Movimento 5 Stelle - Mozione nr. d'ordine 629

Venezia, 13 febbraio 2017
nr. ordine 629
n p.g. 12
 

Al Sindaco
Alla Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario


e per conoscenza

Ai Presidenti delle Municipalità

Oggetto: Accesso gratuito ai mezzi ACTV per i volontari della Protezione civile

Premesso che

- la squadra appartenente alla Protezione civile presente sul nostro territorio e coordinata dall'ufficio presente nel Comune di Venezia si compone di circa 200 volontari costituitisi in gruppi che vanno dalla terraferma alle isole della laguna;

- il Sindaco Brugnaro non più tardi di due mesi fa ringraziava la protezione civile per il senso civico e l'impegno che quotidianamente mette a disposizione della città con queste parole -"Della Protezione civile quasi ci si dimentica quando va tutto bene, ma quando si presentano le emergenze si comprende davvero l'importanza delle attività che svolge";

- l'Assessore alla sicurezza Giorgio D'Este ha anche lui sottolineato l'importanza della presenza di questa squadra e dichiarato che -" Per l'altissimo livello di competenza e preparazione acquisite il ruolo fondamentale del volontariato sia da ritenersi elemento insostituibile nell'organizzazione della Protezione civile";

- la Protezione civile è chiamata ad intervenire in soccorso nelle emergenze metereologiche come anche in quelle ambientali, compie attività di sensibilizzazione e cultura al ruolo della protezione civile stessa e aiuta la Polizia municipale in occasione di manifestazioni importanti facilitandone il regolare svolgimento;

considerato che

- i volontari usufruiscono prevalentemente dei mezzi di linea pubblica di ACTV: a fronte di tale necessità ACTV fornisce alla Protezione Civile una tessera Imob con i biglietti caricati;

- la tessera costringe ad una movimentazione di gruppo creando un problema oggettivo perchè le esigenze dell'attività porta i volontari a dividersi per poter raggiungere i siti dove vengono dislocati, anche il rientro, ovviamente, avviene da luoghi diversi ragion per cui, si vedono costretti a pagare di tasca propria i biglietti con non pochi disagi;

visto che

l'amministrazione tanto si fregia di avere dei cittadini esemplari per il servizio che svolgono portandoli in pompa magna nelle occasioni ufficiali;

ritenuto che

sia doveroso e anche interesse della città, rimuovere tutti quegli ostacoli tecnici ai volontari che gratuitamente offrono un servizio prezioso alla sicurezza del nostro territorio;

il consiglio chiede agli assessori Giorgio D'Este e Renato Boraso

• di predisporre il libero accesso ai mezzi ACTV di terra e di acqua, cioè senza bisogno di biglietto o tessera quando, con divisa addosso e con ordine di servizio appresso, i volontari stanno svolgendo la loro attività;

• di portare questa richiesta all'indirizzo dei rappresentanti responsabili dell'azienda della mobilità veneziana (AVM) così da garantire l'attività della Protezione civile riducendo al minimo gli impedimenti tecnici.

Sara Visman

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