VIII Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione n.423 del 9/7/2015: Bilancio di previsione esercizio finanziario 2015 verifica degli equilibri generali di Bilancio e Assestamento Generale.

Verbale

Alle ore 15.10 il Presidente della VIII Commissione Rocco Fiano, costatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e introduce la riunione di commissione e comunica la richiesta della RSU di poter intervenire nel dibattito.

ZUIN suggerisce di iniziare la seduta con l'illustrazione dell'ordine del giorno prima di ascoltare i rappresentanti della RSU.

FIANO annuncia una prossima riunione congiunta con la X commissione considerato che la questione delle società partecipate è parte del provvedimento.

CENTENARO domanda chi ha presentato la richiesta di riunire le due commissioni.

ZUIN fa presente che è necessario procedere all'illustrazione in modo da poter permettere tecnicamente la presentazione degli eventuali emendamenti.

SAMBO si associa alla richiesta di programmare un'altra riunione della commissione.

CENTENARO propone di fissare per il prossimo mercoledì la riunione. 

ZUIN passa quindi ad illustrare la proposta di deliberazione premettendo che a seguito del dl n.78 sono state ulteriormente ridotte le penalizzazioni per gli enti locali; gli attivi di uno dei derivati serve a compensare i passivi generati dagli altri; la questione compare anche nella relazione dei revisori dei conti. Ci sono anche altre entrate derivate dall'imposta di soggiorno che il Commissario ha posto nelle partite correnti ma che devono essere ricondotte ad investimenti per il turismo. Ci sarà quindi un necessario riallocamento delle risorse. Esiste un debito fuori bilancio che risale agli anni 70 qu ndo il Comune era responsabile per circa 800.000 euro. Sul casinò ricorda che nel 2012 la società era stata scissa in due; nella società CMV sono stati caricati tutti i debiti del vecchio casinò ed ha come entrate solo gli affitti e questo comporta che non riesce a far fronte ai debiti; ricorda che a breve diventerà socio il comune del Cavallino e la società comunque non può fallire poiché i debiti si riverserebbero tutti sul comune di Venezia. Il commissario ha trasferito un milione di euro per mettere in sicurezza la società ed ancora oggi è necessario trasferire un altro milione per far fronte ai debiti certi. Dichiara inoltre che a seguito di una sentenza del Consiglio di Stato avvenuta dopo l'approvazione del bilancio di previsione, sugli sgravi fiscali alle aziende di Venezia, sarà necessario pagare sia la quota sgravata che i relativi interessi; si deve rinunciare a crediti di competenza del Comune ed è necessario accantonare 2 milioni circa anche se la questione è stata posta all'attenzione della Corte di Giustizia europea; ricorda che riguardo alla casa da gioco il Comune era impegnato a trasferire un milione di euro qualora si riducesse la spesa per il personale, impegno che la direzione sta perseguendo. Altra materia considerata riguarda il turismo ed i relativi investimenti: da Ottobre ci saranno 20 nuovi vigili provinciali e 50 a tempo determinato ed inoltre saranno adottati dei progetti speciali per consentire il regolare svolgimento delle manifestazioni turistiche; sono stati rifinanziati i premi per le regate e per la manutenzione delle barche da regata; è stato rifinanziato il progetto “Spazio cuccioli”. Sul lato delle entrate ci sono stati ristorni sull' IMU e sugli oneri di urbanizzazione. Annuncia che l'obiettivo per raggiungere quanto previsto dal patto di stabilità servono ancora 66 milioni e si è già a metà dell'anno, è un macigno che coinvolge tutti aggravato pure dalla diminuzione delle entrate.

Alle ore 15.40 entrano i consiglieri Scano e R.Scarpa.

SABBADINI C. della RSU dichiara che il contratto dei dipendenti prevede l'erogazione di una quota destinata a valorizzare la produttività, quota che non è stata prevista in bilancio con la conseguente perdita di reddito.

ZUIN spiega che la giunta non è insensibile alle richieste del personale ma prioritario è il salvataggio della società CMV casinò e che il sindaco ha preso l'impegno di trovare le condizioni per finanziare questo fondo.

PELLICANI ringrazia l'assessore per l'esposizione fatta e prende atto che il bilancio commissariale non venga modificato; si aspettava una progettualità di ampio respiro, conviene che era necessaria la ripatrimonializzazione del casinò ma sembra che il piano industriale non produca gli effetti sperati; chiede se le assunzioni annunciate siano compatibili con i vincoli della pianta organica del personale; riguardo l'abbassamento della soglia Irpef per le valutazioni delle partecipazioni alle spese si doveva intervenire subito e si doveva aprire un tavolo con il governo per rilanciare la specificità di Venezia chiedendo l'attuazione del federalismo fiscale.

ZUIN precisa di aver illustrato i contenuti della proposta di deliberazione, ritiene non idonea questa sede per discutere delle prospettive politiche, ricorda il breve tempo trascorso dall'insediamento, afferma che la maggioranza ha delle idee da attuare e comunque è bene che il bilancio di previsione sia stato approvato, ricorda che le manovre sul bilancio si potranno fare fino al 30 Novembre. Per le società partecipate si agirà come il buon padre di famiglia, per ora si è scelto di prorogare tutti gli amministratori e se ne parlerà dopo il 30 Settembre.

SCARPA R. interviene sulla questione degli stipendi dei dipendenti affermando che prima forse c'era una spesa troppo grande ma non condivide i drastico taglio degli stipendi approvato dal commissario mentre per i dipendenti delle partecipate non si è intervenuti, il Consiglio comunale deve esprimersi nel merito della questione. Prende atto che il commissario è riuscito a presentare un bilancio in pareggio ma nel merito ricorda l'obbligo di rientrare dai debiti attraverso un piano pluriennale, è giusto fare chiarezza sulla gravità della situazione ma si dichiara convinto anche della necessità di ridurre i costi della macchina comunale.

PELLEGRINI prende atto che il bilancio è in equilibrio, suggerisce di liquidare le proprietà delle partecipate, perlomeno gli appartamenti, i negozi ed i magazzini e farne la dovuta pubblicità; per la riduzione delle spese, propone una seria revisione delle spese e non solo tagliare gli stipendi dei dipendenti.

SCANO sostiene che sul bilancio non si può fare molto, manca il coraggio di voltare la macchina comunale come un calzino: l'esempio è il direttore generale che è anche il responsabile del disastro economico del Comune. Esprime una riflessione sui vigili precisando che il comandante ha 10 persone nel suo staff e che mancano 70 unità nella pianta organica. Suggerisce di riorganizzare gli incarichi dei dirigenti, alte professionalità, posizioni organizzative e responsabili delle unità operative complesse procedendo ad una drastica diminuzione. Per risolvere i problemi del casinò, suggerisce di usare le entrate della tassa di soggiorno. Pone infine la questione della mancata riduzione delle tariffe della refezione scolastica e dei trasporti scolastici.

Alle ore 16.26 esce la consigliera Onisto.

PELLICANI propone di utilizzare, una parte delle risorse recuperate per finanziare il contratto integrativo del mese di Luglio. Chiede maggiori chiarimenti sul quadrante di Tessera.

ZUIN risponde che sulla questione del personale, il sindaco ha preso pubblicamente l'impegno di trovare dei soldi da erogare ai dipendenti; le entrate dall' IMU sono destinate alla CMV; condivide l'opinione del consigliere Pellegrini sull'affermazione che non si può continuare a finanziare la CMV quando i dipendenti delle società partecipate non sono stati toccati dalla crisi del Comune.

Alle ore 16.34 entrano i consiglieri A.Scarpa e Onisto.

DEI ROSSI precisa che il disavanzo totale del Comune è pari a 270 milioni di euro; dal 2014 spiega circa< 68 milioni vengono pagati in 28 anni; nel bilancio di previsione è previsto che si possa estinguere un “ derivato” che genera 5,8 milioni di utile, serve valutare se è vantaggiosa questa operazione; gli incarichi, ad oggi, sono tutti prorogati mentre gli aumenti dei buoni mensa e trasporti scolastici sono confermati.

ZUIN afferma che con questa manovra viene fatta chiarezza; il patto di stabilità che si sfora per 68 milioni.

PELLEGRINI chiede se è possibile rinegoziare con la Cassa depositi e Prestiti i mutui accesi.

DEI ROSSI risponde che si tratta di 28 mutui accesi e ne spiega la complessità.

SAMBO interviene ponendo le questioni del personale dove si procede all'assunzione di nuovi vigili senza riorganizzare la pianta organica, si lascia decadere l'appalto per la gestione delle biblioteche ed infine le assunzioni ex articolo 110.

ZUIN replica che sulla questione biblioteche la questione non è ancora chiusa, dello staff del sindaco si tratta di 6 persone, ma attualmente non sono dipendenti del Comune di Venezia.

Alle 17.00 il Presidente Rocco Fiano così come concordato ricorda che la commissione si riunirà lunedì p.v. congiuntamente alle commissioni III e X.

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