Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2015-2020 > Gruppi consiliari > Movimento 5 Stelle Beppegrillo.it > Consiglieri comunali > Sara Visman > Archivio atti > Mozione nr. d'ordine 150
Contenuti della pagina

Movimento 5 Stelle Beppegrillo.it - Mozione nr. d'ordine 150

Logo Movimento 5 Stelle Beppegrillo.it Sara Visman
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente data protocollo
150 92 22/12/2015 Sara Visman
 
Elena La Rocca
Davide Scano
28/12/2015

 

 

Venezia, 22 dicembre 2015
nr. ordine 150
n p.g. 92
 

Al Sindaco
Alla Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario


 

Oggetto: Emergenza inquinamento dell'aria nel Comune di Venezia

 

Premesso che


Un “contaminante” è qualcosa che viene aggiunto all’ambiente e che causa una deviazione dalla composizione media di ciò che si analizza (aria, acqua, suolo…): è possibile quindi definire un “inquinante” come un contaminante responsabile di causare effetti nocivi sull’ambiente e/o su chi lo abita;


è evidente che la maggioranza degli inquinanti così definiti ha origine antropica in quanto l’uomo ha creato nuove sostanze chimiche e in molti casi ha variato significativamente la concentrazione di quelle che già erano presenti “naturalmente” come la famosa anidride carbonica (CO2);


sul sito dell’aeroporto Marco Polo di Tessera si legge che SAVE S.p.A. in collaborazione con l'università Ca’ Foscari (Venezia) ed Ente Zona Industriale di Porto Marghera (EZ) ha promosso il progetto che ha per obiettivi il monitoraggio della qualità dell’aria nella zona di Tessera e la stima del contributo emissivo dell’aeroporto Marco Polo, perché la sorgente “aeroporto” contribuisce alla variazione delle concentrazioni di alcuni contaminanti atmosferici (sorgente intesa come l’insieme delle infrastrutture dedicate alla gestione, manutenzione e mantenimento dei relativi servizi ad essa connesse, dei velivoli che operano sullo scalo e del traffico automobilistico indotto dallo stesso);


con la direttiva 2008/101/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19 dicembre 2008, che modifica la direttiva 2003/87/CE, le attività di trasporto aereo sono incluse nel sistema comunitario di scambio delle quote di emissione dei gas a effetto serra;


nel progetto intitolato “Monitoraggio delle Emissioni di Origine Aeroportuale” che è iniziato alla fine del 2008 e da giugno 2009 sono monitorate in modo continuativo le concentrazioni dei principali contaminanti atmosferici con una centralina mobile di proprietà di Ente Zona Industriale;


l’aeroporto Marco Polo, il cui traffico merci e passeggeri è fra i più elevati d’Italia, è localizzato sulla gronda della laguna Veneta e quindi insiste all'interno di un complesso e delicato ecosistema;


nelle immediate vicinanze dell'aeroporto non esiste una centralina fissa ARPAV che rilevi le quantità di inquinanti e la qualità dell’aria;

Considerato che


il territorio del Comune di Venezia, da più di 20 giorni, si trova in uno stato di emergenza ambientale dovuta all'impennata dei valori di pm10 riscontrati nell'aria;


l’aeroporto di Marco Polo di Venezia come altri impianti industriali del veneziano, rappresenta una delle maggiori fonti di emissione di inquinanti nel Comune;


esistono soltanto dei monitoraggi fatti con centraline Save posizionate sia all'interno del sedime aeroportuale e nelle immediate adiacenze;


la stessa Save afferma che l'unione dell'infrastruttura aeroportuale e del territorio rappresenta un elemento vincente per il contesto socio-economico e creare sviluppo sostenibile significa riuscire a migliorare sempre di più gli aspetti positivi di tale unione, riducendo al minimo l'impatto che l'Aeroporto esercita sul territorio;

Considerato inoltre che


Un aereo (biturbo con 150 passeggeri) mediamente necessita di 1051 kg. di kerosene per l’atterraggio, il rullaggio e per il decollo (Ciclo LTO, Landing-Take-Off, sotto i 900 mt.) e determina l’immissione di 3,16t di CO2 nell’aria;


All’aeroporto di Tessera attualmente sono 130 i cicli di atterraggio/rullaggio/pre-decollo/decollo al giorno, che immettono in totale oltre 400 t. di anidride carbonica (CO2) ogni giorno nell’aria;


Con la CO2 immessa vengono rilasciati e si depositano (vista la bassa quota) su aree territoriali sottostanti la verticale delle rotte di sorvolo, in un raggio di 2,5 – 3 km (ricoprendo un vasto territorio comunale da Malcontenta a Dese e sul corrispondente lato insulare e lagunare) sostanze inquinanti pericolose per la salute pubblica e per l'ambiente;


Il gestore dell’aeroporto di Venezia ed Enac hanno programmato il raggiungimento del target al 2021, di ca.12 mln di passeggeri, con aumento del 30% degli attuali atterraggi/ rullaggi/decolli;


Considerato infine che


Dal 25 ottobre 2013 nel sito aeroportuale viene monitorato il PM2.5 in sostituzione al PM10. È stato scelto di monitorare questa granulometria sebbene la sua concentrazione non sia normata in quanto da approfonditi studi scientifici è emerso che le combustioni prodotte da motori termici (automobili e aerei) producono particelle caratterizzate da granulometria molto fine. Poiché è interesse di SAVE monitorare il contributo emissivo degli aerei è stato deciso di concentrarsi su questa granulometria per meglio indagare questa tipologia di sorgente in quanto il PM10 non sarebbe stato rappresentativo visto che comprende anche particelle più grossolane di quelle emesse dagli aerei;


La concentrazione media trimestrale di PM2.5 nel primo trimestre 2015 è superiore al rispettivo limite di legge annuale;

Tutto ciò premesso e considerato,
il Consiglio Comunale di Venezia impegna il Signor Sindaco e la Giunta Comunale


> ad un confronto immediato con Enac sull’adozione di misure temporanee per l’abbattimento delle emissioni inquinanti, finanche all’utilizzo di piani di volo alternativi, come accade in caso di nebbia;


> alla programmazione di rilevazioni ARPAV sistematiche nei territori limitrofi al sedime aeroportuale, a cominciare dalla programmazione mobile estiva che, a tutt’oggi, non risulta ancora essere determinata

 

Sara Visman

Elena La Rocca
Davide Scano

 
  1. Sara Visman
  2. Archivio atti
 
Pubblicata il 22-12-2015 ore 12:53
Ultima modifica 22-12-2015 ore 12:53
Stampa