
Burano
Viabilità 200 mq
15 VEBP016 Appartamento - Burano Burano Venezia - Murano -
Burano
Residenza 55 mq
16 VEB0159 Ex campo addestramento militare San Nicolò al Lido Lido di Venezia Lido Pellestrina Inutilizzato 17.000 mq.

GIACOMIN: aprea al dibatto in aula.

ROSTEGHIN:pur se esula dagli aspetti salienti della delibera chiede quali intenti abbia l’Amministrazione sull’assetto di piazza Barche a Mestre.

COLLE:afferma che sia necessario fare un ragionamento e comprendere come si possa migliorare l’uso attuale degli immobili di pertinenza con il mantenimento della esistente area verde con una più ampia riflessione riguardante le aree di parcheggio ed auspica di poter acquisire l’intera area dando avvia ad un progetto più ampio. Nel merito della delibera conferma trattarsi di acquisizione e che in seguito saranno affrontato le necessarie considerazioni.

PELLEGRINI: nel ricordare che “a caval donato ...” pone attenzione quale sia la logica di tale “dono” da parte delle Stato.

CARULLI: riprendendo I termini riguardanti federalismo e rioganizzazione dei beni pubblici consente ,da parte dei diversi comuni beneficiari,di attribuire dei beni statali alla popolazione locale.

COLLE :ricorda che se “se non li prendiamo” finiribbero in alienazioni con il rischio di acquisizioni esterne.

SCARPA R.: pone una riflessione sul riutilizzo dei beni acquisiti e di valutare eventuali progetti in merito. E nell’occasione ritiene sia opportuno richiedere l’entità dellle proprietà comunali conmprendiva dell’ultima acquisizione.

ONISTO:chiede riferendosi a quanto riportato con l’acquisizione dell’area del Cantiere Casarin se come risulta dalla documentazione non sia di proprietà del demanio marittimo e quindi fare anticipatamente una riflessione sulla effettiva perimetrazione dell’area da acquisire.

COLLE: chiarisce che non è di competenza l’area a ridosso della darsena e cita un parere del demanio datato 2017,

ONISTO: ribadisce I termini di una istanza demaniale che risulta essere del 2018 e quindi sucessivo a quanto affermato.

COLLE:propne sia acquisita la documentazione e propone di fare un approfondimento in merito.

FACCINI: ritiene necessario capire ,nel merito dell’area di piazza Barche di cnoscere l’effettiva area di attribuzione al Comune per ottenere un quadro più chiaro per un “pensiero” futuro condiviso della piazza.

LA ROCCA: chiede uno stralcio dell’area riportata la punto uno e riferita al codice VEB0098 Immobili retrostanti Opera Pia Coletti Venezia Venezia - Murano -Burano e relativa perimetrazione per meglio comprendere gli aspetti della acquisizione.

CARULLI: riprendendo quanto riportato da allegato alla delibera ricorda che il demanio non ha dato precise indicazioni perimetrate .

COLLE:ricorda che per beni con più di 70 anni bisogna attendere parere da parte della Sopraintendenza per avere dettagli su opere di interesse storico.

LA ROCCA: chiede quale beneficio possa portare l’acquisizione di una strada considerando le spese di doviuta manutenzione.

SAMBO:ritiene si debba chiarire la questione dell’aera del cantieri in una successiva commissione e concorda con l’intervento della consigliera La Rocca.

CARULLI: nel complesso chiarisce ad alcuni quesiti emersi a partire da una definizione grafica degli immobili esistenti di pertinenzadel Comune e quelli acquisiti per quanto riguarda l’area di piazza Barche; e non sono ancora stati accertati quali bene, con piu’ di 70 anni possano essere attribuiti di interesse storico e per l’area del cantiere rassicura che la documentazione riguardante la marittima sia quella in cui si fa riferimento nella delibera.Inoltre ricorda che il Comune di Venezia risulta essere proprietario di altri cantieri e rintra nella politica dell’Amministrazione tutelare il patrimonio delle tradizioni della città. Afferma,in merito alla questione alloggi, consentirebbe una acquisizione che favorirebbe la residenzialità nel centro storico e per quanto riguarda alcune cessazioni si dovrà attendere il parere della Soprantendenza.

ONISTO: ribadisce I propri dubbi nel merito della acquisizione dell’are del cantiere a cui si riferiva neui precedenti interventi.

CARULLI:afferma che al momento attuale non sia possibile determinare la perimetrazione esatta ma che la parte residuale riportata nella delibera riguarda parametri demaniali.

SCARPA R.: ribadisce la necessità affinche il Comune acuisisca “quello spazio” al fine di evitare che possa venir chiuso.

CROVATO:ritiene necessario ben determinare per la questione del cantiere quanto sia di competenza di demanio terreste rispetto a quella di competenza marittima e tiniene possa essere vantaggioso venga chiarita al fine della adeguata tutela.

DE ROSSI: chide l’acquisizione di tuttii pareri menzionati e chide a Carulli una modifica dei confini demaniali al fine di poter giungere al voto in modo hiaro per I consiglieri.

CARULLI: ritiene che la delimitazione della linea di competenza demaniale e la dovuta demarcazione richieda l’intervento del Magistrato alla Acque.

DE ROSSI: pone in evidenza un possibile rischio di delegittimazione dell’atto stesso.

CARULLI: afferma che nemmeno lo Stato possa determinare in ambito demaniale marittimo.

DE ROSSI: chiede chiarimenti anche in merito alla tempistica da parte dei pareri della Sopraintendenza.

CARULLI: ricorda che si è ancora in attesa di alcuni pareri di Municipalità

GIACOMIN: rassicura che nella successiva commissione si avrà modo di chiarire I vari aspetti.

ONISTO:proipone che forse lo stesso cantiere potrebbe aver vantaggi ad essere sotto la competenza demaniale della marittima.

COLLE: non ritiene che al cantiere in questione convenga confluire in ambito demaniale marittimo e sarà comunque necessario definire le aree di dovuta competenza.

GIACOMIN: ritiene opportuno rimandare per eventuali delucidazioni per quanto riguarda l’area del cantiere e chiede un aggionamento della seduta in altra data. Alle ore 12.44 chiude i lavori di commissione.

COLLE:propone di far richiesta della dovuta documentazione per quanto riguarda la parte di competenza del demanio.

 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 07-01-2020 ore 09:36
Ultima modifica 07-01-2020 ore 09:36
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