nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
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1224 | 209 | 25/08/2018 | Sara Visman |
Assessore Massimiliano De Martin e p. c. Alla Presidente della V Commissione |
27/08/2018 | 26/09/2018 | in Commissione |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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verbale seduta commissione consiliare | 18-07-2019 | Leggi |
Venezia, 25 agosto 2018
nr. ordine 1224
n p.g. 209
All'Assessore Massimiliano De Martin
e per conoscenza
Alla Presidente della V Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare V Commissione
Alla Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo consiliari
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: Piano operativo di disinfestazione delle zanzare a prevenzione della diffusione dei virus West Nile e Zika
Tipo di risposta richiesta: in Commissione
Premesso che
- da circa un mese nel Veneto, compresa la nostra provincia, si sono registrati circa 100 casi di infezione da virus " West Nile" sull'uomo e purtroppo, tra questi, anche 6 decessi. Questi numeri classificano quest'anno il Veneto come interessato da una intensa circolazione virale;
- iI virus della West Nile (WNV) viene trasportato da diverse specie di uccelli migratori provenienti dal continente africano ma, la sua trasmissione all'uomo avviene tramite le punture della zanzara comune, (nome scientifico Culex pipiens molestus), che può pungere in sequenza i volatili e gli esseri umani;
- se circa per 1'80% dei casi il virus non provoca alcuna conseguenza nelle persone, nel restante 20% si può manifestare con una febbre simile a quella provocata dall'influenza. Più raramente, circa in un caso su 150, può insorgere una malattia neuroinvasiva, prevalentemente nelle persone con più di 60 anni;
- il Veneto, dal 2008, è considerato zona endemica per la West Nile, ossia un territorio in cui la presenza del virus è, ormai, diffusa e persistente. Per questa ragione, ogni anno, il ministero vara un Piano di sorveglianza integrato che ha, tra l'altro, lo scopo di verificare la positività delle zanzare al virus e di eseguire i necessari interventi di disinfestazione;
- l'anno scorso nel Comune di Venezia, a seguito di un contagio legato al virus Zika, in quel caso vettore era la zanzara tigre (nome scientifico Aedes albopictus) più aggressiva durante il giorno della zanzara comune, il Sindaco emanò, il 7 settembre 2017, un'ordinanza di intervento straordinario di disinfestazione adulticida e larvicida a Marghera per contenere e monitorare le popolazioni di zanzara in città e in particolare nella zona compresa in un raggio di 200 metri dall'abitazione della persona che aveva contratto il virus durante un viaggio in Paesi esotici. Si trattava di una misura straordinaria, in quanto il Comune di Venezia ha, come piano preventivo, interventi mensili indicati dalle Linee guida Regionali, riguardante i trattamenti di disinfestazione nelle aree pubbliche;
visto che
- le Direzioni sanitarie competenti per territorio, a seguito dei casi di West Nile, hanno chiesto ai Comuni interessati di attuare una serie di interventi straordinari di disinfestazione, nel raggio di 500 metri dal probabile luogo del contagio, mirati sia alle larve delle zanzare che agli individui adulti;
- ordinanze già emesse in questi giorni nei Comuni colpiti impongono delle direttive specifiche per la disinfestazione delle zanzare, prevedendo anche sanzioni salate verso i privati che non dovessero collaborare: nell'ordinanza emessa dal Comune di Refrontolo, ad esempio, sono previste multe fino a €. 480,00;
- la Conferenza dei sindaci della Riviera, in collaborazione con il Dipartimento di prevenzione dell'Ulss 3, terrà uno specifico incontro con i cittadini per informarli del piano da attuare e per eseguire la distribuzione gratuita di pastiglie larvicida. Sono altresì previste disinfestazioni a Mirano, S.Maria di Sala, Noale, Pianiga, Portogruaro;
considerato che
- prima dell’inizio della stagione di riproduzione dei vettori, cioè delle zanzare portatrici di virus, il Servizio Igiene e Sanità Pubblica (SISP) dell’Azienda sanitaria:
• richiede ai Comuni il Piano di disinfestazione predisposto e il calendario degli interventi di disinfestazione e la tipologia di prodotti utilizzati
• invita i Comuni a dotarsi di strumenti (Ordinanza) per favorire la partecipazione dei cittadini e dei privati in generale alle attività di disinfestazione in aree non raggiungibili dall’intervento pubblico
• discute in tavoli ad hoc con i Comuni e le ditte incaricate del servizio le migliori strategie per l’attuazione del servizio stesso nel rispetto dei rispettivi capitolati
considerato anche che
nel Comune di Venezia il Servizio Igiene Ambientale del Settore Tutela e Benessere Ambientale, con la collaborazione tecnica dell'Azienda ULSS 3 Serenissima - Dipartimento di Prevenzione, ha avviato un piano di lotta integrata alle zanzare su suolo pubblico che viene svolto dalla società VERITAS spa. Il piano operativo di disinfestazione consiste in:
• un censimento/mappatura dei focolai e monitoraggio dei livelli di infestazione;
• l'attuazione di un programma di trattamenti ripetuti con prodotti antilarvali con cadenza circa mensile, da metà aprile ad ottobre;
• trattamenti in seguito alle indicazioni dell'ufficio IBA o su segnalazione dei cittadini;
• predisposizione di piani di controllo in situazioni di emergenza sanitaria;
- in particolare, gli interventi previsti nel territorio del Comune di Venezia, esclusi gli ambiti di proprietà privata, interessano:
• i fossati lungo le strade, aree a temporanea/accidentale sommersione, caditoie e tombini stradali
• siti che possono ospitare focolai di sviluppo larvale e che sono collocati a ridosso dei centri abitati parchi e giardini pubblici
• scuole di competenza comunale, quali asili nido, scuole materne e dell'obbligo (sono escluse le scuole di istruzione superiore)
ritenuto che
- sia opportuno intervenire preventivamente anche nel Comune di Venezia con un'ordinanza che informi i cittadini su come collaborare e intervenire sui possibili focolai, anche distribuendo gratuitamente pastiglie per trattamento larvicida: pratica sempre preferibile rispetto alla disinfestazione adulticida perchè quest'ultima, oltre ad essere molto inquinante e avere una durata limitata nel tempo, crea un impatto ambientale considerevole e non selettivo, abbattendo indistintamente altri insetti (impollinatori, farfalle, libellule, cicale, ecc.)
tutto ciò premesso, visto, considerato e ritenuto si chiede al Sindaco, all'assessore e agli uffici competenti
1. se sia in programma una Conferenza dei Sindaci per discutere della questione oggetto all'interpellanza
2. Se il Sindaco e/o l'Assessore o chi per loro, abbiano avuto un incontro con i rappresentanti dell'Ulss3 per affrontare la situazione
3. di illustrare il piano operativo di disinfestazione che ha attuato il Comune di Venezia in merito ai casi di West Nile avvenute nelle immediate vicinanze del territorio comunale e di relazionare sulle attività legate ad esso i consiglieri comunali
4. di conoscere la documentazione relativa al censimento/mappatura dei focolai e monitoraggio dei livelli di infestazione dell' anno in corso;
5. se e quali interventi straordinari sono stati previsti, come fatto da altre Amministrazioni comunali, ad esempio distribuzione di volantini vademecum e pastiglie larvicide gratuiti, per contrastare il proliferare delle zanzare
6. come intende questa Amministrazione e con quali tempistiche, affrontare l'eventualità di una diffusione del contagio da West Nile sul nostro territorio
7. di dare notizia su quanta quota parte dei fondi, che la Regione ha intenzione di impegnare per la disinfestazione, sarà destinata al Comune di Venezia
8. se sono previsti sfalci straordinari presso le scuole che riapriranno a breve, nei parchi cittadini e nelle aree di verde pubblico
Sara Visman
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