VIII Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della Proposta di Deliberazione PD 467 del 29/10/2018: Approvazione modifiche al Regolamento dell'Imposta di soggiorno della Città di Venezia

Verbale

Alle ore 9:50 il consigliere Fiano assume la presidenza e, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta. Legge l’ordine del giorno.

LA ROCCA interviene sull’ordine dei lavori chiedendo di rinviare alcune convocazioni, ad esempio quelle previste per mercoledì pomeriggio prossimo, considerato che giovedì è convocato un Consiglio comunale importante e per il quale occorre tempo per prepararsi..

ZUIN risponde che mercoledì è prevista l’illustrazione delle delibera sul Bilancio di previsione per poi dare il via alle discussioni sulle singole commissioni, in un'ottica di approvazione del Bilancio di previsione entro il 31/12 e che pertanto non vuole rinviare i lavori di commissione.

D'ANNA si dice d'accordo con quanto dichiarato dall'Assessore e ritiene sia importante, come ha spiegato, approvare il Bilancio entro il 31/12.

LA ROCCA ribatte che è nell’interesse di tutti che venga stabilito un calendario dei lavori fisso, al riguardo, sulla delibera del nuovo Regolamento del Consiglio, ha fatto un emendamento in questi termini.

ZUIN precisa che un calendario di massima c'è anche se non sempre viene rispettato: ritiene però che il Bilancio rappresenti una questione a parte.

LA ROCCA precisa che secondo lei va riragionato il calendario attuale, anche basandolo su delle commissioni ipotetiche programmate magari ogni due settimane, ma convocando a prescindere.

SAMBO precisa che ci sono atti fermi da tempo e che anche convocando ogni due settimane ci sarebbe sempre da discutere.

TOSI concorda con la consigliera La Rocca e aggiunge che ci sono delle commissioni anche importanti che non si computano mai, con diversi interpellanze ferme da tempo.

ZUIN riprende il discorso all'ordine del giorno precisando che è stato aggiornato il Regolamento sull’imposta di soggiorno che era fermo del 2011: sono state fatte delle modifiche che illustra articolo per articolo. Ad esempio l'articolo 4, comma 1, lettera c, della norma era nato per agevolare gli ostelli per la gioventù ma poi è intervenuta la legge regionale  11/2015, viene quindi meglio chiarito che gli ostelli non sono esentati. Sì esenta unicamente la colonia Morosini. Serve fare chiarezza all'articolo 5, comma 6, è stata tolta la riduzione del 20% riservata alle isole e del 30% per la terraferma per le locazioni turistiche. L’articolo 6 è stato riscritto e declarati meglio gli obblighi del gestore.

SAMBO chiede per quale motivo sia trimestrale il periodo previsto all'articolo 6 comma C.

ZUIN risponde che, obiettivamente, si può ridurre e prende nota e procede con l'illustrazione comma per comma. L'articolo 7, comma 3, introduce una sorta di franchigia per il versamento: la data resta il 15 ma vi sono 5 giorni di franchigia. All'articolo 8 è stata inserita la lettera C, al comma 2 normali sopralluoghi, all'articolo 9 c'è una novità: nel comma 4 anche la singola violazione è una vera e propria sanzione del regolamento.

PELLEGRINI chiede chi esegue i controlli: se ci sia un incrocio di dati con le schede di pubblica sicurezza.

ZUIN risponde che si possono fare ispezioni e ci sono dei controlli induttivi.

ZENERE afferma che si chiederà un permesso per fare le opportune verifiche.

LA ROCCA osserva che, sull'articolo 6, alla lettera D, dichiarare l'imposta anche se è pari a zero ritiene non abbia molto senso: chiede per quali motivi, ritiene sia un onere burocratico in più, un adempimento inutile, un onere burocratico eccessivo non dovuto. Non inviare equivale a dichiarare zero.

NARDIN fa sapere che ci rifletterà ma che in caso deve essere tutto a zero, esenti esclusi. La dichiarazione trimestrale è anche una presa di coscienza, comunque ci si può riflettere.

FIANO, sull'articolo 4, comma “i”, riguardo al personale delle forze dell'ordine esente, chiede se le foresterie gestite dalla Finanza, ad esempio, siano esenti o meno.

ZENERE spiega che rientrano nell'esenzione solo se ospitano forze dell'ordine per questioni lavorative.

GIACOMIN, sull'articolo 2, chiede se comprende anche le strutture di proprietà della chiesa, ad esempio, e chiede informazioni sula caserma Cornoldi.

ZENERE risponde che le case di religione che ospitano a pagamento sono soggette, mentre per quanto riguarda la caserma Cornoldi, nello specifico, non lo ricorda.

ZUIN precisa che lo verificheranno.

CROVATO afferma che la marina militare ha due strutture che fanno attività del genere.

LA ROCCA chiede se ha senso che queste funzioni della comunicazione dell'imposta di soggiorno, che sono in campo alla Città Metropolitana, vengano passate al Comune, visto che i controlli li esegue quest’ultimo.

ZUIN spiega che è sempre stato in capo alle Province e immagina che sarà nato così perché i Comuni più piccoli non hanno la possibilità di farlo in proprio.

DE ROSSI chiede di attendere le novità che verranno fuori dalle legge regionale al riguardo, e poi decidere.

Alle ore 10:50 il presidente Fiano, non essendoci ulteriori domande, dichiara chiusa la seduta.

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