IV Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione PD 672 del 30/11/2015: R.D. n. 721 del 20 ottobre 1904 e D.P.R. n. 328 del 15 febbraio 1952 – Regolamento per la circolazione acquea nel Comune di Venezia – approvazione nuovo comma 6 dell'art. 4 bis “Assegnazione delle concessioni”.
2. Esame della proposta di deliberazione PD 742 del 21/12/2015: L.R. n. 63/1993 – Gestione degli approdi operativi a servizio del trasporto pubblico non di linea e assimilato nei Comuni di Venezia e Cavallino-Treporti – Approvazione dello schema di convenzione ex art. 30 del D. Lgs. 267/2000 con il Comune di Cavallino-Treporti per l'esercizio coordinato del servizio e conseguente integrazione dell'affidamento a AVM s.p.a. approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 132/2015 - integrazione della Convenzione tra Comune di Venezia ed Autorità Portuale di Venezia approvata con deliberazione consiliare n. 70/2015.

Verbale

Alle ore 12.10 il presidente Renzo Scarpa, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta ed illustra l’oggetto della riunione che prevede l’esame della proposta di deliberazione PD 672 del 30/11/2015: R.D. n. 721 del 20 ottobre 1904 e D.P.R. n. 328 del 15 febbraio 1952 – Regolamento per la circolazione acquea nel Comune di Venezia – approvazione nuovo comma 6 dell'art. 4 bis “Assegnazione delle concessioni” e della proposta di deliberazione PD 742 del 21/12/2015: L.R. n. 63/1993 – Gestione degli approdi operativi a servizio del trasporto pubblico non di linea e assimilato nei Comuni di Venezia e Cavallino-Treporti – Approvazione dello schema di convenzione ex art. 30 del D. Lgs. 267/2000 con il Comune di Cavallino-Treporti per l'esercizio coordinato del servizio e conseguente integrazione dell'affidamento a AVM s.p.a. approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 132/2015 - integrazione della Convenzione tra Comune di Venezia ed Autorità Portuale di Venezia approvata con deliberazione consiliare n. 70/2015. Dà quindi la parola al dirigente Sartori per la presentazione del primo provvedimento.

SARTORI afferma che il provvedimento rappresenta un’integrazione all’attuale regolamento per consentire il trasferimento della titolarietà delle concessioni degli spazi acquei e per dare ad esigenze diverse l’opportunità di risolvere le questioni.

CERRON afferma che si appalesava come avvenivano i cambi di posto e quindi resa necessaria questa modifica.

FIANO suggerisce anche l’emanazione di un bando per la mobilità dei posti con l’obbligo di partecipare a chi desidera di cambiare pena l’annullamento delle richieste tra 2 soggetti privati e/o di predisporre una bacheca sul sito internet per rendere pubbliche le singole esigenze.

SARTORI conferma che è già prevista la predisposizione di questo strumento a cura della direzione Mobilità.

CROVATO domanda come mai non esiste una ricognizione degli spazi fruiti e fruibili ed esprime le sue perplessità per come oggi viene gestita la questione.

SARTORI replica che tutti i posti barca sono censiti e prossimamente verranno a che resi noti su internet.

Sindaco BRUGNARO suggerisce una prossima riunione della commissione con i rappresentanti delle categorie interessate al traffico acqueo; esiste un buon rapporto con i titolari dei “lancioni” sul problema del moto ondoso; enumera brevemente i problemi che dovranno essere toccati per risolverli e per il bene della città; serve trovare una soluzione condivisa da più interessi. Sul regolamento dei taxi è necessario metter mano, serve realizzare degli ulteriori approdi sia in città che nelle isole. In Rio delle Galeazze si cercherà di far passare una linea del TPL. L’esperimento di collegamento Lido Padiglione Acquae può trovare una soluzione definitiva con una fermata alla Giudecca. Annuncia che la Procura della Repubblica ha chiesto i dati rilevati dagli uffici sul traffico acqueo e in definitiva l’autoregolamentazione chiesta sta funzionando.
Alle ore 12.30 entra il consigliere Scano ed esce il sindaco.

SCARPA R. afferma che questa proposta è una modalità della regolamentazione necessaria; non discrimina la residenza dal posto dei concessionari; si risolvono in gran parte i problemi; a suo parere l’obbligatorietà può essere decisa in seguito, dopo la verifica dei risultati.

SCANO domanda perché non si rinnova il bando, se è prevista la realizzazione di nuove darsene.

SARTORI replica che il bando ha validità biennale e 700 domande pervenute ne sono state soddisfatte 170 e senza nessun ricorso; si presuppone di acquisire nuovi spazi la cui competenza è di altri enti.

GIACOMIN chiede cosa succede se un titolare di concessione muore.

SARTORI spiega che il monitoraggio degli spazi è costante e nel caso citato dal consigliere, la concessione viene ritirata.

Il presidente Renzo Scarpa dichiara terminato l’esame del provvedimento e propone di licenziare la proposta di deliberazione in discussione in Consiglio comunale. La commissione approva ed il presidente SCARPA passa ad introdurre la seconda proposta di provvedimento che prevede di completare la gestione degli approdi nel comune di Cvallino treporti e la necessaria convenzione regolatoria tra i due enti.

FIORIN premette che questo sistema di approdi fa parte del TPL e necessita della quanti/qualificazione degli obblighi reciproci. In questo caso il comune di Cavallino Treporti delega la gestione al comune di Venezia, ne regola la ripartizione e gli obblighi finanziari che devono intercorrere tra i due enti. Si acquista la disponibilità dell’Autorità portuale per la gestione dei pontili nella Marittima e si esplicita questa possibilità di accordo, ricostruendo lo schema di gestione di Netun.

CERRON  dichiara che esiste un tariffario per l’uso degli approdi in città; c’è una diminuzione delle tariffe in cambio del rispetto dei limiti di velocità ma nel contempo si lancia una campagna di controlli.

SCANO afferma che a bilancio ci sono 350.000 euro per la manutenzione di Argos, il capo di gabinetto del sindaco parlava della situazione in bacino S. Marco e sembra che la polizia locale non possa sanzionare le violazioni, chiede di conoscere come verrà risolta la questione dell’organico da dedicare alla gestione degli approdi.

FIORIN risponde che i pontili ex Netun sono gestiti dal comune di Venezia, una volta approvata e sottoscritta la convenzione anche la quarta persona sarà assunta.

SCANO chiede se è prevista la realizzazione di un nuovo approdo.

FIORIN risponde che si è deciso di sistemare un nuovo pontone sulla passerella fissa già esistente come da norma.

VISMAN chiede di chi sia la proprietà dei pontoni.

FIORIN spiega che il comune di Venezia ha pontili pubblici ad uso delle imbarcazioni. Il comune di Cavallino Treporti dovrebbe predisporre una rete pubblica che svolga lo stesso servizio ed attualmente non esistono pontili privati.
Alle ore 12.55 escono i consiglieri Scarpa A. e Giusto.

SCANO ricorda quanto è avvenuto in Consiglio comunale in occasione dell’approvazione del bilancio e cioè doveva essere presentata la richiesta di acquisire una parte della riva presso la Marittima per non dover pagare concessioni.

Alle ore 13.00 il presidente Renzo Scarpa propone di licenziare il provvedimento in discussione in Consiglio comunale e dichiara chiusa la seduta.
La commissione approva.

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