nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
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1048 | 87 | 05/04/2018 | Sara Visman |
Assessore Massimiliano De Martin e p. c. Alla Presidente della V Commissione |
09/04/2018 | 09/05/2018 | in Commissione |
Venezia, 5 aprile 2018
nr. ordine 1048
n p.g. 87
All'Assessore Massimiliano De Martin
e per conoscenza
Alla Presidente della V Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare V Commissione
Alla Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo consiliari
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: Valutazione molto negativa del sito di Porto Marghera proposto per il bando dell’Enea - INTERPELLANZA ai sensi dell'art. 8 del Reg. C.C.
Tipo di risposta richiesta: in Commissione
Premesso che
- c’è stata una sonora bocciatura del sito di Porto Marghera, più precisamente di una porzione dei 107 ettari dell’ area ex Syndial, ad ospitare il reattore sperimentale per la produzione di energia elettrica che imita il processo di "fusione nucleare", denominato Divertor Tokamak Test facility (DTT);
- delle nove candidature che hanno aderito al bando dell’Enea Venezia, in cordata con la Regione Veneto e l’universita di Padova, si è classificata miseramente tra le ultime;
visto che
- la valutazione è stata molto negativa, due voci hanno avuto addirittura un punteggio di 0 punti su 10: la prima riguarda la certificazione ambientale effettuata secondo i criteri del D.Lgs. 152/2006 che non è stata presentata e la seconda i tempi per rendere l’area disponibile;
ritenuto che
- questa occasione mancata, che avrebbe portato contributi europei per circa 500 ml di euro con ricadute per l’indotto notevoli, sia un brutto segnale rispetto all’auspicabile rilancio di qualità di queste aree;
- ci sia urgenza di comprendere le intenzioni di questa amministrazione, a fronte di richieste già avvenute in passato mai soddisfatte (allegato 1), circa la programmazione di quell’area di Porto Marghera e sulla necessità di puntare su insediamenti di qualità alternativi allo stoccaggio di carburanti o di rifiuti;
Si interpella l’Assessore
1. sul perchè non sia stata presentata la certificazione, se per volontà politica o per l’impossibilità di farlo;
2. sul perché non sia stato ancora firmato il contratto di acquisto delle aree ex Syndial;
3. con quale finalità, a fronte di queste importanti carenze sui requisiti richiesti, si sia ritenuto comunque di concorrere al bando dell’Enea;
4. quali siano i tipi di insediamenti che l’amministrazione ha intenzione di favorire all’interno delle aree di Porto Marghera e di illustrare la programmazione per un rilancio di qualità se questa esiste.
Allegati
Allegato 1 (pdf - 37 kb)
Sara Visman
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