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Movimento 5 Stelle - Interpellanza nr. d'ordine 917

Logo Movimento 5 Stelle Sara Visman
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
917 184 21/11/2017 Sara Visman
 
Assessore
Francesca Zaccariotto
 
e p. c.
Al Presidente della IV Commissione
22/11/2017 22/12/2017 in Commissione

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
verbale seduta commissione consiliare21-09-2018Leggi

 

Venezia, 21 novembre 2017
nr. ordine 917
n p.g. 184
 

All'Assessore Francesca Zaccariotto


e per conoscenza

Al Presidente della IV Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare IV Commissione
Alla Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo consiliari
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: " Mancati interventi da parte di Veritas su un albero più volte segnalato come pericoloso in viale Bressagio a Murano e chiarimenti sulla gestione del patrimonio arboreo "

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

 

Premesso che


il giorno lunedì 13 novembre su Venezia si è abbattuto un maltempo particolarmente intenso che ha portato come conseguenze anche l'aggravamento dello stato di instabilità di molti alberi e la caduta di taluni di essi;


si sono registrate cadute di alberi sia a Mestre (via Terraglio e in zona Romea) ma anche al Lido e poi la caduta della quercia in Parco Savorgnan a Cannaregio il 5 novembre e il pericoloso cedimento di un'albero alto più di 10 metri in viale bressagio a Murano che si è incrinato fino ad andare a toccare con i rami più alti un caseggiato distante circa 6 metri e che ha visto l' intervento di carabinieri, polizia municipale e vigili del fuoco;


considerato che


l'albero presente in viale bressagio a Murano era già stato nel passato oggetto di lamentele e segnalazioni da parte dei residenti del caseggiato. In data 9 marzo 2015 l'avv. Marco Foffano, richiedeva tramite lettera indirizzata al Comune di Venezia, Direzione ambiente - Settore tutela del verde pubblico, la manutenzione degli alberi davanti al fabbricato dei civici 27/28/29 di viale bressagio proprio per le criticità provocate dalle grandi fronde che, in presenza di vento, andavano a toccare i cornicioni e le finestre;


il giorno 1 giugno dell'anno in corso, dopo che i residenti più volte attenzionavano la Polizia Municipale senza ricevere riscontri, la scrivente mandava un messaggio di posta elettronica all'attenzione dell'ing. Mario Scattolin dirigente responsabile del Verde Pubblico del Comune informandolo che l'albero oggetto dell'interpellanza presentava un'anomala inclinazione tanto da aver fatto affiorare le radici dal suolo pubblico. Questo il testo: "Sono Sara Visman consigliere comunale del Movimento 5 Stelle e le scrivo a seguito di una segnalazione. Mi sono recata in Viale Bressagio a Murano dove si trova un albero di notevoli dimensioni molto piegato ed, in particolar modo, in corrispondenza ad una serie di case. La preoccupazione nasce nell' aver notato un innalzamento del suolo di 4/5 cm ( presumibilmente provocato dalle radici dell' albero in questione) che, a detta di alcuni abitanti del circondario, si è manifestato nel giro di pochi giorni. Costatavo anch'io che pezzi di malta usata per legare i masegni sollevati erano ancora presenti sul posto. Con questa comunicazione chiedo si possa verificare prontamente che non vi siano problemi di sicurezza per le abitazioni e per i cittadini tutti. Aspetto un suo cortese riscontro ";


l'ing. Mario Scattolin inoltrava lo stesso giorno la richiesta all'ufficio competente per un tempestivo intervento atto a monitorare lo stato di salute dell'albero attraverso anche l'analisi VTA e che sarei stata informata di quanto sarebbe emerso. Dopo questa missiva non sono seguite comunicazioni attestanti l'avvenuto e tanto meno l'esito del monitoraggio;


nei giorni successivi a questo scambio di e-mail una squadra facente capo ai LL.PP. che stava effettuando interventi di manutenzione diffusa delle strade, tagliava le radici affioranti, intervento alquanto avventato, e risistemava l'innalzamento della strada con cemento ripristinando il calpestio;


il giorno 16 novembre i residenti del fabbricato preoccupati, mi facevano notare come l'albero si fosse inclinato ancora di più tanto da sbattere fortemente sulle finestre (le foto degli allegati 1 e 2 mostrano il peggioramento della situazione da giugno a settembre c.a. ). Si può anche chiaramente notare come i marmi che delimitano il pozzetto che ospita l'albero si sono di molto scostati danneggiando il manufatto (all.ti 3 / 4);


solo dopo l'intervento dei Carabinieri, si attivava con urgenza la polizia locale e i vigili del
fuoco venivano chiamati per sfrondare l'albero per precauzione, dopo pochi giorni si è
provveduto a taglierlo definitivamente;


visto che


alla società Veritas s.p.a. è assegnata la gestione di gran parte dei parchi cittadini e delle alberature presenti nelle strade. In particolare, per quanto riguarda la manutenzione della vegetazione arborea ed arbustiva, ne ha in affido la cura mirata alla conservazione, nei limiti imposti dall’habitat in cui le piante sono costrette a vivere. Come previsto dal Regolamento del Verde, ogni taglio di piante non è una pratica di convenienza gestionale, ma è inserito in un contesto di eliminazione di piante affette da gravi patologie, sia trasmissibili ad altre piante, sia causa di instabilità delle stesse e quindi di pericolo per l’incolumità pubblica, o all’interno di programmi di rinnovamento ciclico dei popolamenti arborei;


l’Ufficio Verde Pubblico, del Comune di Venezia, ha il compito di supervisionare il rispetto del Contratto di Servizio da parte di Veritas;


si chiede all'assessore


di spiegare se e come l'Ufficio del Verde Pubblico si sia attivato dopo la lettera dell'avvocato del 9 marzo 2015, e se si con che esito

 

di far relazionare l'ufficio competente sui risultati del monitoraggio dell' albero in oggetto
promessi dopo la e-mail della scrivente all'ing. Scattolin


di cercare e relazionare circa le responsabilità dell'intervento tardivo, che avrebbe potuto provocare danni gravi a cose e persone, visto che l'albero, dopo pochi giorni dall'intervento dei carabinieri, è stato dichiarato pericoloso e tagliato definitivamente


di chiarire chi dovrà pagare il ripristino dei marmi del pozzetto che ospita la pianta e con quale tempistica di intervento


con quale metodo si scelgono le piante sulle quali effettuare la valutazione VTA ovvero se si procede su programmazione come descritto dalla carta dei servizi di Veritas e/o anche su segnalazione


con quali tempistiche si procede in presenza di alberi ritenuti pericolosi per la pubblica incolumità ovvero, se si tende a metterli in sicurezza programmandone l'abbattimento o se si procede con altro metodo


con che valutazione vengono scelte le piante da mettere a dimora quando queste insistono nelle vicinanze di caseggiati e strade ovvero se si valuti il grado di gestibilità della pianta una volta cresciuta


come viene valutato se l'essenza arborea è adatta al tipo di terreno e di falda acquifera in cui crescerà ovvero ove c'è la presenza di acqua salmastra che impedisce alle radici di affondare come ad esempio nel caso di molti alberi presenti al Lido


se vengono prese in considerazione nella scelta delle piante: l'incidenza delle allergie provocate in particolare da alcune specie, gli odori particolarmente sgradevoli di talune di esse nei casi d'ubicazione nelle vicinanze di esercizi commerciali, case, scuole e la grande quantità di bacche prodotte da altre le quali, una volta cadute, provocano scivoloni esponendo, soprattutto le persone anziane, a rischio di fratture e che purtroppo sono presenti, per esempio, proprio in via Bressagio a Murano.


Allegati
 
allegato 1 (JPG - 150 kb)
allegato 2 (JPG - 1 Mb)
allegato 3 (JPG - 1,1 Mb)
allegato 4 (JPG - 443 kb)

 

Sara Visman

 
  1. Sara Visman
  2. Archivio atti
 
Pubblicata il 21-11-2017 ore 16:07
Ultima modifica 21-11-2017 ore 16:07
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