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Movimento 5 Stelle Beppegrillo.it - Mozione nr. d'ordine 102

Logo Movimento 5 Stelle Beppegrillo.it Davide Scano
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente data protocollo
102 51 02/11/2015 Davide Scano
 
Sara Visman
Elena La Rocca
02/11/2015

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
verbale seduta commissione consiliare04-01-2018Leggi
ritiro05-12-2017Leggi

 

Venezia, 2 novembre 2015
nr. ordine 102
n p.g. 51
 

Al Sindaco
Alla Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario


 

Oggetto: "Abitare Venezia" ai sensi dell'art. 9 del Reg. C.C. collegata alla Mozione su "Linee Programmatiche del Sindaco"

 

Premesso che

1. il Sindaco ha depositato le proprie Linee Programmatiche per il mandato 2015-2020;

Considerato che

2. la popolazione di Venezia ha raggiunto ormai le 55 mila unità, perdendo quasi un migliaio di residenti l'anno nell'ultimo ventennio. Ciò è dovuto a molteplici fattori: l'alto costo della vita, le poche occasioni di lavoro al di fuori dell'economia turistica e la dinamica turistica medesima che sottrae spazi dapprima destinati ad abitazioni (finti B&B, appartamenti in affitto breve e depandance di alberghi). Una gestione urbanistica sana può far si che il costo delle residenze pubbliche sia limitato al costo di costruzione oltre agli oneri;

Tutto ciò premesso e considerato, il Consiglio Comunale di Venezia impegna il Signor Sindaco e la Giunta

a inserire nel proprio programma di mandato anche il seguente punto, da collocare nell'ambito dell'area di mandato 5 "QUALITA' DELLA VITA":
- interventi di nuova edilizia residenziale a canone calmierato (il 50% di quello di mercato) in ogni area di Venezia ed isole che si renda disponibile nel tempo. Alcune zone potrebbero essere, ad esempio: Marittima, Celestia, area Sanguinetti, S'Elena, Italgas, Cosorzio Cantieristica Minore, ex incubatore CNOMV, gli ex cantieri Lucchese e le aree ex IACP contigue a la grande area del carcere maschile a Santa Marta, nell'ipotesi concreta di uno spostamento. Queste aree, assieme ad altre residue, potrebbero consentire la realizzazione di almeno 2.000 alloggi circa da destinare a famiglie medie a canone calmierato e secondo regolare bando

 

Davide Scano

Sara Visman
Elena La Rocca

 
  1. Davide Scano
  2. Archivio atti
 
Pubblicata il 02-11-2015 ore 16:48
Ultima modifica 02-11-2015 ore 16:48
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