nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
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1177 | 183 | 02/07/2018 | Davide Scano |
Sindaco Luigi Brugnaro e p. c. Alla Presidente della VI Commissione inoltrata a Assessore Paola Mar |
02/07/2018 | 01/08/2018 | in Commissione |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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verbale seduta commissione consiliare | 18-08-2020 | Leggi |
delega | 18-09-2018 | Leggi |
Venezia, 2 luglio 2018
nr. ordine 1177
n p.g. 183
Al Sindaco Luigi Brugnaro
e per conoscenza
Alla Presidente della VI Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare VI Commissione
Alla Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo consiliari
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: Svolgimento e costi del “Venice Summer Music” - INTERPELLANZA ai sensi dell’art. 8 del Reg. C.C.
Tipo di risposta richiesta: in Commissione
Premesso che
1. con deliberazione n. 108 del 16.04.2018, la Giunta comunale, su proposta del Sindaco, ha deciso di promuovere l’organizzazione della manifestazione “Venice Summer Music, nel periodo 28, 29 e 30 luglio 2018, presso il Parco di San Giuliano con esclusione di qualsiasi onere e/o responsabilità, diretta o indiretta, da parte del Comune di Venezia…”;
2. la promozione di cui sopra avrebbe dovuto attuarsi, concretamente, attraverso un contratto stipulato tra la società Ve.La. S.p.A. (affidataria in house del servizio di promozione turistica e culturale della città) ed il soggetto proponente il festival, la società Venezia Eventi Metropolitani S.r.l.;
3. il soggetto prescelto è stato individuato grazie alla ricerca di mercato condotta dalla stessa Ve.La. S.p.A. per il settore, appunto, della realizzazione di grandi eventi musicali;
4. tra le premesse dell’atto si legge che la “manifestazione prevede l’esibizione di artisti e band di forte successo e richiamo internazionale, con una previsione di oltre 80 mila spettatori nei tre giorni” e che “tale proposta è stata esaminata nel corso di numerosi incontri tra il mese di ottobre 2017 ed il mese di marzo 2018 ai quali hanno partecipato, a diverso titolo, VELA S.p.A., Istituzione Bosco e Grandi Parchi e le Direzioni Progetti Strategici e Politiche Internazionali e di Sviluppo, Lavori Pubblici e Servizi Amministrativi ed Affari Generali”.
La Direzione Progetti Strategici e Politiche Internazionali di Sviluppo ha preparato così, sulla scorta di tale lavoro, “la Relazione tecnico istruttoria circa l’organizzazione della manifestazione”;
considerato che
5. nel comunicato stampa del 19.04.2018, pubblicato nella sezione Live del sito comunale, si legge: “una tre giorni che il popolo dei live di tutta Italia attendeva da anni – commentano Paolo Favaretto, Gabriele Boldrin, Pasquale e Alessandro Carmellino, soci di Venezia Eventi Metropolitani. Venice Summer Music – continuano - nasce per restituire a Venezia e al Parco San Giuliano di Mestre il ruolo di perno nel panorama entertainment europeo, attraverso la forza comunicativa di arte e sport miscelati con i grandi live e i dj-set internazionali. Abbiamo già firmato i contratti con importanti star e format internazionali che, per il momento, non sveleremo…”;
6. di seguito si spiega che vi sarà “la realizzazione di un palco centrale così come avveniva per i grandi eventi degli anni passati. Nelle vicinanze è prevista anche una tensostruttura circense che si svilupperà su un’area di quasi tremila metri quadri all’interno della quale sarà allestito lo spazio per le performance di un notissimo format. Ma sarà predisposta anche una terza area, dedicata ai live di band emergenti selezionate dal progetto LiveIT. Le band si esibiranno sul RedBull Tour-Bus, ispirato agli anni Sessanta, che si trasformerà in un palco sopraelevato”;
7. poco originale, infine, è “l’altro elemento che renderà unico l’evento…il concept legato al mondo delle maschere: l’hashtag è #Maskfromtheworld…”;
considerato infine che
8. nonostante l’entusiastico lancio dell’iniziativa ed il robusto sostegno dell’amministrazione con, può immaginarsi, decine di riunioni tecniche tra le diverse Direzioni, Ve.La. S.p.A. ed i proponenti, i giornali locali hanno riportato, di recente, che l’organizzazione dell’evento appare piuttosto “in alto mare”.
In particolare, si descrive come abbiano lasciato l’incarico i due direttori artistici dell’evento, Fabrizio Perdomi e Giacomo Burioli, ancora un mese fa per divergenze sul numero di giornate da organizzare (il Comune, pare, spingeva per farne tre ma la macchina organizzativa non pareva all’altezza e non vi erano i tempi necessari);
9. nel territorio comunale, e non solo, non appare alcuna pubblicità dell’evento mentre invece è ben pubblicizzato da tempo il “Mirano Summer Festival”, di ampiezza ridotta ma della durata di un mese ed organizzato da uno dei quattro soci della società proponente l’evento a San Giuliano;
10. all’orizzonte sembra esserci un nuovo flop per l’amministrazione comunale, al pari di quello registrato l’anno scorso per l’annunciato concerto dei Rolling Stones, poi deviato a Lucca;
11. gli unici concerti/manifestazioni che appaiono andare a buon fine sono quelle in cui c’è un coinvolgimento di artisti vicini al Sindaco (Zucchero, Red Ronnie);
premesso e considerato tutto quanto sopra,
si chiede:
1. di confermare o meno se sia stata depositata, ad oggi, presso il Comune, e gli altri organi competenti (in primis la Prefettura e l’Istituzione Bosco e Parchi), la richiesta con tutta la documentazione necessaria per l’organizzazione della manifestazione;
2. di valutare, nel caso in cui l’evento salti, se il soggetto proponente non sia stato forse sopravvalutato dall’Amministrazione, e soprattutto da Lei, sig. Sindaco;
3. di spiegare, sempre nell’ipotesi in cui l’evento salti, chi risarcirà il danno, anche morale, di tutti coloro che hanno creduto ai proclami entusiastici dell’Amministrazione (prenotazione biglietti, hotel, ferie, ecc.);
4. di quantificare economicamente il costo di tutte le riunioni che si sono svolte per l’organizzazione e lo studio dell’evento (a livello comunale e di società partecipate);
5. di spiegare i motivi per cui l’Amministrazione comunale sembra, di fatto, aver agevolato solo il concerto di Zucchero in Piazza San Marco (e le serate di Red Ronnie in Piazza Ferretto a Mestre), mentre tutte le altre iniziative di un certo spessore musicale appaiono sempre più un flop mediatico;
6. di spiegare come e quanto è durata l’attività di “ricerca di mercato” condotta da Ve.La. per l’individuazione di possibili soggetti interessati all’organizzazione di grandi eventi musicali;
7. con riferimento al punto precedente, si spieghi poi quali e quanti soggetti sono stati raggiunti/coinvolti;
8. di spiegare se, alla luce del nuovo annuncio riguardante i gestori del “Treviso Home Festival”, l’iniziativa omologa potrà contenere qui, nel nome, il riferimento alla città di Mestre o se dovremmo ancora sorbirci la retorica finta sulla città metropolitana.
Davide Scano
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